
A Torino nel 2021 aveva vinto la cronometro d’apertura del Giro numero 104 indossando anche la prima maglia rosa e ieri sera Filippo Ganna è tornato nel capoluogo della sua Regione in occasione della presentazione dei partecipanti alla Vuelta Espana numero 80.
Il 29enne della INEOS Grenadiers, al ritorno in gara dopo lo sfortunato Tour de France che lo ha visto costretto al ritiro nella prima tappa a causa di una caduta, ha salutato il folto pubblico che lo acclamava e ha risposto ad alcune domande di Paolo Mei (una delle voci ufficiali di questa Gran Salida della Vuelta Espana dall’Italia, ndr). «Forse il Tour è stato la corsa più breve che abbia fatto, ne parlavo scherzando nei giorni scorsi con Piero (Baffi,ndr) il mio massaggiatore» ha detto il bicampione del mondo della cronometro.
Filippo ha analizzato velocemente anche la sua annata 2025: «È stata una stagione partita bene e continuato un po’ con alti e bassi ma ci tenevo ad essere qui alla Vuelta anche se il rischio di non poter partire c’è stato»
Il motivo? «Ho avuto problemi gastrointestinali» ha spiegato Ganna. Poi con un sorriso ha aggiunto: «Ma con la partenza da Torino, dovevo esserci! Grazie a tutti». E il pubblico lo ha salutato con un applauso.