PEDERSEN. «NON SARO' MICA PARTITO TROPPO PRESTO, MI SONO DETTO... MA ORA SONO CON I GRANDI DI QUESTA CORSA»

PROFESSIONISTI | 30/03/2025 | 17:41
di Francesca Monzone

Mads Pedersen questa mattina era partito da favorito e dopo una lunga fuga solitaria di 56 chilometri ha conquistato la sua terza vittoria alla Gand-Wevelgem, entrando in quel gruppo ristretto di corridori che hanno il maggior numero di successi in questa Classica Fiamminga. «Stamattina quando dovevo partire, mi hanno detto che avrei potuto eguagliare Eddy Merckx – a esordito Pedersen dopo la premiazione – Mi sono sentito sempre bene e penso di essere nella mia forma migliore».


Questo è il terzo successo per il corridore della Lidl-Trek che nel 2020 aveva battuto Sénéchal e Trentin, l'anno scorso invece aveva sconfitto in volata Mathieu van der Poel. «Non mi sarei mai aspettato di vincere in questo modo - ha continuato Pedersen - Volevo mettere alla prova le mie gambe nei tratti più difficili e quando sono arrivato da solo sul Kemmelberg con più di cinquanta chilometri da percorrere ancora, ho pensato per un momento di essere partito troppo presto, ma fortunatamente sono riuscito a resistere e devo dire che alla fine ho fatto la scelta migliore».


Il danese ha una grande esperienza in questa Classica e sa cosa significa vincere a Wevelgem, ma questa volta ha avuto più tempo per godersi l'ultimo chilometro con il pubblico che urlava il suo nome. «So dalle edizioni passate che il gruppo può essere veloce negli ultimi dieci chilometri, quindi non ero molto fiducioso di arrivare al traguardo. È stato solo negli ultimi 5 chilometri che ho creduto di farcela e quando mancavano 300-400 metri al finale allora mi sono goduto il rettilineo fino al traguardo. Sono probabilmente nella mia forma migliore di sempre».

Parlando di record della corsa, oltre a Pedersen, altri sei corridori hanno vinto la Gent-Wevelgem tre volte e si tratta di campioni importanti come Tom Boonen, Peter Sagan, Mario Cipollini, Eddy Merckx, Rik Van Looy e Robert Van Eenaeme. A questo punto però, Pedersen punta ad una quarta vittoria, per diventare così il detentore unico del record. «Significa molto vincere di nuovo qui. È un onore per me essere in un elenco di vincitori importanti come  Merckx e Boonen».

Pedersen ha parlato dei suoi prossimi appuntamenti, in particolare di Attraverso le Fiandre dove Pogacar e Van der Poel non saranno presenti e del Giro delle Fiandre con la Parigi-Roubaix, dove ci saranno i corridori più forti del mondo. «Il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix saranno una storia diversa, una Classica Monumento come la Ronde è una gara completamente diversa da questa e ci saranno  altri due corridori che sono i migliori del mondo – Ha detto Pedersen riferendosi a Pogacar e Van der Poel - Uno di loro mi ha staccato sull'Oude Kwaremont venerdì durante l'E3, ma questa vittoria mi dà sicuramente una spinta per fare bene nei prossimi appuntamenti».

Oggi la Lidl-Trek ha fatto un ottimo risultato con la vittoria di Pedersen e il terzo posto di Johnatan Milan, il velocista italiano, che nello sprint finale è arrivato terzo alle spalle di Merlier.

«In questa corsa sapevo che anche Johnatan aveva le sue possibilità ed entrambi ci siamo giocati le nostre carte. Sono contento per il suo piazzamento e se la situazione fosse stata a suo vantaggio lo avrei certamente aiutato».


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COMMENTI
No è un campione
30 marzo 2025 20:18 franck
Milan no e un campione poi vincere anche tutte le tappe giro tour vuelta , se no vince le corse monumento no sarai mai nella storia di questo sport . A differenza sua Ganna e un campione questo è la realtà ..

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