MONDIALI GLASGOW. BENNATI: «PERCORSO NERVOSO, RICORDA UNA CLASSICA DEL NORD

NAZIONALE | 31/03/2023 | 18:54

Il 29 e 30 marzo i CT Daniele Bennati, Marco Velo, Paolo Sangalli e Marino Amadori hanno svolto il sopralluogo in Scozia per studiare i percorsi dei Campionati del Mondo strada e Crono che si svolgeranno a Glasgow tra il 5 e il 13 agosto.


Daniele Bennati, CT professionisti, che nella giornata di martedì l'ha pedalato sotto una fitta pioggia, realizzando anche delle riprese: "L'ho fatto in bicicletta perché alcuni tratti, nella viabilità ordinaria, sono a senso unico e pertanto l'unico modo per farli era in bici. La distanza (circa 274 km) è degna di un Campionato del Mondo. I primi 130 km in linea saranno in una zona aperta e il vento giocherà un ruolo fondamentale. A livello altimetrico non ci sono grandi difficoltà, mentre il circuito (14 km da affrontare 10 volte) è molto nervoso. Tanti piccoli strappi che renderanno la corsa veloce e impegnativa, soprattutto nella parte finale. Le tantissime curve, ben 42, che si dovranno affrontare costringeranno a rilanciare la velocità. Non è un percorso da scalatori; ricorda una classica del Nord. Serviranno passisti veloci, gente capace di cambiare ritmo e andare forte sulla distanza".


Marco Velo, CT Crono: "Per quanto riguarda le prove individuali, il percorso è da specialisti, molto lineare, leggermente mosso nel finale con lo strappo al Castello di Stirling sul pavé (circa 900 metri) che sarà probabilmente decisivo. Le distanze sono esigenti: 48 km per i pro, 36 per U23 e donne, 23 km per juniores maschile e 13 per juniores femminile". Discorso diverso per quanto riguarda la staffetta mista, che ha sempre regalato medaglia alle nostre formazioni: "Ci sono troppe curve e non esalta l'attitudine degli specialisti. Sarà molto fisico: bisognerà studiarlo bene e sfruttare al meglio la possibilità che avremo di provarlo nei giorni precedenti".

Paolo Sangalli, CT donne: "Un circuito adatto a cicliste complete e veloci, come ad esempio Elisa Balsamo. Fortunatamente di atlete con simili caratteristiche in Italia ne abbiamo diverse. Elisa Longo Borghini potrebbe fare bene: la sua qualità è imprescindibile per la Nazionale. Il tratto in linea di 62 km presenta molti saliscendi, anche se il fondo stradale è brutto. Sarà importante farsi trovare sempre nelle prime posizioni del gruppo, perché ci saranno numerosi rilanci a causa delle tantissime curve e degli strappi corti ma esplosivi. Senza contare l'incognita vento, che avrà meno importanza nella parte cittadina ma nei chilometri iniziali potrebbe mettere in difficoltà. Il circuito non è adatto ai recuperi."

Marino Amadori, CT Under 23: "Sembra un labirinto con tutte queste curve; molto tecnico, un susseguirsi di ondulazioni, con strappi brevi e tanti rilanci. Occhio al clima: lo considero particolare già senza pioggia, figuriamoci con il maltempo".

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Chiudendo con l’ennesima top ten l’ultima tappa del Tour of Hainan 2024, Aaron Gate è riuscito a far sua la classifica generale della breve corsa a tappe cinese, un risultato che al via non aveva messo in preventivo di ottenere....


Il nuovo numero di tuttoBICI, quello di SETTEMBRE 2024, è arrivato! Il 129esimo numero digitale di tuttoBICI è disponibile nei chioschi virtuali. Da oltre dieci anni, ormai, abbiamo detto addio alla carta, addio alle edicole: tuttoBICI è stato il primo ad entrare nella nuova era digitale e...


Ancora un piazzamento per Wout van Aert, che nella tappa di montagna con arrivo a Villablino, ha dovuto cedere la vittoria all'australiano Kaden Groves dell’Alpecin-Deceuninck. «Pensavo di essere partito al momento giusto – spiega il belga al termine della 14a...


VILLABLINO. Van Aert domina, è lui l’uomo forte di questa Vuelta. Il belga ha una forma mondiale, non sente la catena e pedala quasi come se non ci fossero avversari. Però a Villablino, in volata, è secondo, a fare festa...


VILLABLINO. È da venticinque anni in ammiraglia ed è uno dei tecnici italiani più apprezzati. Soprattutto con i giovani è un maestro. Vincenzo Nibali, per esempio, lo ha sempre portato in palmo di mano. Lui è Bruno Cenghialta, 61 anni,...


Kaden GROVES. 10 e lode. Oggi da il colpo di reni, ma non ce ne sarebbe bisogno. Davanti è e davanti resta. L’australiano della Alpecin Deceunick si porta a casa la seconda vittoria di tappa in questa Vuelta, la sesta...


Quando la strada s'impenna Giacomo Rosato non sbaglia. Il trevigiano de Team F.lli Giorgi si è infatti aggiudicato la Vittorio Veneto-Cansiglio per juniores giunta alla 63sima edizione. L'atleta di Asolo, alla quinta affermazione in stagione, al traguardo ha preceduto il...


Vanpachtenbeke, una leader sempre più leader. La forte belga (25 anni), portacolori della Volkerwessels Women’s Team, si è imposta per pochissimi centimetri alla lituana Rasa Leleivyte (Aromitalia Vaiano) che resta al secondo posto nella generale ma stavolta con 6” di...


Dopo solitarie e sprint ristrettissimi, una volata torna a decidere una tappa alla Vuelta a España 2024: la 14^ frazione, la più lunga coi suoi 200, 5 chilometri da Villafranca del Bierzo all'inedito traguardo di Villablino, è dominio di Kaden...


La Procura di Pescara ha aperto un fascicolo per indagare sulla morte di Simone Roganti, il 21enne di Spoltore deceduto questa notte in casa per un malore. Il Pm Luca Sciarretta ha disposto l'autopsia del corridore per capire la cause...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024