TOTA. ARENSMAN: «SARÀ DURA RESISTERE A STORER, MA SE PIOVE ANCORA…»

PROFESSIONISTI | 24/04/2025 | 17:20
di Carlo Malvestio

Thymen Arensman è il primo olandese di sempre a vincere una tappa al Tour of the Alps. E che tappa… alcuni degli addetti ai lavori non hanno esitato a definirla “la più bella nella storia di questa corsa”. I meriti sono proprio di questo corazziere della Ineos Grenadiers, che con una pazza azione solitaria a 75 km dall’arrivo, in mezzo alla pioggia e al freddo tirolese, ha ribaltato tutto, volando in maglia verde sul traguardo di Obertilliach, terra di biathlon.


«Questa mattina non ci aspettavamo venisse fuori una cosa del genere - ha ammesso Arensman dopo la tappa -. L’unica cosa che avevamo effettivamente pianificato era il primo attacco, volevamo provare ad inserirci in qualche azione, ma quando ho visto che il gruppo si avvicinava ho dovuto provarci da solo. Direi che è andata più che bene».


L’olandese non era sembrato particolarmente brillante in queste prime tappe, ma la gamba pare proprio abbia cominciato a girare. «Sono arrivato qua direttamente dopo il periodo di altura. Non sai mai come risponde il tuo corpo e in più le salite brevi e ripide che ho incontrato non si adattavano molto alle mie caratteristiche. Il secondo giorno non stavo affatto bene, mentre oggi ho attacco su un terreno più congeniale e quel tipo di sforzo ben si adatta alle mie caratteristiche. Un po’ di numeri? Ho assunto tra i 120 e i 150 grammi di carboidrati all’ora, ho pedalato tra i 350-360 watts in pianura, e tra i 420 e i 460 in salita. Non è stato facile tenere questo ritmo, nel finale è un po’ calato».

Per Thymen si tratta della terza vittoria in carriera, la prima in maglia Ineos al terzo anno di militanza. Ciò non toglie che il suo cammino con la squadra britannica gli ha portato già diverse soddisfazioni: «Reputo il mio percorso con la Ineos molto positivo. Sono stato al fianco di un grande come Geraint Thomas, ho portato a casa un doppio 6° posto al Giro, la squadra mi ha dato sempre più fiducia e io ne ho sempre di più nei miei mezzi. Da quest’anno, poi, abbiamo optato per un approccio un po’ più aggressivo, dando più opportunità a tutti in squadra. Vincere in questa maniera è esaltante, ma è chiaro che rappresenta un rischio. I tifosi credo siano felici di vederci approcciare la corsa in maniera così offensiva».

Per la quarta stagione consecutiva Arensman tornerà al Giro d’Italia, dove dividerà i gradi di capitano con Egan Bernal. «Mi piace l’idea di essere co-capitano con Egan, perché siamo corridori diversi e questo potrebbe permetterci di giocarci le carte in maniera diversa. Gli ultimi due anni ero con Thomas, ma con lui abbiamo caratteristiche più simili. Speriamo davvero di fare un bel Giro».

Prima, però, c’è una maglia verde del Tour of the Alps da difendere nella tappa finale di Lienz: «Se domani sarà ancora una giornata fredda e piovosa meglio per me, che digerisco bene queste condizioni, ma sarà veramente dura per tutti. Sono consapevole che Storer è nella migliore forma della sua vita, quindi sarà dura tenere il suo passo. La tappa di Lienz è un replay di quella del 2022, dove fatalità attaccammo io e Storer con Bardet. Credo che ci giocheremo tutto sull’ultima salita, sarà una questione esclusivamente di gambe. Se sono stato il primo olandese a vincere una tappa, spero anche di essere il primo a vincere la generale…».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


In un clima molto rilassato e diretto, senza cioè mettere barriere rispetto al pubblico, Jacopo ed Elisa è un po' come se i rispettivi cognomi, Mosca e Longo Borghini, li avessero lasciati a casa, quando martedì mattina (con tanto di...


L'AIOCC, Associazione Internazionale degli Organizzatori di Corse Ciclistiche, ha tenuto la sua assemblea a Copenaghen: eletto il nuovo Comitato Direttivo, che ha nominato Javier Guillen, Direttore Generale della Vuelta Ciclista a España, Presidente per quattro anni (2026-2029). Succede a Christian...


Monaco si prepara ad ospitare la quinta edizione di BEKING, l’evento che ogni anno trasforma il ciclismo in una festa di sport, solidarietà e comunità. Domenica 23 novembre, Port Hercule accoglierà ancora una volta grandi campioni, leggende e famiglie per...


Dopo due stagioni passate tra le Junior della Breganze Millenium, Giada Silo è pronta ad approdare tra le “grandi” con la formazione di sviluppo della UAE Team ADQ. Diciannove anni da compiere il 4 febbraio prossimo, Giada ha iniziato a...


Siamo giunti all’appuntamento conclusivo del Giro delle Regioni Ciclocross (GRC) 2025/2026: oggi il suggestivo borgo di Cantoira, nel cuore delle Valli di Lanzo, sarà protagonista con la 5ª tappa, valida anche come 4° Gran Premio Comune di Cantoira e come prova...


Che avremmo assistito ad uno spettacolo lo sapevamo, ciò che non ci aspettavamo era non vedere Tadej Pogacar primeggiare su tutti i fronti. Ma alla fine è un po’ questo il senso del torneo di padel della A&J all sport,...


Oggi al Coni Lombardia a Milano si è rinnovato un appuntamento che rende l'Italia del ciclismo un esempio mondiale dal punto di vista della formazione degli atleti: il corso rivolto ai neoprofessionisti, frutto della collaborazione tra Federazione Ciclistica Italiana, Lega...


Importanti novità in arrivo per il team di Bruno e Roberto Reverberi: nella stagione 2026 il primo nome sarà Bardiani ed il secondo CSF ma nei prossimi giorni il team dovrebbe presentare il suo terzo nome. Si tratta, a quanto...


Piacevolissimo "imprevisto" nel bel mezzo della giornata dedicata ai corsi di formazione per corridori neoprofessionisti a Milano, con un collegamento, direttamente dalla Sei Giorni di Gand, del tecnico per eccellenza della pista (per quanto oggi c.t. strada maschile) Marco Villa ed...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024