GEOGRAVEL TUSCANY - LE STRADE GRIGIE, PAOLO BETTINI CI SPIEGA PERCHÉ È UN'AVVENTURA IMPERDIBILE

FUORISTRADA | 30/04/2025 | 08:00

Dal 31 maggio al 1 giugno tornano le grandi emozioni della GeoGravel Tuscany – Le Strade Grigie, un appuntamento che ha già scaldato il cuore dei gravel lovers, facendoli innamorare delle colline metallifere. Tra borghi antichi, macchia mediterranea e riserve naturali, questo è un viaggio nato dal sogno di Paolo Bettini che, ancora una volta, ci racconta le sue aspettative sulla terza edizione, ricca di graditi ritorni e alcune interessanti novità. 


Paolo, cosa significa per te “gravel”?
«Il gravel per me è libertà. È tornare a pedalare senza cronometro, senza fretta, senza il peso della prestazione. È immergersi nella natura, attraversare luoghi autentici e spesso dimenticati, dove la bici diventa solo un mezzo per scoprire e vivere il territorio. Non è solo ciclismo: è un modo di vivere e di guardare il mondo con occhi nuovi».


Un motivo per partecipare alla GeoGravel Tuscany – Le Strade Grigie?
«GeoGravel Tuscany - Le Strade Grigie è fatta di persone. Ma soprattutto è un’immersione in un territorio straordinario, tra le colline della Val di Cecina, i boschi incontaminati, i borghi medievali e il silenzio delle riserve naturali. È unica, autentica, poetica come la terra che attraversa. E poi si fa festa insieme: birre, musica, grigliate, il classico pasta party e tanto spirito di condivisione. Lo spirito gravel si respira ovunque. Ci si diverte, garantito».

Quali sono le novità dei percorsi di quest’anno?
«Abbiamo voluto riportare l’anima della primissima edizione. Il percorso Ultra, ad esempio, quest’anno cambia completamente: da Pomarance, si entra nella straordinaria Riserva Naturale di Monterufoli - Caselli, un vero e proprio viaggio nella natura selvaggia su lunghi tratti sterrati perfetti per il gravel. Si attraversano boschi, colline e tratti di pura avventura fino a Casale Marittimo e poi giù verso Bibbona, dove respira il mare. Il rientro è una cavalcata nella macchia mediterranea, tra Canneto, Monterotondo Marittimo e Sasso Pisano, fino a tornare a Pomarance. È un percorso che parla di Toscana vera, di fatica e bellezza. Anche il Lungo è stato rinnovato per offrire ancora più immersione nei paesaggi meno conosciuti ma più autentici della zona».

Un invito a rallentare, ad avventurarsi in libertà: ancora una volta, Le Strade Grigie aspettano i partecipanti per coinvolgerli in un’indimenticabile esperienza nel cuore caldo della Toscana.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


E’ forte, in sella e vivo, il ciclismo sulla Riviera di Ulisse. E’ forte su quegli Aurunca Litora, a cavallo del Garigliano che resta a buona memoria l’unico fiume che unisca e non divida le sue sponde, fra Lazio e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024