TUDOR DEVELOPMENT. SAMUELE ALARI, UN CRONOMAN (MA NON SOLO) ALLA CORTE DI CANCELLARA

MERCATO | 10/12/2023 | 08:10
di Danilo Viganò

Tra i nuovi volti della Tudor Development Team c'è quello di Samuele Alari. Bergamasco di Telgate, 18 anni, cronoman riconosciuto, sta per iniziare la sua scalata verso il grande ciclismo con la formazione elvetica che lo ha scelto per il suo potenziale.


Uno come Alari ci può stare nel gruppo dei migliori?
«Sì e vi dico anche perchè - spiega il giovane orobico che studia Architettura e Ambiente -. Ho capito che nel gruppo ci posso stare, intuendo quali fossero le mie possibilità in tutti gli anni trascorsi nelle categoria giovanili. Nel ciclismo cresci con il tempo, soprattutto grazie a tanto lavoro ed enormi sacrifici, corsa dopo corsa, capisci quali sono i tuoi valori».


Quando passi Under 23, è un livello più alto, più impegnativo, più medie, più doveri. Ti senti pronto?
«Lo sono. Dopo due anni con gli juniores (ha corso per la S.C. Romanese, ndr) è anche bello iniziare un percorso di crescita successivo. Hai più coscienza dei tuoi doveri, più concorrenza con cui confrontarsi: non devi avere fretta. All'inizio, ovviamente, non sarà facile. Ma è quello che voglio fare».

La differenza la fai solo nelle cronometro?
«E' vero, mi piaciono le prove contro il tempo dove sei solo contro te stesso. Ma con la Tudor abbiamo stabilito di lavorare a 360 gradi. Guardo a questa nuova avventura in modo diverso. Mi affascina pensare a certi livelli, per esempio migliorare in salita dove comunque non vado piano».

Finora strada e pista. Sarà così anche nel 2024?
«Mi concentrerò soltanto nelle gare su strada. La pista mi diverte, mi affascina sono stato anche campione italiano nell'inseguimento, ma di mezzo c'è la scuola e occuparsi di tutto è troppo dispendioso. Scelgo la strada per ovvi motivi, cperché voglio orrere un giorno tra i professionisti».

Intanto?
«Finalmente tutto bene. Sono stato bloccato a letto per cinquanta giorni, ho ripreso la bicicletta nella prima settimana di ottobre a causa dell'incidente di luglio occorsomi nell'ultima tappa del Medzinárodné Dubnica Váhom in Slovacchia dove mi sono procurato la frattura del bacino in cinque punti. Per fortuna è solo un ricordo. Ora ricarico le batterie, fisiche e mentali. Ho recuperato anche di testa, e sapere di correre per la Tudor mi dà tranquillità e sicurezza».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla primatappa del Tour de France. 10: PHILIPSEN PIÙ IN ALTO NEI LIBRI DI STORIAJasper Philipsen diventa il 36° corridore ad alzare le braccia per la decima volta al Tour de France....


Jasper Philipsen ha mantenuto la promessa e oggi a Lille ha fatto sua la prima tappa del Tour de France ed ha indossato la maglia gialla simbolo della corsa. L'Alpecin-Deceuninck aveva studiato questa tappa in ogni minimo dettaglio e nel...


Jasper PHILIPSEN. 10 e lode. Scaltro lui e i suoi compagni Alpecin che non pensano solo ai capelli, ma anche alle situazioni e al vento che cambia. Gli Alpecin curano i capelli, ma è chiaro che sono ragazzi che hanno...


Jonathan Milan accetta di commentare la prima tappa del Tour de France che non è andata come lui e la Lidl Trek si aspettavano. «Lo stress è stato tantissimo per tutta la giornata, mi dispiace davvero per come sono andate...


Il finale della prima tappa del Tour de France ha regalato le sorprese che non ti aspetti con gran parte dei pretendenti ad un piazzamento di rilievo nella classifica finale tagliati fuori da un ventaglio. Tra i penalizzati anche Primoz...


La prima maglia gialla del 112° Tour de France è Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) che si aggiudica la Loos-Lille da 184, 9 km in una volata dalla quale sono rimasti tagliati fuori avversari del calibro di Milan e Tim Merlier....


Prima caduta al Tour de France e primo ritiro: Filippo Ganna è finito a terra al km 52 della prima tappa con Sean Flynn, su una curva a destra percorsa a tutta dal gruppo, in una fase della corsa dove...


Roberto Capello conquista il podio al classico Grand Prix General Patton internazionale juniores che oggi si è svolto in Lussemburgo.. Il tricolore a cronometro del Team GRENKE Auto Eder ha chiuso la prova, partenza e arrivo in località Warken, al...


Anton Schiffer, tedesco in forza alla Continental Bike Aid, ha vinto la terza tappa del Sibiu Tour in svolgimento sulle strade della Romania. Schiffer si è presentato in solitaria al traguado di Arna con 2" su Matthew Riccitello, che ha...


La città di Gorizia incorona Giorgia Nervo. E' la 15enne trentina di Pieve Tesino la Campionessa italiana su strada della categoria allieve. La portacolori del Team Femminile Trentino è riuscita ad imporsi davanti alla lombarda Nina Marinini (Biesse Carrera Premac)...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024