MILANO-SANREMO, IL GRANDE GIORNO DELLA CLASSICA PIU' IMPREVEDIBILE

PROFESSIONISTI | 18/03/2023 | 08:25
di tuttobiciweb

La corsa delle stelle, dei brividi, di uno spettacolo che cresce di pari passo con l'adrenalina man mano che ci si avvicina al traguardo. È la Milano-Sanremo che celebra oggi la sua 114a edizione con tanti nomi importanti presenti in quella che è la prima Classica Monumento dell'anno. I 294 km da Abbiategrasso - alla prima storica partenza della Classicissima - fino a Sanremo vedranno tanti protagonisti del ciclismo mondiale darsi battaglia in una corsa come sempre aperta a molti scenari.


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Il numero 1 sarà sulle spalle di Matej Mohoric, vincitore l'anno scorso grazie ad una discesa spericolata e spettacolare dal Poggio, ma tanti saranno i rivali del corridore sloveno della Bahrain Victorious a cominciare dal suo connazionale Tadej Pogacar e proseguendo con Mathieu Van Der Poel, Mads Pedersen e gli ex vincitori Julian Alaphilippe (2019) e Wout Van Aert (2020). Tra coloro che in passato hanno già trionfato nella Classicissima saranno al via anche Mark Cavendish (2009), John Degenkolb (2015), Arnaud Démare (2016), Michal Kwiatkowski (2017) e Jasper Stuyven (2021). Altri nomi attesi saranno Peter Sagan, Jasper Philipsen, Caleb Ewan, Filippo Ganna, Magnus Cort Nielsen, Sam Bennett, Cristophe Laporte, Alberto Bettiol, Biniam Girmay, Fernando Gaviria, Arnaud De Lie e Anthony Turgis.

IL PERCORSO. La Milano-Sanremo 2023 parte da Abbiategrasso e dopo aver percorso circa 30 km di strade pianeggianti ai margini del Ticino rientra nel percorso classico a Pavia. Da lì che si ripercorre ancora una volta la strada che per più di 110 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente toccando Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova a Voltri. Si procede quindi verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia attraverso Varazze, Savona, Albenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla ss.1 Aurelia.

A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con e un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine: ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, verso la gloria...

 

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