Alberto Ongarato, la sfortuna e il futuro

| 04/08/2009 | 10:31
La stagione 2009 è davvero da dimenticare per Alberto Ongarato. Il fedele compagno di Alessandro Petacchi è caduto in allenamento durante lo scorso weekend e ha dovuto rinunciare a partecipare al Giro del Portogallo. “Stavo affrontando la discessa della Cingolina presso Galzignano Terme (PD). Poi in una curva ho visto questa macchina arrivare in senso contrario. Per evitarla, sono volato al di là del guard rail. Una brutta caduta, ho capito che mi ero fatto male” spiega Alberto Ongarato.
Poi via, direzione ospedale: “Sono andato direttamente al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato una frattura al polso. Secondo lo specialista, il mio tempo di recupero sarà di circa 30 giorni. Ora ho una stecca, ma forse tra una settimana potrò riprendere gli allenamenti con un tutore al braccio” spera il corridore della LPR.
Adesso Alberto Ongarato deve aspettare di recuperare e riflette sul futuro. “Questa caduta è un brutto stop. Avevo una buona condizione: ero uscito in crescendo del Brixia Tour e volevo ben figurare sul Giro del Portogallo, dove ci sono percorsi duri e dove ho già vinto. Probabilmente rientrerò alla fine di agosto e intanto posso valutare il futuro per il 2010. Non so se Bordonali troverà gli sponsor per continuare: io mi auguro di sì, comunque ho contatti anche con altre squadre. Aspettiamo e valutiamo con calma”.

Jeroen Christiaens

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