JORGENSON. «NON SONO DELUSO, PURTROPPO AL TOUR C'E' UNO CHE DOMINA...»

TOUR DE FRANCE | 19/07/2024 | 17:51
di Francesca Monzone

Matteo Jorgenson e Wilco Kelderman hanno avuto il via libera dalla squadra per andare a conquistare la tappa, ma di fronte ad uno straordinario Tadej Pogacar, i loro piani sono saltati nel finale. Lo statunitense della Visma-Lease a Bike fino alla fine ha lottato per la vittoria, ma quando mancavano 3 chilometri al traguardo, alla radiolina avevano comunicato che Pogacar si stava avvicinando. Jorgenson ha subito avuto un cattivo presentimento, che poi si è rivelato reale: lo sloveno con estrema facilità lo ha superato condannandolo al secondo posto e andando a conquistare la sua quarta vittoria in questa Grand Boucle.


«Non credo che dovrei essere troppo deluso, ma c’è una sola persona che domina la corsa in questo momento. Sono arrivato così vicino alla vittoria... Questo Tour e io abbiamo un rapporto piuttosto brutto. Mi avvicino al successo e faccio del mio meglio, ma purtroppo... non va».


Jorgenson ha avuto un’ottima stagione e a 25 anni compiuti da poco vanta già la vittoria finale alla Parigi-Nizza, il successo ad Attraverso le Fiandre e un secondo posto al Delfinato. In questo Tour ha ottenuto invece tre piazzamenti nei primi 10 e tra questi c’è il settimo posto nella prova a cronometro e il secondo di oggi a Isola 2000.

Lo statunitense della Visma-Lease a Bike sperava nel successo di tappa, ma nel finale non aveva più niente da dare e quando Pogacar è arrivato, la resa è stata inevitabile.

«Nel finale pensavo solo al dolore delle mie gambe. Ho dato il massimo che potevo dalla valle alla vetta. Mentre salivo non stavo pensando a niente e nessuno, né al ritmo o altro. A dire il vero, quando ho sentito che Pogacar sarebbe arrivato negli ultimi tre chilometri avevo già una brutta sensazione. Quando mi ha superato sapevo che  se avessi seguito la sua ruota mi avrebbe comunque battuto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Domani sabato 6 dicembre con inizio alle ore 11 si svolgerà presso via Enrico Berlinguer (angolo Piazzale del Museo a Prato) la cerimonia con intitolazione del tratto pratese della ciclovia Prato-Firenze a Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese morto a...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara a dare il via ufficiale alla nuova stagione con il Training Camp Cetilar® Nutrition, in programma dal 7 al 12 dicembre a Viareggio, dove la squadra alloggerà per tutta la settimana....


La INEOS Grenadiers porta ufficialmente a 27 il numero di corridori sotto contratto per la prossima stagione annunciando, in una volta sola, il prolungamento di ben cinque suoi elementi: Michal Kwiatkowski, Brandon Rivera, Ben Swift, Kim Heiduk e Lucas...


L’Alpecin di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen e la Fenix di Puck Pieterse e Charlotte Kool si apprestano a cambiar nome: dal primo gennaio infatti, in virtù della partnership siglata con il marchio canadese Premier Tech, le...


Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo massimo sviluppo, giusto?Le cose non vanno così, infatti, questo ragionamento...


Le squadre stanno iniziando ad arrivare in Sardegna: atleti e staff provenienti da 9 nazioni – Italia (la delegazione più numerosa), Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti d’America – sono pronte a dare spettacolo nella...


Nienke Vinke, 21enne olandese vincitrice della classifica giovani al Tour de France Femmes 2025, a fine anno lascerà il team Picnic PostNL per vestire la maglia della SD Worx Protime con cui ha raggiunto un accordo triennale. «Siamo convinti che...


Yoeri Havik e Iuri Leitao sono tornati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della terza notte di gara, con una classifica appassionante visto che ci sono quattro coppie a pari giri, impegnate a lottare per la vittoria.Ad...


Non c’è affezionato del ciclocross italiano che non conosca Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Poche case, vigne a perdita d’occhio, ma soprattutto una enorme passione per il ciclocross. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana ospiterà più...


Se il sapersi rialzare e andare avanti fosse una disciplina olimpica Elisa Balsamo avrebbe il primato assoluto. La fuoriclasse della Lidl Trek che ha già vinto tantissimo in carriera, spesso ha dovuto fare i conti con la sfortuna e degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024