Mondiali Paraciclismo: Macchi oro, poi due argenti

| 10/09/2009 | 20:57
Inizio entusiasmante per gli azzurri del paraciclismo che, da oggi fino a domenica 13 settembre, saranno impegnati nella competizione iridata a Bogogno. Nel primo giorno di gare a cronometro sono stati assegnati otto titoli iridati nelle diverse categorie.
Medaglia d’oro all’azzurro Fabrizio Macchi, nella classe LC3, con il tempo di 28’31”60 con il tedesco Tobias Graf staccato di 19”99 e il francese Laurent Thirionet di 37”70.
«Sono estremamente felice di aver vinto un mondiale in Italia, a casa mia. Credo che questa sia una grande soddisfazione per un atleta - ci racconta neo campione del mondo - Una vittoria che dedico al mio bambino che da poco va in bicicletta, a mia moglie e a mia mamma che sono il motore necessari alla mia caparbietà. Un sincero grazie anche a Fabio Triboli e Mario Valentini che hanno sempre creduto in me. La mia gioia arriva anche dal fatto che sono riuscito a fare la differenza in salita, dove, solitamente non sono al massimo. Il percorso è bellissimo, duro e affascinante».
Così il Commissario Tecnico Mario Valentini: «L’oro di Fabrizio, a parte il risultato fine a se stesso, valorizza tutti i piazzamenti della sua carriera. Un premio a quanto di importante Fabrizio ha fatto e continua a fare per la disabilità».
Un oro a cui si devono aggiungere gli argenti di Vittorio Podestà e di Claudia Schuler, rispettivamente nella classe HCB maschile e femminile. Nella prova contro il tempo categoria HCB, Vittorio Podestà ferma la lancetta dell’orologio a 31’21”35 dopo 19.4 km di percorso. Un tempo eccezionale che, inizialmente, gli vale l’iride, ma dopo ulteriori verifiche l’oro è stato assegnato allo svizzero Jean-Marc Berset in 30’45”38. Grandi la delusione del Commissario Tecnico della Nazionale Azzurra e lo sconforto dell’atleta Vittorio Podestà: «Un grande sconforto per Vittorio nonostante sia un ragazzo con grande personalità - dice Valentini. Bronzo per l’altro rossocrociato Heinz Frei, terzo in 31’35”41. Per gli azzurri, ottima anche la prova di Paolo Cecchetto settimo in 33’15”79. Il secondo argento arriva dall’altoatesina Claudia Schuler tra le HCB che ha chiuso in 22’11”62. Ha avuto la meglio la svizzera Ursula Schwaller in 19’41”92. Alla slovacca Anna Oroszova il bronzo davanti alla piemontese, l’azzurra Francesca Finocchio: «Claudia ha solo vent’anni - dice Valentini - Una medaglia molto bella conquistata con determinazione. Claudia ha ancora un grandissimo margine di miglioramento».
Nella classe HCC è duello tra l’olandese Laura De Vaan e la tedesca Andrea Eskau, risolto poi a favore di quest’ultima che ha fatto fermare il cronometro sul 16’49”37 con 7”12 sull’avversaria e 17”10 sull’altra olandese Monique Van der Vorst.
Buona la prestazione dell’altro azzurro Federico Villa che nella gara HCA si è fermato ai piedi del podio in 21’58”91 a 2’35”57 dal neo campione del Mondo, il canadese Robert Labbe, primo in 19’23”13 davanti alla coppia austriaca formata da Wolfgang Schattauer e Christoph Etzlstorfer: «Un bellissimo quarto posto da Federico che ha dato prova di una buona condizione» commenta il Commissario Tecnico.
N categoria HCC, è Oscar Sanchez il Campione del Mondo. Lo statunitense ha completato la a cronometro (HCC) con il tempo di 29’09”86. L’atleta ha preceduto l’austriaco Elmar Sternarth (30’32”43) e il sudafricano Ernst Van Dyk. Tre gli azzurri in gara, il migliore dei quali è stato Giovanni Achenza, 15° in 33’07”37, seguito da Alex Zanardi (16° in 33’55”19) e da Roland Ruepp, 17° in 34’04”32. Così l’azzurro, nonché campione di automobilismo Alex Zanardi: «Sono molto soddisfatto della mia prestazione, nonostante ci siano quasi cinque minuti di distacco dal vincitore. Una corsa molto impegnativa su di un percorso molto suggestivo dove è comunque stato difficile tenere una media di 40 km/h se non hai la giusta preparazione. Il mio obiettivo sono le Olimpiadi di Londra nel 2012. Un evento al quale voglio arrivare competitivo».
Nella classe LC1 vinta dall’austriaco Wolfgang Eibeck in 25’37”05 davanti all’australiano Michael Gallagher e al brasiliano Soelito Gohr, quinto posto per l’olimpionico Fabio Triboli che punta al podio nella prova in linea. In gara alte due italiani: Pierpaolo Addesi, settimo in 26’30”27, e Alessio Borgato, quattordicesimo in 27’23”19.
Nella classe LC2, Paolo Viganò, a cui di recente è stata cambiata la categoria, ha chiuso al quinto posto: «Vorrei soffermarmi sulla tenacia, grinta, perseveranza di Paolo – sottolinea il CT Valentini – che ha corso in una categoria due volte superiore alla sua portata. Un grande atleta».
Oro allo spagnolo Roberto Alcaide , sul secondo gradino del podio il rumeno Carol Eduard Novak, bronzo per il ceco Jiri Jezek.
Hanno chiuso la giornata gli LC4 con il titolo che è andato al tedesco Michael Teuber in 28’29”01, davanti allo spagnolo Juan Mendez Fernandez e all’americano Anthony Zahn.
Il CT Azzurro tiene a sottolineare come grazie alla sensibilità di tutto il Consiglio Federale della Federazione Ciclistica Italiana, la partecipazione degli azzurri è così numerosa e qualificata. Un ringraziamento anche al Comitato Italiano Paralimpico per aver contribuito, negli anni, a creare un movimento così coeso e competitivo.
Domani, venerdì 11 settembre, è in  programma la seconda giornata di gare a cronometro. Tutte le classifiche sul sito www.uci.it
Informiamo che il canale all news Sky Sport24 (canale 200) segue il Mondiale paraciclismo con aggiornamenti, news e collegamenti in diretta da Bogogno fino alle ore 17.00.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Volti nuovi in testa alla classifica della Sei Giorni di Gand al termine della quarta notte di gara: i belgi Lindsay De Vylder e Fabio Van den Bossche hanno spodestato la coppia formata da Yoeri Havik e Jules Hesters che...


In un clima molto rilassato e diretto, senza cioè mettere barriere rispetto al pubblico, Jacopo ed Elisa è un po' come se i rispettivi cognomi, Mosca e Longo Borghini, li avessero lasciati a casa, quando martedì mattina (con tanto di...


L'AIOCC, Associazione Internazionale degli Organizzatori di Corse Ciclistiche, ha tenuto la sua assemblea a Copenaghen: eletto il nuovo Comitato Direttivo, che ha nominato Javier Guillen, Direttore Generale della Vuelta Ciclista a España, Presidente per quattro anni (2026-2029). Succede a Christian...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024