TOUR DE FRANCE. MONT DORE BELONGS TO SIMON YATES, BEN HEALY IN YELLOW JERSEY

TOUR DE FRANCE | 14/07/2025 | 17:50
di Luca Galimberti

On France's national holiday, the Tour speaks English: the British rider Simon Yates conquered the victory in the tenth stage - the Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) of 165.3 km - while the Irish rider Ben Healy won the yellow jersey at the end of a truly spectacular stage. The 32-year-old from Visma Lease a Bike crossed the finish line with his arms raised, distancing Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), second with a 9" gap, and Ben Healy, third at the finish line. The EF Education - EasyPost athlete, already a stage winner in Vire Normandie, now leads the overall classification with a 29" lead over Pogacar and 1'29" over Evenepoel.


THE STAGE - Immediately after the start from Ennezat, with some accelerations and initial climbs that thinned out the group and distanced the sprinters, a breakaway of about thirty riders formed: Victor Campenaerts, Simon Yates (Visma-Lease a Bike), Valentin Paret Peintre, Ilan van Wilder (Soudal-Quick Step), Ben Healy, Neilson Powless, Alex Baudin, Harry Sweeny (EF Education-EasyPost), Lenny Martinez (Bahrain Victorious), Thymen Arensman (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl-Trek), Quentin Pacher (Groupama-FDJ), Julian Alaphilippe, Michael Storer (Tudor), Ben O'Connor, Luke Plapp, Mauro Schmid (Jayco-AlUla), Raul Garcia Pierna (Arkéa-B&B Hotels), Ivan Romeo, Pablo Castrillo (Movistar Team), Bruno Armirail, Aurélien Paret Peintre (Decathlon-Ag2r La Mondiale), Clément Champoussin, Simone Velasco (XDS-Astana), Steff Cras (TotalEnergies), Michael Woods, Joe Blackmore and Alexey Lutsenko (Israel-Premier Tech) and Anders Johannessen (Uno-X). This action characterized the entire stage with Lenny Martinez being the true protagonist during the many mountain points of the day.


As expected, as the kilometers and climbs passed, fatigue set in and gradually most of the early breakaway riders lost ground, being caught by the peloton where UAE Team Emirates riders set the pace of the chase.

Just under eighty kilometers from the finish, Radiotour announced that the breakaway advantage put Ben Healy in the virtual overall lead, and from that moment the Irishman, along with his teammates, worked to gain as much advantage as possible over Pogacar. About forty kilometers from the finish, the generous Baudin concluded his work, leaving the EF captain at the head with eleven others.

The leading group thinned out even further and in the final moments of the stage, only Healy, Yates, Arensman, O'Connor, and Storer remained, battling with attacks for the final victory. Just before the red triangle, Simon Yates made the decisive move that even broke Arensman, the last to surrender to the British rider's strength.

In the yellow jersey group, Visma Lease a Bike tried multiple times to isolate Pogacar and provoke him with actions by Kuss and Jorgenson, but the Slovenian always reacted with great authority and on the last climb even gave one of his accelerations that especially troubled Vauquelin, who lost three positions overall and is now sixth with a delay of 2'26".

Tomorrow the Grande Boucle will stop to give its protagonists a well-deserved rest, but on Wednesday it will restart from Toulouse with a 156-kilometer stage.

in update

to read the live coverage of the entire stage CLICK HERE

STAGE RESULTS

1 Yates Simon Team Visma | Lease a Bike 04:20:05

2 Arensman Thymen INEOS Grenadiers 00:09

3 Healy Ben EF Education - EasyPost 00:31

4 O'Connor Ben Team Jayco AlUla 00:49

5 Storer Michael Tudor Pro Cycling Team 01:23

6 Blackmore Joseph Israel - Premier Tech 03:57

7 Johannessen Anders Halland Uno-X Mobility 04:38

8 Martinez Lenny Bahrain - Victorious 04:51

9 Pogačar Tadej UAE Team Emirates - XRG ,,

10 Vingegaard Jonas Team Visma | Lease a Bike ,,

GENERAL CLASSIFICATION

1 Healy Ben EF Education - EasyPost 37:41:49

2 Pogačar Tadej UAE Team Emirates - XRG 00:29

3 Evenepoel Remco Soudal Quick-Step 01:29

4 Vingegaard Jonas Team Visma | Lease a Bike 01:46

5 Jorgenson Matteo Team Visma | Lease a Bike 02:06

6 Vauquelin Kévin Arkéa - B&B Hotels 02:26

7 Onley Oscar Team Picnic PostNL 03:24

8 Lipowitz Florian Red Bull - BORA - hansgrohe 03:34

9 Roglič Primož Red Bull - BORA - hansgrohe 03:41

10 Johannessen Tobias Halland Uno-X Mobility 05:03


Copyright © TBW
COMMENTI
Consoliamoci con Ben Healy
14 luglio 2025 18:38 ghorio
Bravo Simon Yates per la vittoria. Le fughe contano e danno risultati. Vedremo cosa succederà, a partire da giovedì. In ogni caso il modo di correre di alcune squadre, come la Red Bull, Movistar, sinceramente non risco a comprenderlo. Stare con i migliori e poi al primo scattino del duo Pagacar-Vingegaard, c'è subito il distacco. A quasto punti i vari Roglic, Mas dovrebbero tentare le fughe e non farsi staccare.

inizia il Tour
14 luglio 2025 19:06 Cappellaiomatto
da mercoledì,anzi diciamo giovedì inizia il vero Tour,con le vere montagne...Pogacar ci arriva con un buon vantaggio sui 2 rivali principali, però la squadra perde i pezzi più importanti e ora rischia di trovarsi solo contro la Visma sulle grandi montagne...non sarà facile portarsi a casa la vittoria, dovrà essere anche tatticamente perfetto,sia lui che la squadra,ma siccome spesso hanno lasciato entrambi a desiderare sotto questo aspetto, tutto è ancora possibile e imprevedibile...

Maglia gialla
14 luglio 2025 19:40 Drusio61
È sembrato solo a me che Pogacar non ha dato il massimo nell'ultimo km in modo da lasciare la maglia gialla alla EF?

tattica
14 luglio 2025 20:56 fransoli
l'unica tattica senza Almeida e qualche altra pedina non al massimo è quella di rispondere in prima persona solo agli eventuali attacchi di vingegaard, al costo di perdere il tour a favore di jorgensen, che deve essere coperto dalla squadra, o da altri aventuali attaccanti. Che alla Visma interessi fare corsa solo su Pogacar d'altro canto oggi è stato abbastanza chiaro, si sono ritrovati in due e Vingegaard non ha dato cambi. Potrebbe essere l'occasione per qualche terzo incomodo coraggioso tipo Remco o Roglic.

Yates
14 luglio 2025 21:36 Arrivo1991
Simon si conferma un gran corridore, nonostante le polemichelle fatte ad arte per sminuire la vittoria al Giro.

ghorio
15 luglio 2025 18:18 Bicio2702
Qualcuno può aiutarmi nell'impresa di spiegare a ghorio che se una fuga va è perché sta bene agli squadroni?
Nel caso di oggi, Pogacar non vedeva l'ora di cavarsi la casacca gialla, che fa rendere dispendiosa la condotta di squadra nelle successive tappe e stressante il dopo tappa con le interviste che lo mandano a cena sempre dopo le 21:00 e adesso non è il momento.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In relazione alle notizie diffuse circa la squalifica dell’atleta Giorgia Pellizotti dopo lo svolgimento dei campionati europei di ciclocross di sabato 8 novembre, Guerciotti tiene a precisare la correttezza dell'operato tecnico e delle condotte poste in essere. Inoltre conferma che l'atleta...


Allan Peiper torna nel WorldTour: l'esperto tecnico australiano assume il ruolo di Consulente Strategico all'interno del Dipartimento Sportivo di Red Bull – BORA – hansgrohe. Peiper porta con sé non solo un bagaglio di conoscenze ed esperienza, ma anche un...


Questa mattina Flanders Classics e il comune di Middelkerke hanno annunciato una partnership per i prossimi 10 anni. Dal prossimo anno fino al 2035, la Gent-Wevelgem Elite maschile partirà dalla costa belga: in Flanders Fields, da Middelkerke a Wevelgem. La...


Milano torna a respirare aria di Sei Giorni? Sembra proprio di sì visto che verrà ultimato tra meno di un mese il restauro del Palazzo delle Scintille, ribattezzato CityOval. E sarà proprio il palazzetto liberty all’ombra delle tre torri a...


Che l’attuale Israel Premier Tech fosse al lavoro per rinnovare la propria identità in vista della prossima stagione era cosa nota, ma la conferma della fine della sponsorizzazione di Premier Tech, arrivata nei giorni scorsi dall’azienda canadese, apre diversi scenari...


Quando la stagione ciclistica su strada sta per finire, arriva il momento di fare qualche analisi. E tra le cose più interessanti c'è l'andare a vedere chi sono quei giovani che si sono distinti e che domani potrebbero avvicinarsi a...


Per Simone Gualdi è giunto il momento di fare ancora di più sul serio. Con la Japan Cup di metà ottobre, infatti, il ventenne di Alzano Lombardo ha ufficialmente concluso la sua parentesi con la formazione Devo dell’Intermarchè-Wanty e...


A 40 anni Greg Van Avermaet sale nuovamente sul tetto del mondo: il campione olimpico di Rio 2016, si è infatti laureato campione del mondo Ironman nella categoria 40-44 anni. L'ex professionista è stato uno dei protagonisti dei Campionati del Mondo...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Se praticate ciclismo da tempo,  saprete certamente quanto possa essere utile un gilet, un capo passe-partout che trova infinite declinazioni a seconda della stagione. Il modello Alpha™ Insulated Vest di Santini è a mio avviso uno dei migliori gilet per l’autunno-inverno,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024