GIRO D'ITALIA WOMEN. PRESENTATA L'EDIZIONE 2025, ANCORA PIU' DURA E SPETTACOLARE

DONNE | 13/01/2025 | 18:30

Si alza il velo sull'edizione Giro d'Italia Women 2025, la seconda organizzata da RCS Sports & Events che si svolgerà dal 6 al 13 luglio 2025. Riparte il viaggio della Corsa Rosa al femminile dopo l'esaltante edizione 2024, caratterizzata dal duello sul filo dei secondi tra Elisa Longo Borghini e Lotte Kopecky e dai grandi risultati raggiunti in termini di audience televisiva e di numeri sul web.
L'evento di presentazione, celebrato presso l'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma assieme al 108° Giro d'Italia, è stato condotto da Pierluigi Pardo, Barbara Pedrotti, Ignazio Moser e Eleonora Incardona con interviste dalla platea di Paolo Pacchioni di RTL 102,5 (Radio Partner del Giro d’Italia e Radio Ufficiale del Giro d’Italia Women).
Tra i partecipanti molti volti noti dello sport, dello spettacolo, delle istituzioni e delle aziende che fanno e faranno parte della grande famiglia del Giro d’Italia. Sul palco del teatro sono intervenuti anche la vincitrice dell’ultimo Giro al femminile, Elisa Longo Borghini, oltre ad atleti che hanno fatto la storia della Corsa Rosa come Vincenzo Nibali, Alberto Contador, Paolo Bettini e Marta Bastianelli. Presente in platea il vincitore dell’ultima Maglia Bianca al Giro d’Italia, Antonio Tiberi.
Tra le istituzioni presenti anche Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Francesco Lollobrigida, Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, il Primo Ministro Albanese, Edi Rama, il Presidente di ICE, Matteo Zoppas, la Presidente di Enit, Alessandra Priante, il Sindaco di Napoli e Presidente di ANCI, Gaetano Manfredi, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio; Silvia Salis, Vicepresidente vicario del Coni, Cordiano Dagnoni, Presidente della Federazione Ciclistica Italiana e Roberto Pella Presidente della Lega Ciclismo Professionistico.
A fare gli onori di casa, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri; l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato; il Presidente di RCS MediaGroup, Urbano Cairo; l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sports & Events, Paolo Bellino; il Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni e il Direttore de La Gazzetta dello Sport, Stefano Barigelli.


IL PERCORSO
939.6 km e 14mila metri di dislivello (oltre 1000 in più rispetto all'edizione passata) nel menù che prevede una cronometro individuale, due tappe pianeggianti, tre di media montagna e due di alta montagna. 
Come nel 2024, anche nel 2025 sarà una sfida contro il tempo a dare il via alla competizione. I 13.6 km sulle strade di Bergamo daranno una prima conformazione alla classifica generale. Le atlete che punteranno alla Maglia Rosa finale dovranno fare attenzione anche alla seconda frazione, la Clusone-Aprica, mentre la Vezza d'Oglio-Trento potrebbe rappresentare la prima chances per le ruote veloci, nonostante il passaggio sul Passo del Tonale, Cima Alfonsina Strada di questa edizione con i suoi 1883 metri. 
La prima metà del Giro d'Italia Women si concluderà con la Castello Tesino-Pianezze (Valdobbiadene), primo arrivo in salita di questa edizione. L'ascesa finale vide nel 1995 il primo successo nella Corsa Rosa di Fabiana Luperini. 
Si ripartirà sempre in Veneto per la quinta tappa, totalmente pianeggiante, da Mirano a Monselice, ultima tregua prima di un trittico finale decisamente duro. La Bellaria-Igea Marina-Terre Roveresche (Orciano di Pesaro) sarà una frazione decisamente ondulata con un finale da classiche e precede il secondo arrivo in salita, quello di Monte Nerone. L'ascesa finale, con pendenze medie superiori all'8%, è un inedito per la Corsa Rosa. 
Gran finale domenica 13 luglio nella Forlì-Imola, tappa da 2200 metri di dislivello nella quale verrà riproposto il circuito dei Mondiali del 2020 con le ascese di Mazzolano e Cima Gallisterna.

LE TAPPE
TAPPA 1, BERGAMO-BERGAMO TUDOR ITT, 13.6 KM

Cronometro individuale interamente cittadina. Partenza da Chorus Life per una prima parte su strade larghe e rettilinee intervallate da inversioni di marcia e brevi semicurve. Passaggio verso il centro con una breve e leggera salita a sfiorare la città alta per oi discendere fino all’arrivo al Sentierone.

TAPPA 2, CLUSONE-APRICA, 99 KM

Tappa divisa in due parti, la prima fino a Lovere in discesa seguita dalla seconda in lieve e costante ascesa. Si attraversa tutta la Val Camonica fino a Edolo per poi risalire verso Apprica dalla vecchia strada per Corteno Golgi Il percorso non presenta nessuna vera difficoltà fatto salvo un breve strappo a Santicolo a pochi chilometri dall’arrivo.

TAPPA 3, VEZZA D'OGLIO-TRENTO, 124 KM

Prima volata del Giro. Partenza impegnativa con la scalata del Passo del Tonale (Cima Alfonsina Strada) seguito però dalla lunghissima discesa che attraversa la Val di Sole e dalla Val di Non. Dopo Mezzolombardo la corsa prosegue tra i vigneti con lievi ondulazioni fino all’attraversamento dell’Adige dove punta sull’arrivo di Trento.

TAPPA 4, CASTELLO TESINO-PIANEZZE (VALDOBBIADENE), 156 KM

Tappa con arrivo in salita dopo una lunga serie di saliscendi nel Bellunese senza veri tratti tranquilli. Tappa molto articolata sia altimetricamente che planimetricamente. Si scende in Val Cismon sfiorando Feltre e percorrendo la base delle Dolomiti Bellunesi fino a Belluno dove si contorna il Nevegal per affrontare, dopo aver lasciato il Lago di Santa Croce e Vittorio Veneto, il Muro di Ca’ del Poggio. Segue un tratto attraverso i territori UNESCO del Prosecco fino alla salita finale di Pianezze (11.2 km al 7%).

TAPPA 5, MIRANO-MONSELICE, 108 KM

Ultima tappa tranquilla prima del trittico finale che determinerà la classifica del Giro. Tappa completamente pianeggiante. Partenza da Mirano e tragitto senza particolari difficoltà, salvo gli ostacoli al traffico, fino alle porte di Monselice. Si attraversa il veneziano e il padovano in zone che non vengono percorse da Giro da molti anni. Si toccano Mira, Dolo, Piove di Sacco e Conselve. Circuito finale di 16.4 km sempre pianeggiante su strade larghe ai piedi dei Colli Euganei.

TAPPA 6, BELLARIA-IGEA MARINA-TERRE ROVERESCHE (ORCIANO DI PESARO), 144 KM

Tappa molto mossa dopo un breve inizio pianeggiante. Raggiunto l’appennino romagnolo si scala San Marino per poi dirigersi verso la provincia di Pesaro scalando una serie di salite più o meno brevi tra cui Mondaino, Monteciccardo e Beato Sante. Passaggio da Cartoceto, Saltara e dallo strappo di Villa del Monte prima della salita finale che porta al primo passaggio sull’arrivo. Circuito di circa 15 km con la salita all’arrivo attraverso Mondavio.

TAPPA 7, FERMIGNANO-MONTE NERONE, 157 KM

Tappone di montagna composto da un crescendo di difficoltà senza veri tratti di respiro tra esse. La prima di continui saliscendi porta dopo Apecchio alle pendici del Monte Nerone di cui si scala la prima parte fino a Pian di Trebbio. Si scende quindi verso Pianello per scalare in successione le brevi salite di Moria, Passo la Croce, Valico di Sitria e il Valico di Croce Avellana. Finale attraverso Frontone, Cagli e Secchiano per affrontare nuovamente la salita verso Pian di Trebbio dove iniziano gli ultimi 8 km molto impegnativi (oltre l’8% medio) che portano all’arrivo.

TAPPA 8, FORLI'-IMOLA (AUTODROMO ENZO E DINO FERRARI), 138 KM

Tappa finale di mezza montagna molto impegnativa. Dopo un breve primo tratto pianeggiante si entra in quello che è stato il circuito del campionato del mondo di Ciclismo del 2020 da percorrere 4 volte con l’impegnativa salita di Cima Gallisterna e la salita di Mazzolano con i passaggi e l’arrivo finale dentro l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.



Copyright © TBW
COMMENTI
RAMA CAIRO
13 gennaio 2025 18:45 canepari
una guerra tra pescicani...

Gli italiani sono
13 gennaio 2025 19:22 canepari
"albanesi vestiti da Versace".....fantasica definizione....

Maaaaa...
15 gennaio 2025 23:16 tinapica
...chiamarlo Giro d'Italia Donne pareva troppo provinciale?
Che schifo di colonia linguistica (e fosse solo quella...) siamo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un amore mai sbocciato compiutamente, un rapporto difficile e teso tra Federciclismo e Lega del ciclismo Professionistico, tra il presidente Cordiano Dagnoni e il presidente della Lega Roberto Pella. Silvano Antonelli, uomo misurato e di pensiero, che del ciclismo ha...


Santini Cycling e la squadra World Tour Lidl-Trek annunciano il lancio ufficiale del nuovo kit da gara per il 2026, un progetto che rinnova l’identità visiva della squadra mantenendo salde le sue radici. I colori iconici di Lidl - blu,...


Veronica Ewers ha deciso di dire addio al ciclismo e lo ha fatto pubblicando una lettera intensa e drammatica sul suo profilo Instagram.  «Alcune settimane fa, ho ricevuto i risultati degli esami del sangue che mostravano che i miei livelli...


Protagonista di una importante campagna acquisti che ha portato ad un profondo rinnovamento dell'organico, la Decathlon CMA CGM (la CMA CMG è una compagnia francese di trasporto e spedizione di container. È una delle più grandi compagnie navali a livello mondiale,...


Paolo Savoldelli sarà in studio questa sera a Radiocorsa, in onda alle 20 su Raisport. Con il campione bergamasco si parlerà dei primi ritiri in Spagna, della stagione 2025, di Jonathan Milan, di Giulio Pellizzari, di ‘Regala un Sogno’,...


Tante tappe, un po’ come accade nei Grandi Giri che tanto appassionano noi amanti del ciclismo. La Torcia Olimpica di Milano Cortina sta viaggiando verso il capoluogo lombardo dove il 6 febbraio prossimo è in programma la cerimonia di apertura...


Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One,  un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al Criterium du Dauphiné 2025, giornata chiusa con uno splendido primo posto...


Nella splendida cornice del Ristorante La Brace di Forcola, sponsor storico della società, si è svolto il tradizionale pranzo sociale del Pedale Senaghese conclusosi con l’attesa lotteria sempre ricca di premi; un appuntamento ormai attesissimo che quest’anno ha assunto un...


Dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia iridata, Lotte Kopecky tornerà a correre con i colori sociali e la – rinnovata - maglia della SD Worx Protime. È stata proprio la trentenne belga a presentare la divisa con...


Johan Museeuw parla da un letto d’ospedale, ma il messaggio che ha scelto di affidare ai propri social serve per tranquillizzare i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo e spiegare ciò che gli è successo. Il sessantenne belga, che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024