L'ORA DEL PASTO. L'ARTE E LA BICI, L'ARTE AL SERVIZIO DELLA BICI CON LUCA BARBERINI. GALLERY

NEWS | 03/04/2025 | 08:15
di Marco Pastonesi

Da ippodromo a parco ciclistico. Da cavalli a quattro zampe a cavalli a due ruote. Ravenna si sta preparando alla metamorfosi meccanica e umana per trasformare l’E’ Tond, è tondo, il Candiano, pista in sabbia di oltre 800 metri nel quartiere della Darsena, in un’area attrezzata non solo per il ciclismo, ma anche per il pattinaggio a rotelle. Un impianto dedicato ai più piccoli, dove si potrà cominciare a pedalare e continuare a esercitarsi in sicurezza, senza i pericoli del traffico.


Per aiutare a sostenere le spese, in particolare quelle destinate a un’area per mountain bike e cross, ecco “Cyclasy” (sintesi di “cycle” e “fantasy”), 14 opere cicloartistiche di Luca Barberini, una mostra promossa dall’associazione Ciclismo Ravenna in collaborazione con il Servizio turismo del Comune di Ravenna: da domani al 4 maggio, a Ravenna in via Zirardini, a cielo aperto (così come a cielo aperto sarà il Bike Park). Le opere saranno in vendita e il 50 percento del ricavato servirà per finanziare l’operazione a due ruote.


Quarantaquattro anni, ravennate, mosaicista, Barberini sposa l’arte alla bici. Perché la bici è movimento, luce, colori. Perché la bici è vita e – da Picasso a Duchamp – arte. Perché la bici è anche storia del territorio, da Guglielmo Malatesta, il primo ravennate alle Olimpiadi (nel 1908 a Londra) e al Giro d’Italia (nel 1909), a Luciano Sambi (vincitore del Giro di Toscana nel 1965 e oggi punto di riferimento ciclistico e storico cittadino) fino ad Andrea Collinelli (oro olimpico nell’inseguimento ai Giochi di Atlanta nel 1996), dalle società Rinascita al Pedale Azzurro.

La bici come ispirazione (“Libertà, innanzitutto”), la bici come mobilità (“Abito e lavoro nel centro storico a Ravenna, ma quando mi sposto con il furgone, parcheggio e poi salgo in bici”), la bici come terapia (“Corsa e mountain bike, da solo o con gli amici, meglio sulle colline, solo per sentirmi bene”), la bici come fascino (“Lo stile, il disegno…”), stavolta Barberini dedica alla bici tutta la sua attenzione e il suo impegno: “Via Zirardini è un luogo non più per affissioni di manifesti politici ma aperto a opere d’arte. Le mie sono state fotografate e gigantografate, quindi esposte, ventiquattr’ore al giorno per trenta giorni, gli originali visibili solo domani dalle 18 all’inaugurazione”. La bici come messaggio e messaggero. Anche di pace.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grandi novità in casa INEOS Grenadiers: nel 2026 nasce infatti la INEOS Grenadiers Racing Academy, rafforzando l'attenzione del team nell'individuazione, preparazione e sviluppo della prossima generazione di talenti pronti per le gare. La Racing Academy sarà il fulcro del percorso...


L'impatto sociale del Giro d’Italia è parte della sua missione. Lavora per promuovere e sensibilizzare pubblico e istituzioni su temi diversi, valorizzando i territori, le eccellenze, il turismo e il benessere di pubblico e partecipanti, senza trascurare la cura e...


Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata durante la fiera internazionale dedicata agli sport invernali Prowinter 2026 che si terrà...


Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024