Pista Mondiali. Cavendish cade nella trappola dei pistard

| 26/03/2009 | 20:31
Alla fine è successo quello che nel parterre alcuni (sottovoce ...) avevano previsto: Mark Cavendish è caduto nella trapola dei pistard più esperti, seppur meno titolati. L'inglese ha peccato di superbia imprimendo da subito un ritmo forsennato e cercando la soluzione di forza dopo pochissimi giri di gara. Respinto l'attacco dell'inglese, in contropiede è partito un gruppetto di sei atleti che hanno preso saldamente il controllo della gara, fino a raggiungere il gruppo a circa 15 giri dalla fine e guadagnando un giro. Alle spalle dei sei, Cavendish ha cercato fino all'ultimo di rientrare in gara ma purtroppo la regola che vuole lo stradista di grido "nemico" dei pistard ancora una volta si è rivelata esatta: nessuno gli ha teso la mano e pur essendo in una condizione strepitosa ha dovuto alzare bandiera bianca.
Più che dignitosa la prestazione dell'italiano Alex Buttazzioni che ha cercato di inserirsi nelle azioni più importanti della gara restando, fino ad una ventina di giri dalla fine, in lizza per un piazzamento tra i primissimi. Alla comunque chiuso con un dignitosissimo 11mo posto.
Il francese Kneski, classe 1987, si è aggiudicato la medaglia d'oro, battendo l'argentino Colla, vera sorpresa di questo Mondiale, nato nel 1973 (37 anni a settembre!!) e l'austriaco Muller. Solo quarto quello che tra i dominatori della gara sembrava essere il più forte, l'australiano Travis Mayer, fratello di quel Cameron che ieri si è aggiudicato la medaglia d'oro della corsa a punti: la coppia dei fratelli nella prossima madison sarà sicuramente protagonista.

INSEGUIMENTO. Oro al giovanissimo statunitense Phinney (4.17.631) doppio figlio d’arte: suo padre è stato professionista e sua madre è l’ex campionessa Carpenter. Peccato non aver visto la sfida tra il diciannovenne (a luglio) yankee e il britannico Wiggins… Ed il suo oro ha sicuramente fatto contento anche Lance Armstrong, visto che Phinney è tesserato per la Livestrong, la formazione del texano, diretta da Axel Merckx. Argento all’australiano Bobridge, bronzo al belga Cornu.

DONNE VOLANTI. Nella velocità a squadre l’oro è andato all’Australia che ha preceduto la Gran Bretagna, mentre la medaglia di bronzo è andata alla LItuania.

KEIRIN TEDESCO. La finale del keirin (nessun italiano era iscritto al torneo) ha visto il successo del tedesco Maximilian Levy cha ha preceduto il francese François Pervis con l'olandese Teun Mulder sul terzo gradino del podio.

DELUSIONE BRITISH. Dopo due giorni di gara desta sensazione lo “zero” alla voce medaglie d’oro conquistate per la Gran Bretagna. E “radio box" è pronta a scommettre su una sconfitta anche del quartetto britannico per mano degli australiani (età media del quartetto meno di 21 anni!): al legno della BGZ arena il verdetto...

Fabio Perego

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