SVIZZERA. GRAVE CADUTA PER GINO MADER (E MAGNUS SHEFFIELD). IN AGGIORNAMENTO

PROFESSIONISTI | 15/06/2023 | 18:30
di Francesca Monzone

La discesa dell'Albulapass, che portava dritta al traguardo di La Punt, dove si è conclusa la quinta tappa del Giro di Svizzera, ha lasciato un segno pesante sulla corsa: l'elvetico Gino Mäder è stato protagonista di una grave caduta che ha richiesto lunghe cure sul posto prima che il corridore potesse essere elitrasportato in ospedale. Il 26enne zurighese è volato per oltre 30 metri sotto la sede stradale, finendo un un fiumiciattolo in fondo a una scarpata.


Nello stesso punto è caduto anche lo statunitense Magnus Sheffield che è stato costretto al ritiro ma sembra aver riportato conseguenze meno gravi. Sheffield è caduto davanti a Evenepoel e Skjelmose e nel dopo gara il campione del mondo non ha avuto parole tenere nei confronti degli organizzatori: «Non è stata un'idea intelligente collocare il traguardo di una tappa così impegnativa al termine di una discesa. Ma ovviamente c'è sempre più bisogno di spettacolo...».


Siamo in attesa di aggiornamenti sulle condizioni dei due corridori feriti, mentre sempre più numerose le squadre che stanno postando sui social il loro incoraggiamento al corridore svizzero della Bahrain Victorious.

AGGIORNAMENTO ORE 19.07. L'organizzazione del Giro di Svizzera ha emesso un comunicato: «Al km 197 della corsa, nella discesa dell’Albulapass, due corridori sono caduti a grande velocità. Il medico della corsa ha raggiunto il luogo della caduta nello spazio d due minuti. Magnus Sheffield era cosciente. È stato trasportato all’ospedale di Samedan e presentava contusioni e una commozione cerebrale. Gino Mäder era privo di sensi, nell’acqua. È stato immediatamente rianimato e poi trasportato in elicottero all’ospedale di Coira. Un aggiornamento delle sue condizioni verrà diffuso appena possibile. Le circostanze dell’incidente sono attualmente al vaglio per essere chiarite.

AGGIORNAMENTO ORE 20.10. Ecco il primo comunicato emesso dalla Bahrain Victorious: «Il  ciclista svizzero Gino Mäder è rimasto coinvolto in una caduta durante la discesa verso La Punt, traguardo della quinta tappa del Tour de Suisse. Il corridore è uscito di strada ed è precipitato in un burrone, dove è stato prontamente soccorso dal medico di gara. Mäder è stato trovato privo di sensi, rianimato sul posto e poi trasportato in elicottero all'ospedale di Coira. Ulteriori notizie sulle conseguenze dell'incidente seguiranno dopo che Mäder sarà sottoposto a ulteriori esami. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con Gino».

AGGIORNAMENTO SHEFFIELD ORE 22.30. Confermate per Magnus Sheffield la commozione cerebrale e alcune ferite minori. Il corridore resterà in ospedale questa notte sotto osservazione..

in aggiornamento

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COMMENTI
organizzatori
15 giugno 2023 19:08 fransoli
ne facessero bene una... ovvio che dispiace per Mader ma il tiro agli organizzatori ormai sembra diventato il secondo sport praticato dai ciclisti (e la rampicata non va bene, la pioggia non va bene, il traguardo alla fine della discesa non va bene)... un consiglio a Remco, abbandoni un pò questi toni da capetto, ne guadagnerebbe in simpatia.

X fransoli
15 giugno 2023 19:35 PIZZACICLISTA
Hai perfettamente ragione ci sono i freni sulle bici e bisogna usarli poi chi risica non rosica

Discesa
15 giugno 2023 19:36 Anbronte
In effetti era una discesa tostissima ,vista in Eurosport, Ayuso toccava i 105 km/h , avevo paura per lui e per gli inseguitori.

Strada in discesa ottima
15 giugno 2023 20:13 marco1970
La discesa era bellissima ,se poi i corridori vogliono ammazzarsi non è colpa degli organizzatori.Ho visto discese molto ma molto più pericolose.

Brividi
15 giugno 2023 20:22 maurop
Ho visto su youtube la discesa finale, da brividi. Scendevano a 100 all'ora nei rettifili e poi semicurve e tornanti da far accapponare la pelle. Ho pensato subito che qualcuno potesse farsi male sul serio. Prego per Gino Mader.

Discesa
15 giugno 2023 20:47 fido113
Ho seguito la discesa in TV e mi sono detto subito :se qualcuno sbaglia una curva qui ci rimane. E' stato impressionante sembrava di essere a cavallo di un missile, ad un certo punto dei corridori sono rientrati da dietro superando la moto di ripresa che quasi il guidatore si è spaventato.

Svizzera
15 giugno 2023 21:05 Depaoli
Discesa sempre fatta al giro di Svizzera…io personalmente nel 1998,bisogna solo frenare un po’ di più,poi la fatalità….purtroppo si sa….

Il pericolo c'è sempre
15 giugno 2023 22:55 Montagnin
Il pericolo è dietro all'angolo, pure in casa nostra, questo è un mestiere ed i corridori si prendono i loro rischi… Come detto in precedenza come alla tappa del gran San Bernardo, se non vuoi stare ai giochi vai a casa, i giochi del giorno d'oggi sono ancora meno rischiosi di quelli di parecchi anni fa... Remco è inattaccabile, parer mio, per i risultati di questi anni e di questo periodo, le somme si fanno a fine stagione… Però questa sua uscita è di pessimo gusto, lo spettacolo deve sempre essere garantito altrimenti non è spettacolo, non è ciclismo, il ciclismo è spettacolo… Ripeto, al giorno d'oggi ci sono molti meno rischi di parecchi anni fa, basta guardare la Formula 1, non è quella di qualche anno fa ma tiene la proporzione "di appeal".
Il ciclismo è pericoloso, in questo caso non si tratta di deviare delle macchine sul percorso, si tratta di percorrere una discesa che chiunque abbia fatto un periodo di training in altura Livigno sa cosa vuol dire scendere dall'Albula, una discesa come tante, pericolosa come tante… Remco, ti prego, continua a pedalare forte come sai fare e trattieni qualche commento per il giorno dopo, lo dico da ammiratore

Mäder
15 giugno 2023 22:57 Montagnin
Detto ciò, prego per Mäder

Evenepoel insopportabile
16 giugno 2023 00:15 pickett
Adesso vuole abolire le discese!Se il traguardo fosse stato 10 km + in là cosa cambiava?La discesa diventava meno pericolosa?Ma tornasse a fare il calciatore...

il problema
16 giugno 2023 00:39 fransoli
è la consapevolezza dei proprio limiti... mentre in salita quando superi il tuo limite semplicemente vai fuori giri e ti stacchi da quelli che vanno più forte di te, in discesa andare oltre i propri limiti significa rischiare di cadere e di farsi male... e putroppo penso proprio che in discesa molti tendano ad andare oltre i propri limiti, al contrario della salita dove col computerino si tende ad evitare il fuori giri

esasperazione
16 giugno 2023 06:05 kristi
esasperazione tecnica , esasperazione tecnologica , esasperazione comunicativa , esasperazione soprattutto pèsicologica , che porta sempre più certi (soprattutto ragazzi ) a "cercare il limite" , lo spettacolo , la visibilita dei followers , il plauso dellla squadra ecc ecc ... poi ci stupiamo dei next gen a traino sullo stelvio , di ragazzi senza piu il senso dellla misura . l apparire , il risaltare ormai contano piu dell etica e dell amore per la vita propria ed altrui . al di la di casi "sportivi" è la questione sociale del decennio . cosi 5 sbarbatelli di 18/20 anni guidano un suv lamborghini per le strade di roma , gonfi di coca , insultando le "utilitarie da poracci" ... perchè stupirsi ancora

Mader
16 giugno 2023 07:12 Bosc79
la priorità è che il giovane Svizzero se la cava nelle migliori delle ipotesi! Evenepoel purtroppo non riesce capire quando è il momento di stare zitto o per lo meno di fare critiche costruttive.... forse è un effetto collaterale del Covid!

Il Reuccio.....
16 giugno 2023 09:33 9colli
Remco stà diventando sempre più antipatico.

vergognatevi
16 giugno 2023 10:06 Darkprince
mentre un ragazzo rischia la pelle pensate solo a odiare evenepoel, siete patetici

Discese svizzere
16 giugno 2023 10:49 vecchiobrocco
certo che se ci lamenta delle discese in Svizzera (asfalto perfetto, stradoni larghi)...

Pazzesco
16 giugno 2023 14:08 fuser
Il tono di certi commenti che si leggono qui fa accaponare la pelle. Vergognatevi. Direttore Stagi, questa apertura ai commenti merita una riflessione.

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