SAVOLDELLI. «TROPPI TATTICISMI, QUESTO GIRO NON MI PIACE».

GIRO D'ITALIA | 22/05/2023 | 09:28
di Guido La Marca

 


A sentire le voci del Giro il pensiero è pressoché unanime: manca coraggio. Troppi tatticismi. Troppa paura. Eddy Merckx è stato fin troppo chiaro «Se vento e pioggia sono un problema, il ciclismo non è per voi». Tanti altri ex corridori la pensano così, soprattutto in un momento in cui il ciclismo è spettacolare da qualche anno. Al Tour l'agonismo è palpabile anche dalla televisione. Le ultime classiche del nord sono davanti agli occhi a tutti.


In ogni caso le parole stanno a zero e Paolo Savoldelli, cinquant'anni compiuti il 7 maggio scorso, vincitore di due Giri d'Italia (2002 e 2005), non è tenero. Ad Alessandra Giardini della Gazzetta dello Sport, alla domanda le piace questo Giro, lui è diretto come pochi. «No. Non è bello veder arrivare sempre la fuga. Qui i cosiddetti big non si muovono. Una volta c’è il vento, la volta dopo hanno paura di Evenepoel, insomma sulla Roncola erano uno di fianco all’altro. Io non capisco. Speriamo che non facciano così anche sul Bondone». Si è dato una spiegazione? lo incalza: «Evenepoel li ha ammazzati moralmente alla prima crono, d’accordo, ma non era mica scontato che vincesse lui. Quelli forti sono forti e sono attrezzati con le loro squadre, evidentemente pensano di poter aspettare il gran finale, cioè la cronoscalata. Ma sono i corridori immediatamente dietro a loro che non capisco, quelli medi: perché non fanno niente? Io ci proverei, al massimo prendi una bambola e salti per aria. Qual è l’alternativa? Rimanere a bagnomaria fino alla fine? Se sai che Thomas e Almeida ti staccheranno in salita, cosa aspetti?».

 

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COMMENTI
ipotesi azzardata
22 maggio 2023 10:40 giopagar12
E se si stesse cercando di svilire il Giro a tal punto che Aso lo possa rilevare fra un paio di edizioni per quattro lire?
Mi intriga l'idea dietrologica anche se è uno scenario altamente improbabile.

Magari
22 maggio 2023 12:30 lupin3
ASO lo rilevasse

x giopagar12
22 maggio 2023 13:48 siluro1946
Ipotesi per niente azzardata. Soprattutto per il poco amore dimostrato da Gazzetta dello Sport e RCS attraverso anche il grande capo dott. Cairo. Passare ad ASO sarebbe una buona soluzione per il ciclismo italico, che si adeguerebbe all'andazzo generale, calcio e industria, esterofili per passione e spesso per necessità.

Colpe ben distribuite
22 maggio 2023 14:38 AleC
Vedo colpe e cause abbastanza ben distribuite:
- il meteo che ha letteralmente "cotto" i corridori, molti li ha fatti ammalare e spediti a casa, anche questi COVID tutti sintomatici (seppur sintomi non gravissimi, ma sufficienti a non poter fare 200 km al giorno)...mi piacerebbe capire chi nelle squadre dei corridori da classifica sarebbe in grado di menare duro per fare selezione
- il percorso, che finora ha dato ben pochi margini per attaccare...unico arrivo vero Crans Montana, Campo Imperatore era inutile, ieri la Roncola troppo lontana dal traguardo
- corridori di classifica con caratteristiche troppo simili, tutti corridori "completi", abbastanza forti a crono, abbastanza forti in montagna, abbastanza forti in discesa

L'idea di un complotto demoplutogiudaicomassonico ai danni del Giro può venire in mente solo in un Paese di vittimisti come il nostro.

Colpe??
22 maggio 2023 15:40 Pippi2018
Ma dai, torna sulla terra, quale emerito covid, su...
Ormai quella è una scusa patetica utilizzata solo e soltanto nel ciclismo, e la cosa fa veramente tristezza.
Sono malanni di stagione come ci sono sempre stati.
Poi ci sarà chi si prende un raffreddore o influenza più o meno forte, ma finisce li.
Roba da ridere ormai.

E anche domani...
22 maggio 2023 15:52 pickett
La tappa é disegnata coi piedi.Sicuramente fino agli ultimi m del bondone non si muoverà nessuno.Con le decine di salite che si possono trovare sulle Alpi Orientali vanno a tirare fuori Matassone e Serrada...

Giopacar12
22 maggio 2023 16:31 VERGOGNA
Direi che quanto tu dici è più che un'ipotesi ormai, tra scioperi e foto di water sui social siamo oltre il ridicolo e il boicottaggio.

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