CALMEJANE, A GUANGXI L'ULTIMA TAPPA DELLA CARRIERA: "CONCLUDO A UN LIVELLO DECENTE. ORGOGLIOSO DI COME MI SONO COMPORTATO"

PROFESSIONISTI | 23/10/2024 | 15:05
di Federico Guido


Come per Rüdiger Selig e Gorka Izagirre, anche per Lilian Calmejane il Tour of Guangxi ha rappresentato l’ultimo ballo della carriera nel ciclismo professionistico. La militanza del francese tra i grandi del pedale, rispetto a quella del tedesco dell’Astana-Qazaqstan e dello spagnolo della Cofidis, è stata più breve ma non meno intensa e soddisfacente visto che, in nove anni, il nativo di Albi ha conquistato dodici vittorie tra cui una tappa al Tour e una alla Vuelta, affermazioni queste che il transalpino ha molto spesso accompagnato a una condotta di gara garibaldina e aggressiva che gli ha permesso di guadagnarsi notorietà e affetto da parte dei tifosi.


Il suo status, il suo carattere e la sua esperienza però non sono state sufficienti per strappare un contratto ad alto livello per la prossima stagione e quindi, andando in scadenza a fine anno con l’Intermarchè-Wanty, il classe 1992 ha scelto di appendere la bici al chiodo, una decisione questa sulla quale, trovandoci al via dell’ultima gara ufficiale della sua carriera, non potevamo non interpellarlo.

È una mia decisione. Ogni corridore in gruppo ha il suo carattere. Io penso di essere un ragazzo che fin da giovane ha fatto tutto quello che doveva fare e l’ha fatto al 100%. Sono poi uno pieno d’energia e molto entusiasta di ciò che fa per cui le cose diventano abbastanza pesanti se non ci sono grandi sfide da affrontare. L'anno scorso avevo quella di tornare a vincere e, anche se ci sono andato vicino molte volte, non ci sono riuscito. Per alcune persone forse può essere un po’ troppo presto per ritirarsi, io, invece, sento che sia il momento di fare altre cose e voglio concludere la mia carriera a un livello decente, abbastanza buono. Anche se non è stato il mio anno migliore, penso che in questo 2024 non abbia faticato molto a fare qualcosa di buono e a essere presente nel vivo delle corse, ma nel mio caso non è stato abbastanza”.

Di cosa sei più orgoglioso?

Di molte cose. Se devo dirne, sicuramente la vittoria di tappa al Tour, perché quanti corridori possono vantare più di dieci vittorie in carriera e una tappa alla Grande Boucle? Meno del 10% forse. Non sono un grande campione, ma posso dire che molti corridori vorrebbero avere il mio palmarès e aver vissuto la mia carriera, anche se è durata solo nove anni. Questo è qualcosa di cui sono orgoglioso. Ma lo sono ancora di più di come mi sono comportato in tutta la mia carriera. Ho fatto molti errori, ma gli errori fanno parte dell'apprendimento. Se si commette un errore, è anche perché si prende una decisione e, come si dice in gergo, si hanno le “palle”. Sono rimasto fedele ai miei valori dall'inizio alla fine e penso che, come essere umano e come persona, sia davvero importante. Forse ho deluso alcune persone e forse ce ne sono altre a cui non piaccio, ma alla fine ci sono anche coloro che mi amano davvero e questo tipo di rapporto con la gente lo puoi costruire solo si è davvero una persona vera. Questa per me è la cosa più importate e la ricorderò per sempre”.

Com'è stata la tua ultima esperienza in Cina al Tour of Guangxi?

È stata la mia seconda volta al Guangxi. La prima volta una buona condizione ma ero anche sotto pressione perché la lotta per i punti UCI era molto serrata e io ero il leader della Total. In quella circostanza conclusi 11° in classifica generale e ebbi modo di apprezzare la corsa fino a un certo punto. Quest'anno sono venuto solo per aiutare i miei compagni, divertirmi, terminare la mia stagione e prendere tutto ciò che di positivo avevo attorno. Ero e sono stato davvero entusiasta di concludere questa gara”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'uruguaiano Thomas Silva gareggerà nel World Tour con il team XDS Astana a partire dalla prossima stagione: ha firmato unl contratto biennale. Il 23enne sudamericano si è messo in luce come un forte corridore di un giorno, che si comporta...


Festeggiamenti al top, nei giorni scorsi presso il ristorante Il Guercio sulla via per Camaiore, riservati a Edoardo Cipollini da parte dei suoi tifosi ed estimatori, in occasione del passaggio nella categoria Professional con il team MBH Bank Ballan CSB...


Solo tre anni fa era un bikers come tanti giovani della sua età. Ora tanti parlano di Giacomo Dalla Pria che nel 2025 è stato tra i migliori allievi in campo nazionale. Fino a esordiente di secondo anno gareggiava esclusivamanete...


Grande spettacolo e conclusione a sorpresa per la 42a edizione della Sei Giorni di Rotterdam: la vittoria è andata alla coppia olandese composta da Vincent Hoppezak e Yanne Dorenbos, entrambi al loro primo successo al Rotterdam Ahoy.  La battaglia per il...


L’understatement sabaudo, per questa volta, può attendere, quando cioè si elencano numeri del genere poco ci manca e siamo nel rullo di tamburi: 14 medaglie internazionali, 20 maglie tricolori e 56 medaglie nazionali. Applausi ed orgoglio tangibile in occasione della...


Grazie al Comune di Luni con il sindaco Alessandro Silvestri e il vice nonché assessore allo sport ed appassionato di ciclismo Massimo Marcesini, ha riscosso un grande successo l’incontro “Dialoghi di Sport” dedicato al ciclismo. Gremita la Sala consiliare del...


C’è molta soddisfazione all’interno della Asd Fox Team per l’ottima riuscita della 10^ edizione del Ciclocross del Brenta Trofeo Morbiato che si è corsa a San Pietro in Gu. La gara, terza prova del Selle Smp Master Cross, ha ospitato...


Organizzata dal Comitato Provinciale di Firenze della Federciclismo presieduto da Mario Mecacci, si è svolta presso l’Auditorium di Chianti Banca a San Casciano Val di Pesa, l’annuale festa delle società ciclistiche fiorentine a ricordare i risultati conseguiti nel corso del...


Prestigiosa vittoria di Ivan Colombo in Svizzera. Il 17enne varesino di Cassano Magnago, portacolori della Società Ciclistica Alfredo Binda, si è aggiudicato l'internazionale Ciclocross di Hittnau per la categoria juniores quinta prova della Coppa di Svizzera. Colombo ha preceduto i...


Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024