LA ZAMPATA DI RE LEONE. OGGI LA UAE HA LASCIATO SOLO POGACAR, DOMANI CAMBIERA' LA MUSICA

GIRO D'ITALIA | 04/05/2024 | 18:00
di Claudio Ghisalberti

Due amici che chiacchierano, si confrontano, discutono. Due amici che hanno in comune un brutto carattere (sono un po’ criticoni, fuori dagli schemi, a volte polemici) ma anche alcune grandi passioni. Una di queste è il ciclismo e, nello specifico, amano il Giro d’Italia. Uno dei due pedala ed è curioso, vorrebbe capire meglio questo sport e le sue dinamiche. Così chiede all’altro che è stato un grande campione, il più forte velocista di tutti i tempi e nel suo palmares ha – record – ben 42 tappe vinte nella Corsa Rosa. Quando correva lo chiamavano Re Leone. E adesso che ha 57 anni, continua ad allenarsi, studiare il ciclismo, sperimentare. Irrequieto come un felino, sempre alla ricerca della perfezione. Ma lui ha anche una visione lucidissima e molto acuta di quello che succede in corsa. Vede e capisce quello che molti non vedono e non capiscono. Le loro idee nate a caldo, appena finita la tappa, diventano così “La zampata”, un appuntamento quotidiano dove Mario Cipollini analizzerà in modo graffiante quello che è successo durante la tappa.


Allora Mario, cosa ne pensi di questa frazione d’apertura?


«Che la Uae si è liquefatta e che Pogacar ci è rimasto male. Sembrava tutto pianificato per la sua vittoria ma non è andata come speravano loro. Non hanno ottenuto i risultato che volevano. E il gesto a bocca aperta dello sloveno sul traguardo la dice lunga sul suo disappunto. Forse come squadra hanno esagerato e sulla Maddalena si sono trovati con il solo Majka. La “zampata” oggi va a loro. Certo che questa salita comunque l’hanno fatta forte, secondo me con una Vam di 1.700/1.800. Ora bisogna capire se è stata una giornata storta o la conseguenza di una preparazione particolare. Pogacar forse oggi non era al 100 per cento se gli è rimasto a ruota in salita Narvaez. Magari ha bisogno di qualche giorno per ritrovare la gamba migliore».

A proposito di Narvaez, campione nazionale dell’Ecuador: secondo te potrebbe impensierire lo sloveno nella generale? Perché un rivale a Tadej bisogna pure trovarlo.

«Ma no, non credo».

Bardet oggi ha pagato: potrà ancora avere ambizioni di classifica in questo Giro?

«Non ero sicuro che potesse puntare al podio prima, non lo escludo ora. Non è una salita di 15’ alla prima tappa a dire chi può fare classifica. Magari il francese, che finora in stagione è andato forte, oggi è andato piano perché magari ha avuto solamente una giornata no, era un po’ ingolfato. Ma arrivare a Roma è lunga. Ma lunga tanto. Comunque questa è stata una tappa atipica».

Domani si arriva in salita al Santuario di Oropa: secondo te cosa succede?

«Che sarà una realtà completamente diversa rispetto a oggi. La Uae tornerà nel migliore modo possibile».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Gambe
4 maggio 2024 19:32 Bullet
Domani è una tappa più lineare per sviluppo e per questo più facile da controllare e poter portare Pogacar all'attacco della salita senza sorprese però ci vanno le gambe anche per fare quello e oggi almeno 3-4 suoi compagni le hanno usate tutte.

Oropa
5 maggio 2024 05:17 kristi
Oggi tadeij vincerà lassù, lui sempre molto attento a questi arrivi iconici , non partirà ad inizio salita perché oropa è lunga lunga , ma oggi vince . Come dice ghisalberti ( wow che bello leggerlo su TBW) e cipollini , UAE non all altezza , paiono un po correre senza regia , forse uno come Ulissi serviva molto per esperienza strategica

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Inizia con un terzo posto di Davide Donati il Tour de Mirabelle (Francia) della Biesse Carrera. Il giovane bresciano, vincitore del Gp Liberazione a Roma, è salito sul podio del prologo a cronometro di Verdun (5, 3 km) che oggi...


E’ arrivata la seconda vittoria di tappa per Tim Merlier in questo Giro, che in questo modo ha interrotto il filotto di vittorie in volata di Jonathan Milan, che veste la maglia ciclamino di leader della classifica a punti. «Sono...


Tim MERLIER. 10 e lode. Con una doppietta è già a posto, ma con una doppietta secca il nostro JoJet. Restano indietro entrambi, risalgono e poi partono in pratica assieme, ma il belga sceglie il lato destro, più protetto dalle...


«Milan negli ultimi 6/7 km ha perso il treno due o tre volte. Oltre alla fatica in più per tornare davanti ti scarichi a livello mentale». Mario Cipollini parte in quarta. L’avvicinamento alla volata di Padova non gli è piaciuto...


Sono due i dilemmi che restano aperti in questo Giro. Il primo: cosa farà Teddy sabato sul Monte Grappa, che peraltro ha già prenotato come un salone per eventi, con tanto d'inviti personali (“ci sarà il pubblico sloveno, merita di...


Il nuovo GRX Di2 2x12 di Shimano sfrutta l’evoluta piattaforma di componenti elettronici Di2, un sistema che si basa su nuove leve dual controll ottimizzate per offrire più comfort e più controllo ed una trasmissione che fornisce cambiate più rapide e precise,...


Gli appassionati di gravel potranno ultimare il montaggio della propria gravel bike con i nuovi pedali GRX SPD nella nuova e divertente grafica United in Gravel,  un’edizione limitata che impreziosisce un prodotto Shimano dotato di ottime performance e di una invidiabile affidabilità.  per leggere l'intero...


Thibau Nys conferma di attraversare un grande momento di forma e mette la sua firma sulla prima tappa del 13° Tour of Norway, la Voss - Voss Resort di 142 km. La frazione è stata caratterizzata dalla lunga fuga promossa...


È Tim Merlier il re di Padova: il belga della Soudal Quick-Step mette a segno il suo secondo sigillo sulle strade di questo Giro d'Italia beffando un Jonathan Milan non perfetto negli ultimi 1000 metri. Il friulano della Lidl-Trek comunque,...


Viste le difficoltà dei motocronisti Stefano Rizzato e Giada Borgato a muoversi nel traffico delle ammiraglie, la Rai sta pensando di inviarli a fare uno stage al Cairo all’ora di punta. L’organizzazione conferma che il nome Passo Brocon è riferito...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi