COPPA CITTA' DI REDA. ZALF, FINALMENTE! LA PRIMA VITTORIA ARRIVA DA TOMMASO NENCINI GALLERY

DILETTANTI | 07/04/2024 | 17:06

A conquistare la vittoria nella 48° Coppa Caduti di Reda, classica primaverile del ciclismo italiano nella categoria Elite e U23 organizzata dalla società cicloturistica La Rôda Reda, è stato il toscano Tommaso Nencini, classe 2000, portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior.
Nencini ha regolato allo sprint il gruppo, ormai ristretto, scremato dai sette strappi della Coppa Caduti di Reda, raccontando a caldo la volata e complimentandosi con gli organizzatori per il percorso e per la sicurezza in gara.


È stato ancora una volta ottimo l’impegno organizzativo della S.C. La Rôda Reda, insieme a tutti i suoi appassionati volontari e agli sponsor che hanno voluto contribuire alla buona riuscita di un appuntamento ciclistico di alto livello.


La 48° Coppa Caduti di Reda (offerta da Eta Beta Forlì), denominata anche “Gran Premio Eta Beta - Conclima SGR” e 42° Memorial Stefano Cornacchia, era valida come 69° Giro della Romagna e per il 32° Trofeo Il Cappello D’Oro, oltre ad essere valida anche per l’assegnazione del Campionato regionale Under 23.

La Coppa Caduti di Reda vede anche il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna e Comune di Faenza, oltre al prezioso supporto di di Eta Beta, Conclima, Banca Fideuram, Carmellini e Frigomeccanica.

LA CORSA – Il percorso è stato rinnovato aumentando il dislivello complessivo, pur mantenendo invariate le caratteristiche che nel tempo ne hanno fatto quella che viene ribattezzata da tutti la “corsa di Sët Strëpp”, cioè la "corsa dei sette strappi" in dialetto romagnolo. Dalla partenza di Reda, con tre passaggi sotto il traguardo, i primi 40 km sono invariati, con i traguardi volanti di via Corleto e del ristorante Trattoria La Miseria a Prada. Il primo Gpm è il Monte Carla, da affrontare due volte (km 53 e 72), poi Monticino (km 80), la novità della salita di Rio Chiè (km 115), di nuovo Monte Carla (km 126), Cima Agello (km 132) ed infine transitando per Monte Brullo (TV) si torna a scalere dopo alcuni anni San Biagio Antico (km 139), a meno di 16 chilometri dal traguardo posto di nuovo a Reda di Faenza.

L’organizzazione, con la regia del presidente Danilo Costa, insieme a Giovanni Picio Calderoni e a tutto l’appassionato staff, è di primo piano, per una gara che in quasi cinquant’anni di storia ha visto vincitori illustri, tra i quali anche l’oro olimpico Elia Viviani (a segno nel 2009).

LA CRONACA - Al via c’erano 193 atleti effettivi dei 198 iscritti, in rappresentanza di 33 formazioni provenienti dall’Italia, dalla Spagna, dall’Ucraina e dalla Gran Bretagna. Dopo l’omaggio al Monumento ai Caduti di Reda e il trasferimento, a dare il via ufficiale sono stati il sindaco di Faenza Massimo Isola e il presidente del Comitato regionale Federciclismo Alessandro Spada.

Non sono mancati, da subito, gli attacchi, pur con gruppo compatto nelle prima fasi. Al primo traguardo volante in via Corleto, offerto dalla famiglia Cornacchia, transita per primo Serhii Sydor (Ukraine Cycling Academy), mentre la prima azione che guadagna un margine consistente sul gruppo è quella portata avanti da William Harding (Zappi Cycling Team), Andrii Pidhainyi (Ukraine Cycling Academy) e Matthew Kingston (Mg.K Vis – Colors for Peace), che tagliano nell’ordine il traguardo del secondo traguardo volante in località Prada (Ristorante La Miseria). Il margine sul gruppo per loro arriva anche a un minuto di vantaggio.

Al primo GPM sul Monte Carla (km 53) passano nell’ordine Harding, Pidhainyi con Giovanni De Carlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 17” a trainare gli inseguitori. Al km 63 al comando ci sono Lorenzo Montanari (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo), Andrea Piras (Namedsport – M.I. Impianti), Matteo Zurlo (UC Trevigiani Energiapura Marchiol), Andrea Guerra (Zalf Euromobil Désirée Fior), Niccolò Galli (Arvedi Cycling) e Matteo Regnanti (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) con 28” di vantaggio in aumento.

Al 2° GPM del Monte Carla (km 72) passano nell’ordine Zurlo, Guerra, Piras e Regnanti con 18” su Galli. Al GPM del Monticino (km 80) è ancora Zurlo a transitare per primo su Piras e Guerra, mentre da dietro rinvengono altri atleti che vanno a formare al comando un drappello di sette corridori: Simone Raccani e Andrea Guerra (Zalf Euromobil Désirée Fior), Emanuele Ansaloni e Nicolò Garibbo (Team Technipes #inEmiliaRomagna), Matteo Zurlo (UC Trevigiani Energiapura Marchiol), Lorenzo Galimberti (Biesse - Carrera) e Andrea Piras (Namedsport – M.I. Impianti). Piras si stacca e restano in sei con 50” di vantaggio sul gruppo al km 100.

Da lì in avanti restano al comando in sei e superano di comune accordi i GPM di Cima Rio Chièe Monte Carla, mentre sul 6° GPM di Cima Agello rientra su di loro anche Lucio Pierantozzi (Work Service Group Vitalcare Vega). A trainare i battistrada in salita è Emanuele Ansaloni, che conquista così la classifica dei Gran premi della montagna. Dopo il 7° GPM di San Biagio Antico, a 15 km dall’arrivo, i sette battistrada vengono raggiunti dagli immediati inseguitori, formando così un gruppetto di 12 corridori con il resto del gruppo, ormai ridotto a circa 40 unità, a 40”.

Andrea Guerra (Zalf Euromobil Désirée Fior) e Emanuele Ansaloni (Team Technipes #inEmiliaRomagna) ci prova di nuovo a 10 km dall’arrivo e viaggiano in coppia, con cambi regolari, mentre il gruppo riassorbe gli altri fuggitivi. Ansaloni e Guerra ci credono fino alla fine, con il gruppo che lento ma inesorabile si avvicina e li riagguanta a volata praticamente lanciata a 300 metri dal traguardo.

Allo sprint la spunta Tommaso Nencini (Zalf Euromobil Désirée Fior) su Lev Gonov (PC Baix Ebre) e Andrea D’Amato (Biesse Carrera). Jacopo Gioia (Work Service Group Vitalcare Vega), 12°, è il nuovo campione regionale U23 dell’Emilia-Romagna.
 
ORDINE D'ARRIVO
km 154 in 3h 44'45 media/h 41,326

1 NENCINI Tommaso Zalf Euromobil Fior
2 GONOV Lev Rus - PC Baix Ebre
3 D'AMATO Andrea Biesse Carrera
4 GUZZO Federico Trevigiani Energiapura Marchiol
5 BUDA Simone Solme Olmo
6 ZARAKOVSKIY Daniil Rus - PC Baix Ebre
7 BARONI Alessandro Hopplà Petroli Firenze Don Camillo
8 GARIBBO Nicolò Technipes InEmiliaRomagna
9 COLNAGHI Andrea Onec Team
10 CIPOLLINI Edoardo MBHBank Colpack Ballan CSB


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con il Mondiale su pista in Cile di Mattia Predomo - che lo ha visto migliorare il record italiano nello Sprint a squadre insieme ai compagni di Nazionale - si è ufficialmente conclusa la stagione 2025 della Campana Imballaggi Geo&Tex...


Tim Wellens è uno dei corridori più esperti del gruppo e la sua UAE Emirates anche quest’anno è stata la squadra con il maggior numero di vittorie. A 34 anni, Wellens prova ancora la stessa emozione nell'appuntare un numero di...


Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio, distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sfrutta una tecnologia brevettata...


La stagione del ciclocross vivrà uno dei suoi momenti più attesi nel fine settimana dell’8 e 9 novembre, quando Middelkerke, storica località belga affacciata sul Mare del Nord, ospiterà i Campionati Europei di Ciclocross UEC 2025. Due giornate di puro...


In vista della quinta edizione di BEKING, l’associazione avvia un nuovo ciclo di attività educative dedicate ai più giovani. A partire dal 10 novembre, alcuni tra i più celebri ciclisti professionisti incontreranno gli alunni delle scuole del Principato per parlare...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


E’ un’oasi. E’ un presidio. E’ un campo neutro, un rifugio antistress e antitraffico, un principato della lentezza e della sostenibilità. E’ un centro immobile della mobilità. Ed è anche un centro – ma sì, non è una parolaccia -...


Ottimi risultati nella due giorni di gare per l’Ale Colnago Team impegnato in Toscana ed Emilia Romagna. Sabato 1 novembre al Mugello Circuit di Scarperia nella 5a edizione del Trofeo Città di Firenze, gara internazionale di ciclocross, il team modenese...


Ha vinto i Mondiali per due anni di fila sia da Junior che da U23, per naturale conseguenza ha vinto anche l'Oscar tuttoBICI Juniores 2024 e Under 23 2025. Prima di andare in vacanza nella capitale italiana e in quella...


Una grande giornata di celebrazioni per i successi di quest’anno con il mirino puntato ai Giochi Olimpici Invernali da ospitare il prossimo. Alla Casa delle Armi del Foro Italico, a Roma, è andata in...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024