IRMA SIRI. «PRONTA AL DEBUTTO TRA LE ELITE, HO TANTI SOGNI MA PRIMA... LA MATURITA'»

DONNE | 07/01/2025 | 08:08
di Alessandro Brambilla
Miss simpatia è pronta a lanciarsi nel gran ballo delle debuttanti con look Top Girls - Fassa Bortolo. Quello da junior a elite è il salto di categoria più delicato per le ciclogirl. La ligure Irma Siri, attenti occhi scuri, capelli castani, debutta elite nel team di patron Lucio Rigato e del ds Matteo Busato. Tranne casi particolari, nel ciclismo femminile la categoria under 23 è come se non esistesse.
La ex junior Irma affronta il gradino più impegnativo con tanta serenità e la consapevolezza di aver scelto la maglia giusta. «Nel finale della stagione 2024 ho ricevuto molte offerte da squadre italiane – rivela Irma, che abita a Vallecrosia con mamma Elena, papà Pierangelo, proprietario di un bar, e i fratelli Giorgio e Francesco – e c’è stato un interessamento anche dall’estero. Ho scelto la Top Girls Fassa Bortolo perché lo ritengo un ambiente fantastico per le ragazze che devono crescere. Patron Lucio Rigato ha creato un ambiente familiare, dà notevole tranquillità alle atlete».
Irma Siri frequenta la quinta liceo scientifico a Bordighera. E’ nata a Sanremo il 22 settembre 2006: giorno e mese sono una garanzia per amanti di cabala e segni zodiacali, ovvero la data di nascita di star come Beppe Saronni e Ronaldo “il Fenomeno”. Tuttavia la neo-portacolori Top Girl non si lancia in voli pindarici. Soprattutto non pensa solo alla bici: «La scuola per me è importante e io quest’anno affronterò gli esami di maturità scientifica. La maturità è un appuntamento in cui voglio dare il meglio di me stessa. Fino a giugno penserò molto alla scuola, ed è uno dei motivi per i quali ho scelto la Top Girls Fassa Bortolo come team. Chiaramente m’impegnerò molto anche negli allenamenti e alle gare».
Irma non è figlia di un corridore ciclista. «Mio papà ha giocato a calcio per molti anni in squadre dilettantistiche - spiega Irma, ragazza inizialmente multisport -. Ho praticato discipline che mi piacevano molto: tennis, nuoto e anche podismo. Poi l’amore per la bici ha prevalso». 
La sua carriera ciclistica è iniziata prestissimo, all’età di 6 anni con la maglia della Ciclistica Bordighera. Nelle categorie giovanili ha sempre vinto dimostrando polivalenza. Ad esempio da esordiente ha trionfato nel Trofeo Guerciotti di ciclocross all’Idroscalo di Milano. Ha sempre ottenuto successi in pista e su strada. Nel 2023, da junior della Valcar, ha trionfato nella classica su strada di Racconigi e al tricolore della cronosquadre. In pista si è laureata Campionessa d’Europa dell’inseguimento a squadre. Invece nel 2024 da portacolori della Conscio-Pedale del Sile su strada ha ottenuto successi solo nelle sfide a tempo: 3 vittorie in cronoindividuali, più una nella cronosquadre. Era molto pronosticata al Campionato italiano della cronometro individuale: si è dovuta accontentare della seconda posizione anche causa il vento che nell’arco della gara non ha spirato in modo uniforme per tutte le concorrenti. In merito all’inseguimento a squadre, nel 2024 Irma è giunta terza all’Europeo e al Mondiale.
«Sono molto contenta della mia stagione 2024. Mi definisco una passista veloce, sogno di trionfare nelle classiche». Irma vorrebbe imitare diverse atlete. «Come passista veloce stimo molto la mia vicina di casa Ilaria Sanguineti, che si è anche guadagnata una bella considerazione internazionale. Indipendentemente dalle attitudini, il mio idolo speciale è Demi Vollering».
Probabilmente nel 2025 Irma avrà anche la possibilità di gareggiare in promiscuità con Vollering, Vos, e altre atlete campionesse italiane e straniere. «Specialmente per le corse internazionali più importanti dovrò comunque meritarmi il posto da titolare: nella Top Girls Fassa Bortolo siamo tutte ragazze importanti».
Il team è diretto dal trevigiano Matteo Busato, che da corridore si laureò Campione d’Italia elite su strada in Sicilia nel 2011. «Ho molta fiducia in Matteo».
Tra i primi appuntamenti stagionali per le ciclogirls elite spiccano il Trofeo Ponente in Rosa a tappe, dall’11 al 14 marzo, al quale la Top Girls parteciperà sicuramente. Nelle passate edizioni Irma ha fatto la spettatrice in alcune tappe. «E’ la corsa sulle mie strade d’allenamento. Trattandosi di una gara internazionale, non sarà facile per me conquistare il posto da titolare». La Top Girls Fassa Bortolo ha buone possibilità di partecipare anche a Milano-Sanremo, altra corsa di casa per Irma, e Trofeo Binda a Cittiglio. «In futuro vorrei essere grande protagonista in entrambe. Senza esagerare coi sogni, sarebbe bello disputarle anche nel mio primo anno da under 23, scuola permettendo».

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