GEE: «HO RESCISSO IL CONTRATTO CON LA ISRAEL» IL TEAM: «PER NOI IL CONTRATTO E' VALIDO»

NEWS | 25/08/2025 | 19:18
di Bibi Ajraghi

Il caso Derek Gee si arricchisce di una nuova puntata. Tutto era iniziato qualche giorno fa quando la Israel Premier Tech, squadra in cui il campione nazionale canadese milita dal 2022, aveva fatto sapere di aver inaspettatamente ricevuto dai legali del corridore la richiesta di rescissione del contratto attualmente valido fino al 2028.


Nel tardo pomeriggio di oggi, tre giorni dopo la nota del team, è stato il corridore a pubblicare sui suoi social un messaggio in cui si legge « Confermo che il mio contratto con Israel Premier Tech è stato formalmente e debitamente concluso dai miei legali. Non è stata una decisione facile da prendere ma arriva dopo una attenta valutazione e per fondate ragioni. Certe situazioni non hanno permesso che io potessi continuare la mia permanenza nel team».


Il 28enne atleta di Ottawa, che secondo alcuni rumors sarebbe vicino alla Ineos, nella sua nota spiega ancora:« A dispetto di quello che si è letto in giro, questa decisione riguarda solo il mio contratto precedente con la Israel-Premier Tech. In osservanza con le regole dell’Unione Ciclistica Internazionale, non ho firmato alcunché, né ho parlato, con nessuna altra squadra». Il messaggio del vincitore di O Gran Camiño 2025 si conclude con un sentito ringraziamento agli atleti e allo staff della Israel Premier Tech.

Al corridore ha fatto eco il team israeliano che, con una concisa nota, spiega: « Israel – Premier Tech rimane ferma sulla sua posizione confermando che il contratto di Derek Gee con la squadra è valido. La situazione è ora nelle mani della UCI e dei rappresentanti legali per essere risolta. Non possono essere rilasciati ulteriori commenti in questo momento» è scritto.

La situazione avrà certamente degli sviluppi che tuttobiciweb seguirà e vi riporterà.


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COMMENTI
bene Gee
26 agosto 2025 17:48 giulio pirola
mi auguro che sia il primo segnale di un allontanamento della squadra di israele dal mondo ciclistico al pari della Russia

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