Sanremo numero 100: una maglia, una leggenda

| 18/02/2009 | 09:32
Una maglia del tutto speciale, fascinosa, che assomma valenze tecniche - qualità del tessuto e design esclusivo, garantiti da un grande marchio come Santini - a valenze sentimentali, visto che la maglia celebra una ricorrenza palpitante: per la 100ma edizione della Milano-Sanremo, la Classicissima dei Fiori, La Gazzetta dello Sport ha deciso un tributo non già ai professionisti, che la correranno sabato 21 marzo, ma agli amatori che 24 ore più tardi, su percorso ridotto, ma identico nel dettaglio tecnico, frequenteranno la prima Gran Fondo del Mito del 2009, sulla distanza di 120 km. L’appuntamento con la Leggenda è fissato per le 8.30 di domenica 22 marzo, per il via alla corsa dal lungomare Italo Calvino di Sanremo, sede anche dell’arrivo della terza edizione della prova, classica sin dagli esordi. A 200 dei partecipanti, i primi che si premureranno di prenotarla, è destinata la maglia celebrativa, “Leggenda – 100.a Milano-Sanremo” realizzata in edizione limitata, dal n. 1 al n. 500, con i colori del mar ligure e della pianura padana. Dal petto occhieggia il Duomo di Milano, dalla schiena un ricciolo d’onda, in uno scenario assolato, che evoca i colori di Sanremo. Su fronte e retro della maglia i nomi dei vincitori delle 99 edizioni sin qui disputate della Classicissima di Primavera. Il centesimo nome, quello più importante, lo scriverà ciascuno dei possessori, magari aggiungendo il proprio, quasi a dichiararsi “vincitore morale” della corsa. Il tributo a chi omaggerà la tradizione ha un prezzo simbolico: la maglia “Leggenda” costa soltanto 10 euro già inclusi nella quota di iscrizione – di 50 euro - comprensiva della cauzione (anch’essa di 10 euro), che sarà rimborsata ai partecipanti dopo la corsa, all’atto della restituzione del chip di controllo. La maglia non potrà essere richiesta da chi non frequenterà la Milano-Sanremo amatoriale, sarà riservata ai soli iscritti. Per onorare al meglio le richieste farà fede data e ora di iscrizione. Gli altri 1.800 concorrenti ammessi alla corsa – per questioni di sicurezza il numero dei partenti è limitato a 2.000 - pagheranno invece la quota di 40 euro, comprensiva della cauzione per il chip, che sarà rimborsata alla restituzione del chip stesso.
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