GIGLIO D’ORO A ZANA: «COME SARA' BELLO CORRERE IL GIRO IN MAGLIA TRICOLORE»

PREMI | 22/11/2022 | 17:37
di Antonio MannorI

Tante stelle e tanti premiati al 49° Giglio D’Oro da Carmagnini del ‘500” a Pontenuovo di Calenzano: Gianni Bugno, due volte iridato ed uno dei campioni del pedale più amati dalla gente, l’allenatore di calcio e già “Panchina D’Oro” Francesco Guidolin, da sempre grande amante della bici che continua a praticare e la salita che ama è lo Zoncolan anche se “dura e difficile da morire”, ai quali sono andati i premi nel ricordo di Franco Ballerini e Alfredo Martini. Ed ancora la rivelazione della stagione Antonio Tiberi (Memorial Gastone Nencini), la meravigliosa e straordinaria protagonista della stagione Vittoria Guazzini alla quale è andato il Giglio D’Oro femminile, a Giovanni Visconti premio alla carriera conclusa nella scorsa primavera, alle due speranze del ciclismo toscano (Federico Savino e Pietro Menici), al giornalista e scrittore Beppe Conti. E poi lui, Filippo Zana, reduce da un brillante 2022 con il successo nell’Adriatica Ionica Race e la conquista della maglia tricolore in Puglia. Per il veneto oltre al massimo premio anche quello speciale per la conquista del titolo italiano. Ecco in sintesi l’essenza del prestigioso Giglio D’Oro, giunta all’edizione numero 49.


“Felice del premio dopo tre anni nei professionisti, nel 2023 approdo in un team importante WorldTour, cercherò di apprendere ed imparare, le gare a tappe sono quelle che preferisco e spero di crescere. Sarebbe bello essere al Giro d’Italia con la maglia tricolore”.


Lei è uno dei corridori italiani emergenti.

“Speriamo di esserlo con continuità. Il mio idolo è stato Marco Pantani, amo rivedere le sue imprese”.

Tiberi: “Non ancora definiti i programmi del 2023, dovrei partire in Australia e spero di disputare il Giro d’Italia, il percorso mi piace, intanto sono felice per questo premio che è una spinta in più per far bene”. Tanti applausi meritatissimi per la Guazzini. “E’ stata davvero un’annata bella e di soddisfazioni con la conquista del titolo mondiale a cronometro under 23 e le prove su pista. Nel prossimo anno mi piacerebbe disputare la classiche del nord Europa, adoro la Parigi-Roubaix e quelle corse, sarà un collaudo importante su quello che posso fare nelle gare in linea”.

Tra i presenti anche il neo c.t. della Nazionale azzurra Daniele Bennati, Moser, il presidente della Regione Toscana Eugenio Gian, quello del Comitato Regionale ciclismo Saverio Metti, l’ex ciclista Marina Romoli, l’assessore allo sport del comune di Calenzano Laura Maggi.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi