DALL'ISCRIZIONE GRATIS L'8 MARZO AL "PEDALA SENZA FRENI E TACCHI" UNA BGY AIRPORT GRANFONDO A MISURA DI DONNA

GRAN FONDO | 07/03/2025 | 08:00
di Nicolò Vallone

Una rappresentanza a decisa trazione femminile, sia sul palco dei relatori che nella platea dei media, per un evento che sul ruolo delle donne vuole porre un accento che va oltre il ciclismo. Presso la SACBO, la società che gestisce l'aeroporto di Orio al Serio, si è tenuta una presentazione molto speciale della 27^ BGY Airport Granfondo, organizzata dalla GMS di Beppe Manenti, in programma domenica 4 maggio tra Bergamo e le valli orobiche. Un territorio che l'anno scorso è stato nominato il più vivibile e sportivo d'Italia, e che a luglio ospiterà la grande partenza del Giro Women.


Ma torniamo alla granfondo bergamasca. Se il disvelamento dei vari dettagli tecnici è demandato ai periodici comunicati stampa e all'esaustivo sito ufficiale, a essere stato ufficialmento "lanciato" ieri pomeriggio è il filo rosso che unisce questa manifestazione al ruolo delle donne, in vista della Giornata e del Mese a loro dedicati.


Innanzitutto sono stati presentati i risultati di alcuni studi realizzati sia internamente dalla GMS che dal Censis. Alla BGY Airport Granfondo la partecipazione femminile, dopo gli 1% di fine anni Novanta, si è ultimamente stabilizzata sul 5% del totale, ma l'anno scorso c'è stato un aumento al 6% che lascia presagire una crescita costante, di pari passo con l'aumento generale delle donne cicloamatrici e cicloturiste. E qui ci allacciamo all'indagine del Censis, che due anni fa ha rilevato una proporzionalità diretta tra pratica sportiva e occupazione femminile: ad esempio, il Trentino Alto Adige è primo sia come pratica sportiva (50,4%) che come occupazione femminile (66,2%), la Lombardia è quarta in una classifica (34,9%) e sesta nell'altra (60,4%) mentre la Sicilia che è penultima come "donne di sport" (17,4%) e ultima come "donne occupate" (30,5%). In altre parole: dove le donne praticano più sport, tendenzialmente sono più emancipate e inserite in vari ambiti della società, a partire da quello lavorativo.

Volendo valorizzare questa concatenazione di concetti e princìpi, gli organizzatori della granfondo e il main sponsor BGY Airport (alias l'aeroporto di Orio) hanno affiancato allo slogan Pedala e lascia pedalare la campagna Pedala! Senza freni e senza tacchi, espressa graficamente con tonalità arancio-fucsia e i disegni di un paio di scarpe da donna col tacco e di freni di bici da corsa: una resa visiva impattante, ideata dallo stesso patron Manenti che con le arti ha un rapporto molto stretto. Tanto che a ogni edizione si associa la promozione di un artista. E quest'anno, dieci anni dopo l'ultima volta, l'artista che avrà modo di esporre la propria opera in occasione della granfondo sarà una donna: Cosetta Arzuffi.

Ingredienti peculiari di questa campagna sono la presenza della panchina rossa contro la violenza di genere a ogni evento riguardante direttamente la granfondo, l'iscrizione gratuita per le donne dalle ore 8 alle 20 della giornata di domani (8 marzo) e una collaborazione tra BGY Airport Granfondo e Museo del Ghisallo: sempre domani, presso la struttura museale di Magreglio che in corrispondenza col santuario dei ciclisti custodisce spirito e ricordi del ciclismo, l'ingresso per le donne sarà gratuito e ci sarà una serie di approfondimenti con ospite d'eccezione l'ex ciclista gallese Nicole Cooke, che donerà al Ghisallo la maglia di campionessa olimpica di Pechino 2008, stesso anno in cui vinse pure i Mondiali di Varese.

Le donne comunque sono già una componente fondamentale della granfondo orobica: dalla sei volte speaker Renata Amigassi a un'amministratrice delegata di sponsor come Laura Colnaghi Calissoni (azienda Carvico) fino alla 11 volte direttrice di corsa, ruolo ancora molto maschile in Italia, Mara Mologni. E poi, riprendendo l'apertura di questo articolo, 4 su 5 relatori di ieri erano donne...

Giovanni Sanga, presidente Sacbo

«Siamo stati il primo aeroporto "bike friendly" in Europa, non solo perché alcuni segmenti del turismo europeo, soprattutto nordico, coltivano sempre di più la sana abitudine di spostarsi in bici ogni giorno, ma perché ci tenevamo a offrire un'opportunità in più ai nostri dipendenti. In questa direzione si colloca il supporto attivo alla granfondo bergamasca. Sono orgoglioso di poter dire che in Sacbo, non per un formale rispetto delle quote rosa ma per reali pari opportunità, abbiamo molte donne anche in ruoli di primo rilievo.»

Amelia Corti, direttore generale Sacbo

«Riteniamo importante promuovere l'occupazione femminile in base alle vere qualità e al merito, e non per il semplice fatto di appartenere a un genere. Nel nostro gruppo, che comprende Sacbo Spa e la BGY International Services, in tutto c'è un 51% di donne e quasi 40 nazionalità. Siamo abituati a "pensare diversamente" e valorizzare non solo il lavoro in senso stretto, ma anche sostenibilità e cura della salute: ecco quindi l'importanza dello sport e del ciclismo nel nostro operato. Uno dei motivi per cui siamo stati riconosciuti come aeroporto bike-friendly è la presenza di un anello ciclabile attorno all'aeroporto, ramificato poi all'interno del territorio.»

Giorgia Gandossi, consigliera provinciale di Bergamo

«La promozione del territorio attraverso lo sport non si fa solo con l'Atalanta e con la pallavolo, ma anche con le piccole società che costituiscono la base dello sport. Sono presente a ogni edizione della granfondo bergamasca ed è uno spettacolo straordinario. Quando si parla di sport femminile, inoltre, bisogna superare il continuo confronto col corrispettivo sport maschile, godendosi lo spettacolo peculiare che le atlete danno. Il ciclismo sta tracciando una strada luminosa in tal senso.»

Lara Magoni, Europarlamentare e delegata provinciale del Coni

«Quando si viaggia, le infrastrutture sono un elemento che colpisce più di tanti altri e dobbiamo essere orgogliosi di un aeroporto come questo, che abbraccia i sani valori e stili di vita strettamente correlati alla bicicletta. Mio papà aveva un bar con un cartello Forza Gimondi e per me Felice è stato un riferimento da raggiungere, seppur poi sono diventata campionessa nello sci: non posso dimenticare che questa granfondo nacque come Granfondo Felice Gimondi, ringrazio Sacbo per averle conferito nuova linfa dopo la pandemia.»

Federica Picchi, delegata allo sport di Regione Lombardia

«Un plauso agli organizzatori anche per come hanno deciso di legare la manifestazione alle donne. Lo sport è uno straordinario catalizzatore sociale e strumento di formazione e dignità, insegna la consapevolezza di sé ed educa al sacrificio. Come regione finanziamo molteplici eventi e iniziative sportive a tutti i livelli, sia sul piano agonistico che sociale, come "Una stoccata contro il cancro"»

Ultima ma non meno importante, una campionissima tricolore come Elisa Longo Borghini. Assente poiché impegnata a preparare la Strade Bianche dalle parti di Siena, ha voluto esserci attraverso un videomessaggio: «Spero che la giornata della donna non sia ricordata solo con un fiore o degli auguri, ma per il valore che le donne portano nella società. E, nel nostro caso, in un formidabile veicolo di emancipazione femminile come lo sport.»

Buon 8 marzo e buon ciclismo a tutti. E tutte.

FOTO di Diego Degiorgi


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...


Nella tappa più attesa di questo Giro d’Italia Women, UAE Team ADQ ha firmato una vera e propria impresa. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa al termine della durissima frazione con arrivo in salita sul Monte Nerone, dopo...


Jonathan MILAN. 10 e lode. Gliela confezionano, poi però se la costruisce, se la guadagna e se la prende con lucida determinazione. Sa che è il giorno e non può rimandare a domani ciò che si può prendere oggi. Groves...


Milan vince al Tour dopo sei anni, Longo Borghini in rosa al Giro: è il giorno dei campioni italiani. Il corridore friulano ha vinto oggi l’ottava tappa della Grande Boucle, da Saint-Méen-le-Grand a Laval Espace Mayenne (171, 4 km), riportando...


Dal Vincenzo Nibali della penultima tappa del 2019 al Jonathan Milan dell'ottava tappa del 2025: spezzato il digiuno dell'Italia al Tour de France dopo quasi sei anni! Sotto gli occhi del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau, il gigante friulano della...


Ci sono volute 114 tappe, dopo quella lunghissima salita vincente di Nibali nella penultima giornata del 2019 a Val Thorens, per rivedere un italiano vincere una tappa al Tour de France. Oggi Jonathan Milan è riuscito nell'impresa, conquistando l'ottava frazione...


Tappa e maglia per Isaac Del Toro sempre più padrone del Giro d'Austria. Terzo successo di fila per il messicano della UAE Team Emirates-XRG che nella Innsbruck-Kuhtai non ha problemi a regolare l'irlandese Archie Ryan (EF Education-EasyPost), secondo a 4",...


Era la tappa più attesa da tutti ed oggi Elisa Longo Borghini ha confezionato una vera e propria impresa ribaltando il Giro e prendendo la maglia rosa. Non è arrivata la vittoria, strappata via da Sarah Gigante, la più forte...


L'austriaco Michael Hettegger, classe 2008, ha vinto il Gran Premio FWR Baron Cima Monte Grappa per juniores con partenza da San Martino di Lupari nel Padovano. Il campione austriaco su strada e della montagna ha preceduto Andrea Cobalchini del Gottardo...


Una vittoria fortemente voluta ad ogni costo quella ottenuta dalla Biesse Carrera Premac nell’edizione n. 84 del Giro delle Due Province a Marciana di Cascina in provincia di Pisa, una classica la cui prima edizione porta la data del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024