
L’ultima giornata della Coppa del Mondo a Pechino riserva per l’Italia un’altra splendida medaglia. Angelo Ciccone ed Elia Viviani hanno conquistato l’argento del madison con il punteggio più alto tra le coppie concorrenti. Poteva essere oro, se proprio nel finale la coppia di Hong Kong formata da Ting Kwok Ho e Ho Choi Ki non avesse sorpreso il gruppo con un attacco astuto e deciso che ha fruttato un giro di vantaggio.
“A sorpresa, in un momento di rallentamento del gruppo, i due cinesi hanno attaccato conquistando il primo posto - ci dice il Commissario Tecnico Andrea Collinelli – E’ iniziata quindi la lotta per il secondo e terzo posto e con uno splendido sprint conclusivo siamo riusciti a conquistare il secondo gradino del podio. Rimane un po’ di amaro in bocca ma siamo comunque soddisfatti”.
Con soli tre punti in carniere i due cinesi sono saliti sul gradino più alto, mentre i due azzurri si aggiudicavano il secondo posto con 18 punti davanti ai neozelandesi Myron Simpson e Thomas Scully (p. 16). Seguono Australia, Gran Bretagna, Austria, Danimarca, Francia, Belgio, fior di nazioni che danno spessore al miglior risultato ottenuto dall’Italia nella specialità in questa edizione della Coppa del Mondo. Ma la considerazione più importante, al di là del piccolo rammarico per quello che poteva essere un successo pieno, è che Ciccone e Viviani hanno dimostrato di poter puntare molto in alto nel madison al livello mondiale. La classifica di Coppa va alla Germania davanti a Neo Zelanda, Belgio e Danimarca. L’Italia è quinta.
Si è conclusa, quindi, con un bilancio lusinghiero per la spedizione azzurra, la quarta e ultima prova di Coppa del Mondo. Torniamo con la regina di Coppa nella corsa a punti Giorgia Bronzini (che è anche seconda nella classifica scratch) e due ottime prestazioni della squadra maschile: l’argento di Angelo Ciccone ed Elia Viviani conquistato oggi nel madison e il quarto posto dello stesso Ciccone nella corsa a punti. Ma Pechino ha anche confermato il gap da colmare in diverse specialità, in particolare nelle prove veloci e nell’inseguimento. Le tre ultime finali in programma hanno visto la vittoria del neozelandese Edward Dawkins nella velocità individuale davanti ai francesi Michaël D'Almeida e François Pervis. Molto dietro Francesco e Luca Ceci. La classifica di Coppa premia il francese Kevin Sireau. Nell’inseguimento a squadre donne oro all’Australia, leader del challenge Uci, in 3’22”879, argento alla Nuova Zelanda (3’23”747), bronzo al Canada (3’26”723). Il terzetto italiano composto da Monia Baccaille, Tatiana Guderzo e Marta Tagliaferro è nono in 3’40”897. L’ordine d’arrivo della finale da 1 a 6 del keirin donne è ancora sub judice.
MADISON UOMINI: 1. Hong Kong Pro Cycling (Kwok Ho Ting, Choi Ki Ho) p. 3; 2. Italia (Viviani Elia, Ciccone Angelo) p. 18 a 1 giro; 3. Nuova Zelanda (Simpson Myron, Scully Thomas) p. 16; 4. Australia (Meyer Travis, Howard Leigh) p. 9; 5. Gran Bretagna (Rowe Luke, Christian Mark) p. 8; 6. Austria (Graf Andreas, Tazreiter Georg) p. 8; 7. Danimarca (Ranneries Christian, Nielsen Philip) p. 8; 8. Francia (Kneisky Morgan, Duval Julien) p. 7; 9. Polonia (Glowacki Dawid, Bujko Lukasz) p. 5; 10. Belgio (Schets Steve, De Poortere Ingmar) p. 4.
VELOCITÀ UOMINI: 1. Edward Dawkins (Nzl); 2. Michaël D'Almeida (Fra); 3. François Pervis (Cof ); 4. Maximillian Levy (Cof); 5. Lei Zhang (Cina); 6. Damian Zielinski (Pol); 7. Adam Ptacnik (R. Ceca); 8. Miao Zhang (Cina); 9. Sebastian Doehrer (Ger); 10. Scott Sunderland (Jayco); 38. Francesco Ceci (Ita); 39. Luca Ceci (Ita).
INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE: 1. Australia (Ankudinoff Ashlee, Kent Sarah ,Tomic Josephine) 3’22”879; 2. Nuova Zelanda (Ellis Lauren, Nielsen Jaime, Shanks Alison) 3’23”747; 3. Canada (Brown Laura, Roorda Stephanie, Whitten Tara) 3’26”723; 4. Lituania; 5. Russia; 6. Ucraina; 7. Francia; 8. Olanda; 9. Italia (Baccaille Monia, Guderzo Tatiana; Tagliaferro Marta) 3’40”897; 10. Giant Pro Cycling.
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