RADIOCORSA. STASERA APPUNTAMENTO SU RAISPORT DOPO TGIRO DALLE ORE 20

TV | 23/05/2024 | 15:08
di tuttobiciweb

Doppio appuntamento con il ciclismo oggi su Raisport: alle 20 il consueto resoconto della tappa del giorno al Giro d’Italia (in questo caso la Fiera di Primiero – Padova) con la rubrica TGiro e poi, a seguire, tutto il ciclismo del momento che non è corsa rosa (Giro di Grecia, Vuelta a Burgos femminile, Antwerp Port Epic, Ronde Limburg, gare U23 e Juniores) grazie alla rubrica Radiocorsa. Appuntamento, dunque, alle 20 su Raisport prima con TGiro e poi con Radiocorsa. E proprio a Radiocorsa conosceremo il futuro del più bel talento italiano del momento, Giulio Pellizzari, grazie alla rubrica ‘Indiscreto’ di Beppe Conti.


 


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COMMENTI
Su Pellizzari andiamoci piano
23 maggio 2024 15:40 comodi70
Noto eccessiva enfasi nei confronti del ragazzo. Vorrei solo far notare che quello che ha vinto oggi Georg Steinhauser ha solo 22 anni ed è arrivato terzo anche a Livigno.

Calendario Juniores
23 maggio 2024 16:30 PIZZACICLISTA
io vorrei che si dicesse che il 9 giugno nel calendario nazionale non esiste una corsa in tutta Italia della categoria Juniores.Meditate .....meditate

Comodi70
23 maggio 2024 17:49 Frank46
Concordo è acerbo, ma il confronto con Stenhauser non ha senso se volevi dire che al momento il tedesco ha dimostrato di più.
Pellizzari ha 20 anni non 22 e a livello prestazionale ad oggi Stenhauser non ha dimostrato nulla di più di Pellizzari.
Pellizzari lo scorso anno aveva grandissimi problemi in discesa ma in salita già andava così basta ricordarsi cosa fece alla Coppi e Bartali e aveva 19 anni.
Inoltre ha lottato per il successo al Tour dell' avenir.
Quindi non si può fare intendere che anche per arrivare al livello di Stenhauser ne ha di pane da mangiare perché la realtà è che quantomeno stanno sullo stesso livello e che Pellizzari è stato più precoce.
Non bisogna mai vedere i risultati ma le prestazioni e come avvengono.

Pellizzari nella seconda settimana si staccava pure sui cavalcavia perché stava male e aveva la febbre ma è riuscito a non finire fuori tempo massimo e ha tenuto duro senza ritirarsi, cosa che in queste condizioni ,o presumibilmente anche in condizioni migliori, nessun suo collega ha fatto.
Ora appena gli è tornata un pizzico di condizione è li a dare spettacolo come già aveva fatto nella prima settimana.
A differenza di Tiberi non è ancora una garanzia ma di certo al momento non vale meno di Stenhauser.

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