DELFINATO. JAKE STEWART SI IMPONE IN VOLATA NELLA QUINTA TAPPA. 5° MILAN

PROFESSIONISTI | 12/06/2025 | 17:05
di Giorgia Monguzzi

Jake Stewart della Israel Premier Tech si è imposto nella quinta tappa del Criterium du Dauphine con una volata imperiale sorprendendo con potenza tutti i suoi colleghi velocisti. Seconda posizione per Axel Laurence (Ineos Grenadiers), terzo Soren Waerenskjold, mentre quinto Jonathan Milan. 


Nell'ultimo chilometro è finito a terra il leader della generale Remco Evenepoel che è prontamente salito in sella senza particolari conseguenze. Grazie alla neutralizzazione dei chilometri finali la classifica risulta invariata.


Altra giornata movimentata al Creterium du Dauphinè, dopo la cronometro individuale che ha incoronato Remco Evenepoel, il gruppo ha affrontato i 183 km da Saint Priest a Macon. Sulla carta il percorso era perfetto per un attacco da lontano; 4 gpm non troppo impegnativi disseminati su tutto il percorso con la Cote des Quattre Vents a poco meno di 20 km dal traguardo. Dopo diversi attacchi sin dalle battute iniziali, la giornata è stata caratterizzata dal tentativo di 5 corridori; Jordan Labrosse (Decathlon Ag2r La Mondiale), Enz Leijnse (PicNic Postnl), Benjamin Thomas (Cofidis), Thibault Guernalec e Pierre Thierry (Arkeà B&B Hotels). 

I fuggitivi non sono mai riusciti ad andare oltre i 2 minuti di vantaggio, in gruppo hanno fatto buona guardia le squadre dei velocisti, in primis Lidl Trek e Israel Premier Tech che hanno guidato l'inseguimento. Non è stato però così facile andare a riprendere i 3 battitrada rimasti che dopo la Cote des Quattre Vents sono riusciti a cristallizzare il loro vantaggio e a mantenere la velocità molto alta. Fondamentale è stato l'apporto di Benjamin Thomas che con delle trenate incredibili ha tenuto vivo il sogno dei fuggitivi fino a 2 km dal traguardo. 

Nell'ultimo chilometro è entrato in azione il trenino della Lidl Trek che ha lanciato Jonathan Milan, ma l'inglese della Israel Premier Tech Jake Stewart ha sorpreso tutti andando a prendersi una bellissima vittoria. 

Domani la corsa a tappe francese proseguirà con la sesta frazione da Valserhone a Combloux, i chilometri sono solo 127 ma l'arrivo è in salita e gli uomini di classifica sono assolutamente chiamati per farsi vedere. 

ORDINE DI ARRIVO

1  Stewart Jake Israel-Premier Tech 04:03:46

2  Laurance Axel INEOS Grenadiers + 00

3  Wærenskjold Søren Uno-X Mobility + 00

4  Pithie Laurence Red Bull-BORA-hansgrohe + 00

5  Milan Jonathan Lidl-Trek + 00

6  Penhoët Paul Groupama-FDJ + 00

7  Jeannière Emilien Team TotalEnergies 10 + 00

8  Wright Fred Bahrain Victorious + 00

9  van der Poel Mathieu Alpecin-Deceuninck + 00

10 Tronchon Bastien Decathlon AG2R La Mondiale Team + 00

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COMMENTI
Milan
12 giugno 2025 17:32 Bullet
Molti lo danno come miglior velocista al mondo ma vedendo la volata di oggi, e con avversari che sono un gradino sotto, c'è da lavorare. È stata la copia di quanto visto all'Europeo passato. Aspetta sempre che sia l'ultimo uomo a spostarsi per iniziare ad accelerare e perde una frazione di secondo, che a quelle velocità è decisiva, invece di tenersi già pronto così da non farsi anticipare. Dovrebbe andare a vedersi qualche volata di Petacchi che in quel passaggio era un maestro.

Ci manca…
12 giugno 2025 18:40 lele
…che a 25 anni uno non abbia da imparare e lavorare.
Semplicemente gli hanno rubato il tempo in volata appena è calata la velocità.
Per il resto mi pare che come treno e leadout sia messo meglio di altre squadre.
Petacchi a 25 anni nessuno lo conosceva.

Oggi
12 giugno 2025 19:21 Bicio2702
Milan non aveva delle gran gambe, altrimenti li infilava tutti come l'altra volta.
Mettiamoci anche un treno a bassa velocità con un ultimo uomo che rallentava invece di accelerare, ecco il risultato della tappa di oggi...

@ bicio
12 giugno 2025 19:46 Arrivo1991
Ho avuto la stessa impressione. Viceversa, avrebbe affrontato la volata in maniera diversa.

Milan
12 giugno 2025 20:09 alerossi
I problemi sono 2: il rapporto (sembra sempre troppo agile) e, cosa che si presenterà al tour, il posizionamento in volate caotiche dove si perde troppo spesso.

Voglio dire
12 giugno 2025 20:51 Bullet
Oggi l'età a cui si arriva al massimo livello è più bassa di anni fa e comunque Petacchi è stato un caso anomalo, scoperto tardi come velocista, quasi per caso, durante gli allenamenti da Ferretti, se no forse neanche avrebbe mai fatto il velocista. Come Milan aveva il treno oggi, e con questi avversari, avrebbe dovuto mangiarseli in un sol boccone, anche se da dietro venivano su. Quello che voglio dire è che, secondo me, quando entra negli ultimi 300 metri deve già avere il motore in tiro, quasi a dover mordere il freno per non montare sulla ruota dell'ultimo uomo, mentre invece aspetta sempre che l'ultimo uomo gli dia il via libera. Altrimenti queste volate, quando le prende davanti, si ripeteranno, e gambe ne aveva perché una volta ripresa la velocità degli altri non gli andavano più via. Al Tour comunque ci arriva molto bene.

In volata
12 giugno 2025 20:54 Hal3Al
è veramente brutto a vedersi,efficace poi è un altro discorso.
Le prende da velocisti più sgamati.

Bullet
12 giugno 2025 21:05 Eli2001
peccato che Milan non legga questi commenti invece che affidarsi ai professionisti che lo circondano... vincerebbe tutte le volate e anche gli arrivi in salita...

Bullet
12 giugno 2025 22:07 Bicio2702
Riguardati l'arrivo bene. Aveva così tante gambe che è partito dopo vedendo bene l'anticipo di Stewart e ha mollato ai -50, tipico del velocista che non ne ha. Fidati.

@bicio
12 giugno 2025 22:28 Bullet
Aspettare a partire e essere poco pronto è l'errore che secondo me continua a fare. Sul mollare, chi punta a vincere e vede che non ce la fa, spesso molla prima perché si rende conto che ormai è andata. Ripeto, con quegli avversari e prendendo la volata davanti doveva metterli dietro facile, non può farsi prendere di sorpresa così.

Previsione
12 giugno 2025 23:40 pickett
Se al Tour riuscirà a vincere una tappa sarà già tanto.

Milan
13 giugno 2025 00:24 fransoli
A prescindere dal fatto che sono partiti tardi e poco veloci anche secondo me le gambe oggi sono mancate perché anche se si è fatto anticipare non c'è stato un abbozzo di rimonta. Comunque era dalla Roubaix che non correva quindi ci stanno alti e bassi e uno con la sua fisicità deve un po' carburare

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