STAGI'S RATINGS. WHO DARES, WHO HAS COURAGE, WHO HUNGERS FOR VICTORIES: SCARONI, FORTUNATO AND PELLIZZARI SCORE 10

DIRECTOR'S RATINGS | 27/05/2025 | 19:45
di Pier Augusto Stagi

Christian SCARONI. 10. He takes what Lorenzo leaves him, and does well. Both riders are giants today, the two guys from XDS Astana. An entirely attacking stage, in a segment that celebrates those who dare, who have courage, who hunger for victory.


And Italian cycling wants to celebrate again. Christian devours the road and captures his fourth seasonal victory, his sixth in his career. A quantum leap that takes him to a new dimension. After nearly leaving cycling due to a utterly reckless management by UCI regarding the Russia-Ukraine issue, Christian finds his smile again. Especially him, who was part of Gazprom Renat Kamidulin and suddenly found himself without a team like his teammates, now finds someone investing in him. Thank goodness there are those with eyes who value this guy as a precious stone to be polished: Astana develops him, he brings value.


Lorenzo FORTUNATO. 10 with honors. Generous and sunny. The honor is for his generosity and loyalty towards Scaroni. He may not be a superstar, but he's becoming an absolute level rider. He proves it today, with a race conduct of rare tactical intelligence. He collects points for the Italian climbers' classification, and in the end positions himself a pedal behind his friend, who needed it. Now in the climbers' ranking he has 319 points, against Scaroni's 125. It's not over, but he's very close.

Giulio PELLIZZARI. 10. He is the hope of Italian cycling in the Grand Tours: on this, there seems to be no doubt. He has physical skills and mental strength. Lucidity and madness. He has everything to insert himself into this "nouvelle vague" of young phenomena, who are not afraid to lose, who are not afraid to expose themselves and take responsibility. He doesn't count pedal strokes, but from today he will count more and more, especially within Red Bull.

Richard CARAPAZ. 9. In Roglic's crash, he also ends up falling, but suffers no damage. On the contrary, the Ecuadorian wants to blow everything up and whips everyone as he usually does. He gains on all direct rivals, climbing the rankings like a "Carchi locomotive". When he attacks, it's a spectacle: he throws himself entirely to his right to give no support points and goes. He leaves everyone behind, and one can believe he hasn't given his all: he's just getting started.

Derek GEE. 8. The Canadian is crazy: slow start of the Giro, now he's in the overtaking lane. An absolutely talented rider.

Jefferson CEPEDA. 6.5. The 29-year-old Ecuadorian has the opportunity to bring home a great result, but his ambitions remain just that.

Michael STORER. 7. He probably felt at home in Trentino, which rewarded him with the Tota jersey. He fights and climbs back in the rankings. The Australian recovers five positions: kangaroo.

Simon YATES. 6.5. Tries to make a difference and brings something home. Not much, but for today that's okay.

Egan BERNAL. 6.5. Ends up legs in the air on a dry and straight road section. The problem is a jacket that gets into the spokes and throws him to the ground. The Colombian does everything calmly: looks at the bicycle, fixes the chain and restarts with the same Pinarello. In the finale he suffers, but resists.

Damiano CARUSO. 7. He was supposed to escort Tiberi, in the end he finds himself having to do the rankings himself, as often happened in his career. A safe bet.

Isaac DEL TORO. 5.5. For resistance and crisis management he would deserve an 8, but it's also true that he loses precious ground, even if the Giro is not yet lost.

Antonio TIBERI. 5. It's likely that something is not right, that he is not at his best, but today is a bad setback.

Davide PIGANZOLI. 5.5. Always far from the live of the race, recovers positions in the general, but from a rider of his talent we would like to see something more and perhaps different.

Juan AYUSO. 4. Boils over and literally flies into the air. He was Roglic's real rival: they almost meet the same fate. Different ways of falling: from the pedestal.

Primoz ROGLIC. 17. It never rains but it pours. Already bruised and painful, full of doubts and ghosts. A crash cuts him out again and at this point, given his not optimal condition, he stops.


Copyright © TBW
COMMENTI
Come sempre ai Visma
27 maggio 2025 20:38 Bullet
Yates 6.5...incredibile.

Uae
27 maggio 2025 20:39 Greg1981
Oggi disastrosa. Voto 0

Pellizzari
27 maggio 2025 20:41 max73
Pellizzari bravissimo.... però quando sento dire di un giovane che è la grande speranza italiana nei GT, faccio tutti gli scongiuri possibili perché queste parole le ho già sentite x Aru, Formolo, Ciccone e negli ultimi anni per Tiberi.... quindi lasciamolo crescere con calma e se son rose fioriranno.....

Sarebbe meglio
27 maggio 2025 21:09 Albertone
Ayuso che correva con 2 paia di guanti lunghi (!), e per me ha il mal di pancia da gerarchie. Sparito. Voto 0. Del Toro affonda,ma meglio glissare. Menomale non sono Visma, se no erano da - 5/-10. Mai visto correre cosi male con piu leader

UAE
27 maggio 2025 21:15 Arrivo1991
Ma non erano gli invincibili ? Quelli perfetti ? Direttore, oggi meglio stendere un velo pietoso su questa squadra senza idee

Sui favoriti, io
27 maggio 2025 21:32 Bicio2702
tengo per Simon Yates.
Se lo meriterebbe un Giro.
Ma penso che Carapaz a questo punto sia il favorito...

@ albertone
27 maggio 2025 21:51 Arrivo1991
La storia dei guanti doppi l'hanno notata in tanti. Mi e' sembrato impossibile da spiegare.

del toro
27 maggio 2025 22:11 maxlrose
vedo che già avete dato sconfitto del toro...
ma voi siete tutti esperti ( a fine gara e fino all'inizio della gara successiva....)

basta alibi a Tiberi,forse non è quello che tutti speravamo,altro che il nuovo Nibali,mai ad entusiasmare ...ha dato piu sensazioni forti Fortunato

Giornata no
27 maggio 2025 22:46 Angliru
Con un Carapaz così,che ha fatto saltare un'intero team, c'e' da attendersi altri giorni di spettacolo. Bravi Fortunato e Scaroni, fuga da manuale.Voto 10+ ed epilogo stupedo. Capitolo Uae : Ayuso sembra aver gettato la spugna piu' per crisi nervosa e Del Toro pedalava anche con la testa. Brutto brutto segnale

max73
27 maggio 2025 22:49 VERGOGNA
tutti quei corridori da te citati messi insieme non hanno un unghia della classe di Pellizzari... questo è veramente un gran corridore

bravi bravi bravi
27 maggio 2025 23:28 apprendista passista
i primi tre del podio...fantastici...

UAE
27 maggio 2025 23:50 Drusio61
Sono d'accordo sulla probabile componente psicologica della crisi di Ayuso mentre trovo che Del Toro rispetto allo scorso anno sia migliorato tantissimo ciò però non vuol dire che sia già pronto per vincere un grande giro

Italiani
28 maggio 2025 00:06 Drusio61
Penso che Tiberi possa valere di più di quello che finora ha mostrato in questo giro detto ciò probabilmente non è ancora quel fuoriclasse che tutti si aspettavano(spero di essere smentito)
Sicuramente Pellizzari ha mostrato sia come gregario che nella tappa di oggi di essere in un gran momento di forma e in prospettiva in un futuro prossimo di poter essere tra i primi in un GT

capitolo Uae
28 maggio 2025 00:22 Cappellaiomatto
ma sinceramente io ho visto un grandissimo Majka,un po' meno Adam Yates,ma il vero problema sono mancate le gambe ai 2 leader...che poi Del Toro si sapeva,che sarebbe stato un'incognita per l'ultima settimana,il vero disastro è Ayuso,che dopo questo flop forse farà meglio a cambiare squadra, altrimenti non sarà mai capitano al Tour

capitolo Tiberi
28 maggio 2025 00:30 Cappellaiomatto
ma ,speranza per il ciclismo italiano lo è diventato grazie al fatto che non abbiamo quasi nessuno,così che almeno avere un ciclista che ti garantisce una top ten, evidentemente da la possibilità agli addetti ai lavori di tenere accesa, almeno un po',la luce sul ciclismo italiano, oggettivamente in grande difficoltà negli ultimi anni...però un po' si sapeva che è un regolarista,che ti può fare il piazzamento e non di più...poi sicuramente sta influendo anche la caduta di sabato e non è al top della condizione fisica

Se non li avete voi i dubbi
28 maggio 2025 01:00 Frank46
Non c' erano dubbi neanche sul dominio assoluto UAE.

Non avete dubbi che Pellizzari sia l' unica speranza italiana di classifica nei GT.. si si, ne riparliamo alla prossimo GT di Tiberi...
Un ragazzo del talento di Piganzoli?!

Non è che se scrivete 3000 articoli su Piganzoli diventa più talentuoso.
Come gregario sarà un discreto gregario e ad ogni sua buona tirata lo spaccerete come un fenomeno imbavagliato nei meccanismi della Visma.

da qualcuno
28 maggio 2025 01:13 fransoli
però mi sarei aspettato un pò di coerenza, perché quando veniva data l'insufficienza a Roglic era sempre pronto a contestare e tirare in ballo le cadute, sul 4 ad Ayuso, pure caduto due volte e con punti di sutura sul ginocchio... è andato di testa, crisi nervosa, chiamate lo psicologo.... vabbè come al solito i parametri cambiano a seconda di chi si parla.

Bicio2702
28 maggio 2025 01:20 fransoli
che Carapaz sia favorito su Yates non sarei così sicuro, io gli metto alla pari, quando il giorno dop c'è un'altra tappa impegnativa io guardo sempre come sono arrivati il giorno prima... Pellizzari il migliore, riusciva a salire agile (non lo metto fra i favoriti perchè deve recupare un pò parecchio su molti), Carapaz invece spero non abbia esagerato con il rapportone perché l'ultimo chilometro si è piuttosto piantato tanto è vero che Pellizzari dopo essere stato raggiunto è riuscito a tenergli la ruota e poi a staccarlo, e uno sforzo così rischi di portartelo dietro il giorno dopo se non recuperi bene.

Tiberi
28 maggio 2025 01:30 fransoli
vale lo stesso discorso di Ayuso, deludente senza dubbio, ma pure lui finito per le terre, come stia davvero lo sa soltanto lui e comunque le sentenze inappellabili che leggo sono degne dei peggiori forcaioli.... tanto per ricordare Tiberi anni 24, Primo giro di Nibali nel 2013 ad anni 29

Maxlrose
28 maggio 2025 07:16 Tola Dolza71
Aspetterei a giudicare Tiberi visto i problemi avuti in fase di preparazione al TotA e dopo la caduta avuta a Gorizia. Si è trovato a dover gestire una situazione complicata e secondo me l'ha fatto bene, non si è dato per vinto e come diceva Garzelli e' stata occasione di crescita

PELLIZZARI
28 maggio 2025 07:28 geom54
è un bel corridore, gli auguro il meglio.

@ maxlrose
28 maggio 2025 07:53 Angliru
I terrapiattisti ( o quelli di casa Vianello), forse di ciclismo ne capiscono. Specie se non sono tifosi monomarchio. Del Toro non e' spacciato, ma ieri e' stata una debacle termodinamica. Inutile poi nascondersi dietro a Scaroni,Pellizzari e Fortunato.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il francese Thibaud Gruel, che difende i colori della Groupama-FDJ, ha vinto questa sera il prologo della Boucles de la Mayenne, disputato all'Espace Mayenne di Laval sulla distanza di 5, 4 km. Gruel ha preceduto Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R La...


Nico DENZ. 10 e lode. Ci crede, ci prova, lo fa. A 17 km dal traguardo il tedesco azzarda e prova il colpo a sorpresa. Alle sue spalle, Planckaert, De Bondt e Hoole, Van Baarle, Magli e Conci, Maestri, De...


Non solo Paolo Bettini, incontrato dentro al paddock e prontamente rilanciato su questo pregevole sito. Nella nostra quotidiana visita pastorale del mattino, l'ex iridato, l'ex olimpionico, l'ex ct, l'ex magro, dimostra d'essere capofila di un movimento oceanico. Campioni e opinionisti,...


Davide De Pretto sta affrontando il suo primo Giro d’Italia con determinazione e soprattutto con il cuore. All’attacco fin dalle tappe in Albania non ha mai mancato di cercare la sua occasione in una corsa rosa che ha sognato fin...


Il ventenne norvegese Storm Ingebrigtsen, portacolori del Team Coop-Repsol, ha vinto per distacco la prima tappa del Tour of Norway, disputata con partenza e arrivo a Sola sulla distanza di 179 chilometri. Alle sue spalle altri due giovani, vale a...


È morto facendo quel che ha fatto per tutta la vita: pedalando. L'ex campione belga Ludo Dierckxsens è stato vittima di un malore mentre partecipava alla 1.000 km per la Kom Op Tegen Kanker, una manifestazione benefica per raccogliere fondi...


Sono arrivati con bandiere e fischietti, organizzati, allineati ed entusiasti. Sono guidati da un capotifoso con tanto di megafono e si sono appostati al bus della Ef Education Easypost. Coloratissimi ma non invadenti, entusiasti e divertenti: i supporter di Riìchard...


Il francese Victor Loulergue ha vinto la prima tappa della Corsa della Pace Under 23 che oggi ha preso il via da Krnov per concludersi, dopo 168 km, a Sternberk. Il transalpino della Bourg en Bresse Ain ha preceduto lo...


Terza fuga per la vittoria per Nico Denz, tedesco della Red Bull Bora Hansgrohe che ha vinto la diciottesima tappa del Giro d'Italia, la Morbegno-Cesano Maderno di 144 km. Denz, che aveva già vinto due tappe alla corsa rosa nel...


Nuova precisazione di Pogacar riguardo al suo pupillo Del Toro: con la frase «un giorno tirerò per te», lo sloveno non si riferiva alla sfoglia. Stupore nei corridori e nell’intera carovana al seguito per i chilometri finali del circuito di...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024