SOBRERO: «DIMENTICHIAMO IL PASSATO, VOGLIO UN ANNO DIVERSO. MA AL GIRO SEMPRE CON ROGLIC»

PROFESSIONISTI | 07/02/2025 | 08:18
di Carlo Malvestio

Il primo anno di Matteo Sobrero con l’universo Bora-hansgrohe, poi diventato il colosso Red Bull, non è stato dei più memorabili. Gli ordini di scuderia e qualche probabile errore in fase di preparazione al Tour de France lo hanno portato a vivere un 2024 un po’ in sordina, lontano dalle aspettative che aveva dopo il percorso di crescita portato avanti alla Jayco AlUla.


E pensare che l’inizio della stagione era stato assolutamente incoraggiante, con quell’affondo alla Milano-Sanremo nell’ultimo chilometro che per poco non gli consegnava una Monumento da aggiungere al palmares. «L’anno scorso ero effettivamente partito bene, poi ho fatto una preparazione specifica per il Tour de France per supportare Roglic, ho messo da parte i miei obiettivi ma qualcosa non ha funzionato e sono arrivato stanco, trascinandomi così fino alla fine della stagione - ha ammesso Sobrero -. Probabilmente c’è stato un carico troppo elevato, sia fisico che mentale, per preparare il Tour, qualcosa a cui non ero abituato. Però, dai, il 2024 è passato, ora ho solo voglia di concentrarmi sul nuovo anno e ripartire. E anche la Sanremo fa ormai parte del passato. Non ci penso più, sono già focalizzato su quella che verrà, dove sarebbe bello essere ancora lì davanti. Però ogni anno è diverso, vediamo come andrà questa volta».


La Classicissima sarà infatti ancora una volta nel suo calendario, che quest’anno prevede tanta Italia dopo l’esordio di questi giorni alla Volta a la Comunitat Valenciana. «La tabella invernale è stata rispettata a dovere - prosegue il piemontese -. Non ho avuto intoppi e qui alla Valenciana è l’occasione per testarsi una prima volta. Finita la corsa andrò in ritiro sul Teide, dopodiché correrò Strade Bianche, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, poi andrò di nuovo sul Teide, quindi correrò le classiche delle Ardenne e, se tutto va bene, il Giro d’Italia affianco a Roglic. Per il momento, però, non voglio mettere troppa carne al fuoco, procediamo passo dopo passo, di obiettivi ce ne sono molti». 

Dopo averlo accompagnato nel non troppo fortunato Tour dell’anno scorso, quindi, Sobrero supporterà nuovamente Roglic alla Corsa Rosa. «Primoz è un grande, è molto facile andare d’accordo con lui. È come lo vedete davanti alla telecamere, alla buona, sempre pronto a scherzare».

Le sue qualità a cronometro sono ben note, ma nel 2024 è riuscito a disputarne solo 4, di cui due al Tour de France, contro le 7 del 2023 e le 9 del 2022. Inoltre nell’ultimo anno in Jayco aveva dimostrato un crescente spunto veloce per le volate ristrette, tanto da aver ottenuto tanti piazzamenti, anche in corse WorldTour, ed essersi imposto in una tappa del Giro d’Austria.

«A me stesso chiedo un po’ più di continuità e non sarebbe male tornare ad alzare le braccia al cielo. La squadra mi chiede di essere a disposizione dei capitani, come l’anno scorso, ma mi sprona anche a sfruttare le opportunità personali quando capitano. Col mio preparatore Paolo Artuso stiamo continuando a lavorare sull’esplosività per gli sprint ristretti, il lavoro in palestra è propedeutico anche a questo. Di cronometro, effettivamente, l’anno scorso ne ho fatte davvero poche. Mi mancano, spero di tornare a farle con una certa regolarità quest’anno».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A Ruddervoorde (Belgio) Sara Casasola sfiora la vittoria nella prima manche del Superprestige di Ciclocross per donne elite. La friulana della Crelan Corendon, seconda anche ieri a Essen, chiude la prova alle spalle della campionessa belga e compagna di squadra...


Podio tutto italiano all'Alperosequer Schneisingen di Ciclocross per juniores che stamattina si è disputato in Svizzera. Ha vinto il figlio d'arte e campione italiano Patrik Pezzo Rosola (Fas Airport Services Guerciotti Premac) al terzo successo dopo Illnau e Tarvisio, che...


L'ultimo traguardo della stagione juniores 2025 porta la firma di Brandon Fedrizzi. Il trentino della Petrucci Assali Stefen Makro si aggiudica la gara di Camignone, nel Bresciano, chiudendo con cinque affermazioni la sua prima annata con gli juniores. Fedrizzi si...


Si chiude nel segno di Paul Magnier e Paul Double il Tour of Guangxi 2025. Lo sprinter transalpino della Soudal Quick-Step, vincitore già di 4 tappe questa settimana, ha servito la cinquina conquistando anche la frazione conclusiva della breve...


Adam Hansen, presidente del CPA -Cyclistes Professionnels Associé, l’associazione mondiale dei corridori, ha pubblicato su X una riflessione in cui affronta temi cruciali del futuro del ciclismo professionistico. Un vero e proprio “dietro le quinte” della vita dei corridori, lontano...


La Calabria potrebbe riabbracciare il Giro d’Italia. A distanza di quattro anni dalla volata vincente di Démare a Scalea e della successiva ripartenza da Diamante, in Regione starebbero lavorando per ospitare tre tappe dell’edizione 2026 della “corsa rosa”.  Le tre...


E' successo nella notte, ma non è affatto un sogno: la Nazionale italiana di paraciclismo stupisce ancora ai Mondiali su pista di Rio de Janeiro, trascinata da una straordinaria Claudia Cretti, che nella tarda serata di ieri ha completato...


La Veneto Classic chiude ancora una volta il calendario internazionale professionistico e la rassegna di Ride the Dreamland. La corsa anno dopo anno si sta infatti affermando come prestigioso appuntamento di fine stagione con percorsi spettacolari, incerti e tanti campioni...


Anna Bonassi si prepara a tornare sul palco degli Oscar tttoBICI: dopo aver vinto due anni fa tra le Esordienti, la bresciana della FlandresLove Fiorenzo Magni si è ripetuta imponendosi nel Gran Premio Mapei Sport riservato alla categoria Donne Allieve. Bonassi...


Paese che vai, problemi social che trovi... Soprattutto quando ci si deve confrontare con culture diverse dalla nostra, come quella cinese. Due anni fa, se ricordate, due corridori allora in forza alla Inetrmarché - Gerben Thijssen e Madis Mihkels - furono...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024