POGACAR SALTA LA E3 E LA GAND, IL CAMPIONE DEL MONDO CORRERA' PER LA PRIMA VOLTA LA ROUBAIX

PROFESSIONISTI | 26/03/2025 | 09:55
di Benjamin Le Goff

Ora è ufficiale: Tadej Pogacar correrà per la prima volta in carriera la Parigi-Roubaix. Ieri sera la UAE Emirates ha annuciato la rinuncia del campione del mondo alla E3 e alla Gand-Wevelgem e stamane, ufficializzando la formazione che disputerà la classica belga e sarà capitanata da Tim Wellens, il team emiratino scrive: «Inizialmente era previsto che Tadej Pogačar partecipasse sia all'E3 Saxo Classic che alla Gent-Wevelgem. Tuttavia, dopo aver discusso con il team, è stato deciso che modificherà il suo calendario per concentrarsi invece sul Giro delle Fiandre e sulla Parigi-Roubaix, puntando alla forma migliore in quelle gare iconiche».


Nelle scorse settimane Pogacar ha effettuato ricognizioni praticamente sull'intero percorso della Roubaix, ha sentito di poter essere competitivo sulle pietre e ha cominciato a pensare sempre più concretamente ad una sfida che sulla carta non è la più adatta alle sue caratteristiche. Il team principal della UAE Mauro Gianetti non aveva nascosto la sua contrarietà alla partecipazione di Poagacar alla classica delle pietre, ma evidentemente la volontà del corridore ha avuto la meglio.



Copyright © TBW
COMMENTI
Quattro gare in un mese e mezzo
26 marzo 2025 10:45 seankelly
Praticamente, Pogacar salta tutto ad eccezione dei grandissimi appuntamenti: Strade Bianche, poi Milano-Sanremo e, prossimamente, Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. Nessuna corsa a tappe, nessuna semiclassica di rodaggio, niente! Correre queste grandi corse e poi solo allenarsi, vedremo.

Puo' farcela
26 marzo 2025 11:27 Arrivo1991
Al netto dei soliti errori (chje), per me Pogacar puo' farcela, specie se non piovera' o con meteo avverso. Non semplice ma fattibile

Si sapeva
26 marzo 2025 11:28 Osteopata
Si sapeva sin dall'inizio che l'avrebbe fatta.
Altrimenti perché un corridore come lui va a provare le pietre....E' come andare a visionare una tappa del Giro e poi dire che l'ha fatto tanto per fare.
Lui ed il suo Staff pensano che siano tutti dei creduloni.

L' annuncio del secolo
26 marzo 2025 11:41 Aleimpe
Taddeo alla Roubaix!!!

Pogacar unico
26 marzo 2025 12:06 Panassa
Siamo di fronte a un corridore che corre sempre, cioè le gare più importanti, vuole sempre vincere vuole davvero essere il migliore e quindi cerca sempre nuove sfide. Lunga vita a pogacar. Era dai tempi di hinault che non c'era uno così per forza e mentalità.

Bullet
26 marzo 2025 12:09 Ale1960
Insomma,tu l'hai visto male alla Sanremo, Pogacar??? Sei unico. Che poi abbia perso è un altro discorso. Perdere da Vdp alla Sanremo ci sta benissimo. Ma la forma c'è ed è al top. Personalmente non penso possa battere l'olandese alla prima esperienza in Rubaix, però sicuramente non sfigurera'. Forza Tadej! Vai per la tua strada e non ti curare di tutti questi rosiconi.

decisione giusta
26 marzo 2025 12:17 fransoli
quelle corse li non sono adatte neanche ad un pogacar al 110% della forma, c'è solo da rimetterci la buccia in qualche caduta, non valgono questo rischio, non hanno certo il valore di un Fiandre e di una Roubaix, e al 99% può trovare qualcuno in grado di batterlo allo sprint, non solo MVDP ma anche Van Aert che si è riposato fino ad ora, ed un Pedersen che su quelle distanze e quei percorsi può benissimo tenere fino alla fine. Se non è riuscito a staccare tutti alla Sanremo li c'è un terreno ancora meno ideale, anche per il chilometraggio ridotto.

Un vero campione
26 marzo 2025 12:31 maurop
Un vero campione (non a caso è campione del mondo) anzi un fuoriclasse come Pogacar non può non correre mai la Roubaix, e prima o poi doveva pur farla. Dimostra anche in questo caso di non aver paura delle sfide e di essere uno di quelli che nascono ogni cinquant'anni circa. Con Eddy tra Sanremo e Roubaix al momento è 0-10, ma diamogli tempo, sempre che Wonderpoel glielo lasci , il tempo.

Inizio a salivare...
26 marzo 2025 12:51 vecchiobrocco
Ve la immaginate la Roubaix con MVDP, WVA, Pogacar e Ganna (+ Pedersen, etc, etc) ... bisogna mettersi davanti alla TV già ai meno 100Km dal traguardo perchè in ogni momento potrà succedere di tutto.. tutti cercheranno di anticipare gli avversari diretti

Siamo seri...
26 marzo 2025 13:13 ilNik
In effetti rinunciare a semiclassiche o classiche belghe per una Monumento non mi sembra disdicevole, anzi. Sono ironico, naturalmente. Non credo rinunci a qualche semiclassica perche "fuori forma". Quello che ha fatto alla Sanremo pur non vincendola, resterà alla storia. una delle Sanremo più belle della storia, con un podio da paura. Personalmente non vedo come poter criticare un corridore che gareggia nelle principale competizioni da febbraio a ottobre... Ma effettivamente io non riesco a capire lo stato di forma da uno sguardo per cui confesso il mio limite. Che faccia la Roubaix è fantastico, se dopo prenderà 10 minuti dal primo, amen, onore ugualmente per una decisione sicuramente osteggiata da tutti i manager in squadra ma fortemente voluta dal corridore. Averne di così...

In ogni caso bene per gli spettatori
26 marzo 2025 14:58 Robtrav
L'anno scorso mi ricordo critiche a Van aert perchè aveva participato alla Dwars e cadendo aveva buttato all'ortiche la primavera. Ora si critica Pogacar perchè non partecipa alla gare di preparazione solo per fare Fiandre e Roubaix. Sono d'accordo con Osteopata che la facesse si sapeva già, poi che riesca a portala a casa è tutta da vedere. Un conto è fare il pavè al Tour un conto farlo alla Roubaix. In ogni caso godimoci lo spettacolo e speriamo che anche Ganna cio ripensi per il Fiandre.

opinione personale
26 marzo 2025 15:57 pickett
la corre perchè l'attuale pavé non ha + nulla a che vedere con quello del secolo scorso.Altrimenti non avrebbe rischiato di compromettere la stagione.Infatti é andato a esaminarlo,e avrà scoperto che é molto meno difficile degli sterrati.

Pogi
26 marzo 2025 18:02 De Vlaemink69
In una gara tutta pianura non lo vedo proprio, c'è gente migliore,a meno che non cadano o forano gli altri buoni...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che nelle donne, se pur con differenze tra i due generi,...


Ethan Hayter sempre più leader al NIBC Tour of Holland (Giro d'Olanda). Il britannico della Soudal Quick Step, che già aveva conquistato il successo nel prologo, oggi si è ripetuto nella seconda tappa a cronometro che si è svolta con...


Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team nel 2010, Pinarello ha rappresentato per il team molto più di...


Come si batte questo Tadej Pogacar, autore di una cinquina storica al Lombardia? Lo chiederemo a Davide Bramati, team manager della Quick Step di Remco Evenepoel. E come si fa a vincere tre Parigi-Tours? Ce lo dirà Matteo Trentin, trionfatore...


Viaggiare fa parte della natura dell’essere umano, quell’impulso speciale di conoscere, di scoprire e di esplorare. Le statistiche parlano di quasi 2 miliardi di turisti mondiali, mentre in Italia ogni giorno oltre il 73% della popolazione si muove per lavoro...


Non è un segreto che molto spesso, nel ciclismo, dietro a un grande velocista vi sia una grande squadra. Al Tour of Guangxi a confermare questo assunto ci sta pensando ogni giorno la Soudal Quick-Step che, grazie a un...


Dopo una lunga sofferenza di molti mesi, subita e sopportata – comunque- con il suo modo di essere sempre signorile, gentile e cordiale con tutti, è scomparso, a Milano Costantino Ruggiero, figura di primo rilievo nel mondo delle due ruote,...


Lo avevano già annunciato qualche mese fa e ora è arrivata l'ufficialità: nel 2026 anche la Movistar avrà la sua squadra di sviluppo, la Movistar Team Academy. La formazione spagnola sarà guidata da Sebastián Unzué, figlio del mitico Eusebio, e...


Stasera (ore 19) al Museo Bartali si accenderanno i riflettori sulla figura di Cesare del Cancia, ciclista pisano di Buti. Nel ciclismo eroico degli anni ’30, in mezzo ai duelli tra Binda e Guerra, nasce una generazione di corridori toscani...


Gentile Direttore, ho ascoltato con attenzione l’intervista rilasciata dal Vice-direttore di Rai Sport, Andrea De Luca a BlaBlaBike su tuttobiciweb. Faccio innanzitutto i miei complimenti per il format del podcast e ringrazio lei ed Andrea De Luca per l’interesse e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024