OSCAR TUTTOBICI. ALESSIO MAGAGNOTTI, IL VESTITO ELEGANTE E LE DOMANDE PER GANNA

INTERVISTA | 15/11/2023 | 08:17
di Giulia De Maio

Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2023 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al giorno, in un cammino di avvicinamento che culminerà con la festa di venerdì 24 novembre a Milano. Incontriamo oggi Alessio Magagnotti.


È stato un dominio assoluto quello di Alessio Magagnotti nella classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Nove Colli riservato alla categoria Allievi: il trentino della CC Forti e Veloci ha vinto con ampio margine esaltando la stagione del suo team che, come la Jumbo Visma alla Vuelta o all'Europeo, ha monopolizzato l'intero podio con Brandon Fedrizzi al posto d'onore ed Edoardo Caresia in terza posizione.


Per il 16enne di Avio, che quest'anno ha conquistato 18 successi, vestito la maglia tricolore ai Campionati Italiani a cronometro disputati a Sarche e si è messo al collo la medaglia d'argento agli European Youth Olympics Festival di Maribor, si tratta del secondo Oscar in carriera: nel 2021, infatti, si era imposto nella classifica riservata agli Esordienti di II° anno.

Hai già deciso come vestirti per la premiazione?

«Comprerò un vestito elegante. Ricordo la premiazione di due anni fa, in un bell'hotel (l'hotel Principe di Savoia di Milano, ndr), tra tanti campioni, mi ero divertito. Questa volta verrò accompagnato da mamma Maria o papà Giorgio e sono certo sarà altrettanto emozionante».

Sono i tuoi genitori ad averti trasmesso la passione per le due ruote?

«Nonno Angelo e zio Andrea, papà e fratello di mamma, praticavano ciclismo. Ho iniziato a correre a 8 anni, nella categoria G2, dopo aver provato a giocare a calcio come fanno tanti. I miei genitori e la mia famiglia in generale (Alessio ha 4 fratelli: le gemelle Elisa e Lara, Asia ed Erik, ndr) hanno avuto un ruolo molto importante nella mia crescita: mi seguono e mi aiutano in tutto, non mi hanno mai fatto mancare il loro supporto».

Ti sei ripetuto come Ganna, che allora vinse l'Oscar maglia bianca e questa volta è stato il migliore tra i Pro'. Nel 2021 gli avevi domandato come faceva a spingere certi rapporti, ora avresti altre curiosità da chiedergli?

«Quella più grande era questa, tra l'altro ora guardandolo dalla tv mi sembra che ne usi sempre di più duri. Questa volta, se ne avrò l'occasione, vorrei sapere che lavori svolge in palestra».

Con i tuoi compagni avete dominato il podio degli Oscar, come la Jumbo Visma alla Vuelta e all'Europeo.

«È stato molto bravo il nostro allenatore Claudio Caldonazzi a farci andare d'accordo, ci siamo piazzati tutte le domeniche e ognuno si è tolto le sue belle soddisfazioni. Per quanto mi riguarda su tutte il campionato italiano a cronometro, che mi ha permesso di indossare la mia prima maglia tricolore della vita, e la Coppa d'Oro. Il momento più difficile è stato l'Italiano in linea, quando sono caduto».

Che corridore pensi di poter diventare?

«Vorrei diventare un uomo da classiche. Ho un peso abbastanza importante e sono versatile. Per il passaggio tra gli juniores qualche timore ce l'ho, è una categoria nuova per me, in cui sono ammessi i rapporti liberi, le squadre saranno più organizzate, ma mi sento pronto e non vedo l'ora di iniziare l'avventura con il Team Autozai Petrucci Contri».

Ormai le squadre dei professionisti pescano in questa categoria...

«Questo fa un po' impressione e mette pressione. Quando io ero Esordiente quindi solo pochi anni fa tutti affrontavano la categoria Under 23 ora tanti passano subito, saltandola a piè pari. Spero di fare altrettanto, intanto cerco di imparare il più possibile e di continuare a crescere. Il sogno per il futuro? Partecipare a un mondiale sarebbe speciale, vincerlo l'apoteosi».

Per conoscere la classifica completa e tutti i dettagli del Gran Premio Nove Colli riservato agli Allievi CLICCA QUI

ALBO D'ORO OSCAR TUTTOBICI ALLIEVI

1996    Simone Masciarelli
1997    Filippo Pozzato
1998    Andrea Pitton
1999    Francesco Failli
2000    Davide Viganò
2001    Valerio Agnoli
2002    Gabriele Giuntoli
2003    Luca Barla
2004    Marco Gadici
2005    Diego Ulissi
2006    Fabio Felline
2007    Matteo Draperi
2008    Luca Wackermann
2009    Nicolas Marini
2010    Federico Zurlo
2011    Niccolò Pacinotti
2012    Daniel Marcellusi
2013    Ottavio Dotti
2014    Luca Mozzato
2015    Michele Gazzoli
2016    Samuele Manfredi
2017    Andrea Piccolo
2018    Lorenzo Balestra
2019    Edoardo Zamperini
2020    Federico Amati
2021    Juan David Sierra
2022    Enea Sambinello
2023    Alessio MAGAGNOTTI

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