LANGKAWI 2022. L'UOMO IN PIU' DELLA DRONE HOPPER ANDRONI? IL MITICO MOHD AZHAR OTHMAN

PROFESSIONISTI | 17/10/2022 | 08:00
di Giorgia Monguzzi

Al Tour de Langkawi molte delle cose sono calcolate al millimetro, in maniera praticamente del tutto maniacale. Forse la gara in sé non sarà di primissima categoria, ma state certi che l’attenzione per alcune cose va oltre il pensabile umano. Ad ogni partenza e ad ogni arrivo si può assistere ad un piccolo spettacolo di perfezione: una serie di mini van attentamente allineati l’uno accanto all’altro che creano un incredibile effetto in prospettiva, è praticamente impossibile uscire dalla linea. Dovete sapere che ogni squadra non è dotata di mezzi propri, ma è l’organizzazione a fornire le ammiraglie e dei piccoli furgoncini tutti uguali che servono da supporto. Alla guida di ciascuno c’è un autista malese che sembra essere uscito da un altro mondo, che prontamente parcheggia e mette in moto con aria sorridente e soddisfatta. Li potete riconoscere facilmente perché ognuno di loro è vestito con i colori della squadra di cui sente con orgoglio di fare parte. L’accessorio principale è il cappellino brandizzato, ma i più fortunati e lungimiranti possono vantare anche la maglietta che sfoggiano mostrandola a tutti gli altri.


Ogni autista ha il compito di portare la squadra alla partenza, poi i massaggiatori dalla partenza all’arrivo e infine all’hotel, una mansione che svolgono con orgoglio. In questi giorni di Tour de Langkawi abbiamo avuto modo di viaggiare insieme alla Drone Hopper Androni Giocattoli che per una manciata di ore alla giornata ci ha fatto sentire un po’ a casa tra qualche racconto e soprattutto tante risate. Una delle grandi anime della festa è sempre stato Mohd Azhar Othman, un ometto dall’età indefinita che è stato assegnato alla squadra per guidare il fantomatico pullmino. Sulla carta è un autista, ma lui ama definirsi come il componente aggiunto dell’unico team italiano della competizione perché, dopo tutto, un po’ italiano si sente veramente. Già il primo giorno aveva messo in chiaro le cose: voleva prendere quest’esperienza per imparare quanto più possibile sull’Italia e magari portare a casa alla famiglia qualche souvenir nostrano.


Appassionato di macchine e soprattutto di ciclismo, Azhar è un autentico fenomeno al volante e trasforma ogni giornata in una piccola avventura indimenticabile. Il trasferimento dalla partenza all’arrivo viene gestito direttamente dall’organizzazione che scorta, con l’aiuto della polizia, tutti i mini van fino al traguardo, il percorso è quello predefinito, ma il nostro amico malese ogni mattina fa la sua solenne promessa: vi farò arrivare prima degli altri. Infatti taglio dopo taglio eccoci arrivare per primi al traguardo dove lui prontamente scompare per andare a compiere i suoi due rituali fondamentali: mangiare e pregare.

In quanto al cibo dice con orgoglio di esserne un autentico ammiratore, in particolare di quello della nostra penisola che per lui rappresenta la terra dei sogni. «Ogni mattina con mia moglie ci prepariamo rigorosamente il cappuccino come fanno in Italia, poi mangio sempre la pizza e la pasta» ci ripete Azhar ogni mattina. Durante ogni tragitto pianifica la prossima cosa da comprare  rigorosamente di origine italiana, i primi giorni era fissato con le automobili, ora sta progettando di acquistare la vera macchina del caffè anche se ammette che in Malesia il prezzo è un po’ troppo elevato.

Se gli altri autisti si limitano a portare il pulmino a destinazione, ecco che lui veramente vuole sentirsi parte della squadra e in prima persona si muove per spostare avanti e indietro le cose; mentre lo fa si sente fiero sfoggiando nei confronti dei colleghi un enorme sorriso. Guardando il modo di fare di Azhar si può notare la sua passione, è quella di un malese che sta facendo a sua parte in un evento incredibile per il suo Paese, ma soprattutto per un appassionato di ciclismo che finalmente può toccare con mano quel mondo che ha visto solo in televisione.

Azhar cerca di imparare tutto il possibile sull’Italia e i trasferimenti sono intercalati dalla sua sete di sapere. «In Italy…» basta questo per capire che sta per iniziare a porci una domanda con il suo inglese un po’ stravagante. Le richieste vanno dai prezzi dei beni di consumo alle nostre abitudini, tutte richieste che all’improvviso si trasformano in cose stravaganti a cui Andrea Zanardini, uno dei massaggiatori del team, risponde prontamente con un sorriso. Il primo giorno sognava di trasferirsi in Italia, poi però quando ha scoperto il problema delle tasse troppo alte ha capito che nonostante il buon cibo è meglio trasferirsi in un altro Paese o magari farà comunque un salto nel nostro giusto per farsi apportare il timbro sul passaporto.

«Quando il Tour de Langkawi finirà, mi mancherà tutto questo»: Azhar ce lo dice con il cuore in mano facendoci capire che definire autista il ruolo che copre è altamente riduttivo. In tutto quello che fa, nella sua stravaganza e nei suoi modi un po’ folli ci mette dedizione, ma soprattutto passione. È un mondo che non fa parte della sua normalità, ma è quell’universo magico che si immagina tutti i giorni quando parte in sella alla sua bicicletta. Ora grazie al Team Drone Hopper Androni ne sta assaggiando una parte e lui in cambio sta donando un’avventura un po’ folle che difficilmente staff e atleti riusciranno a dimenticare.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lorena Wiebes (Team SD Worx - Protime) era la più attesa ed ha vinto la terza tappa del Giro d'Italia Women. Ma a decidere la Vezza d'Oglio / Trento, non è stata una volata di gruppo bensì uno sprint a...


Una bicicletta stilizzata, per ricordare un grande campione del ciclismo: è la scultura dedicata a Felice Gimondi che ha “trovato casa” nel cuore di ChorusLife, l’innovativo smart district di Bergamo.  L’opera è stata è stata svelata domenica, nel giorno inaugurale...


Si rafforza il legame tra ALÈ Cycling e il ciclismo internazionale: l’azienda veronese sarà partner ufficiale del Tour de Pologne Women 2025, firmando le maglie di classifica che verranno indossate dalle protagoniste della corsa a tappe femminile più prestigiosa della...


Settanta juniores hanno preso parte all’edizione n. 80 della Coppa Montenero nella località livornese, valevole anche per la 45^ Coppa Ilio Filippi e per il Campionato Provinciale. Il successo ha premiato il fiorentino Giulio Pavi Degl’Innocenti del Team Vangi Il...


Una festa rievocativa ha celebrato i 200 anni della Strada dello Stelvio, la “Regina delle Strade Alpine”. Il momento tenutosi lo scorso 5 e 6 luglio al Passo dello Stelvio, è stato un momento di indiscussa emozione. Qualche centinaia di...


Settantadue ore dopo il 3º posto ottenuto nella tappa inaugurale,  Alexander Salby trova il modo di mettere la sua impronta sul Tour of Magnificent Qinghai conquistando allo sprint la terza tappa della corsa cinese, la Huzhu-Menyuan di 219 chilometri. Il danese della Li Ning Star,...


Le polemiche riguardo le dichiarazioni rilasciate domenica mattina da Trine Marie Hansen, la moglie di Jonas Vingegaard, non si sono ancora placate perché indirettamente ha attaccato anche Wout van Aert. Il belga ha parlato ieri prima del via della tappa,...


Ieri al Tour sono stati assegnati diversi cartellini gialli in corsa e tra i sanzionati c’è il francese della Cofidis Bryan Coquard, che tutti hanno visto finire contro Philipsen prima del traguardo volante. Sbilanciandosi, il francese ha fatto finire rovinosamente...


Se la tappa numero due ricordava una classica, la quarta... ancora di più. Il finale della Amiens Metrpoole-Rouen (174, 2 i chilometri da percorrere) è davvero foriero di grandi promesse. La traversata della Piccardia propone ancora un serio rischio di...


Quella di ieri con arrivo a Dunkerque sembrava una corsa nel Far-West, con cadute a ripetizione e corridori a terra più o meno feriti. Grande lavoro anche per la giuria con cartellini gialli (e sanzione pecuniaria) assegnati a Coquard, Theuns,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024