GIRO 2023. FORMICHETTI: «ANCHE QUEST'ANNO L'ABRUZZO SARA' DECISIVO»

GIRO D'ITALIA | 28/09/2022 | 18:02
di Francesca Monzone

Un personaggio chiave del ciclismo abruzzese è Maurizio Formichetti, che da quasi vent’anni collabora con Mauro Vegni ed RCS nel disegnare le tappe della corsa rosa. Formichetti, a titolo gratuito e sempre con grande passione, ha lavorato con i vari Comuni, proponendo poi a RCS quei percorsi che oltre alla promozione del territorio, hanno sempre regalato immagini suggestive e grandi battaglie al pubblico.


«Vedremo sicuramente un grande spettacolo con il via della corsa rosa sulla pista ciclabile dei Trabocchi, la Via Verde che passa sulla costa dei Trabocchi è un progetto sul quale ho iniziato a lavorare qualche anno fa e finalmente Rcs ha sposato questa mia idea. Ma un ringraziamento va anche alla nostra Regione, che ha deciso di appoggiare il progetto del Giro d’Italia».


Formichetti senza dubbio è una delle persone più adatte a dare un giudizio tecnico sulle tappe abruzzesi e a ipotizzare, quali corridori possono fare meglio su questo tracciato. «Senza dubbio la cronometro iniziale è molto tecnica e la difficoltà maggiore, sta proprio nel fatto che non si corre su una strada normale, ma su una ciclabile». Il percorso del prologo sarà lungo 18,4 km e da Fossocesia si arriverà ad Ortona su un tracciato largo appena 5 metri. «La difficoltà maggiore sarà nella larghezza della strada, perché non si tratta di una strada vera e propria ma per l’appunto di una ciclabile la cui larghezza è di 5 metri. I corridori dovranno prestare particolarmente attenzione e viste le caratteristiche non prevedo neanche altissime velocità. Il finale non deve essere sottovalutato, perché ci sarà una salita nell’ultimo chilometro che porterà verso la città di Ortona. Nel suo complesso questa cronometro molto tecnica, è senza dubbio l’ideale proprio per gli specialisti delle prove contro il tempo».

Con il suo mare limpido, la pianura e le montagne, l’Abruzzo regalerà grandissime emozioni e particolare attenzione dovrà essere data alla frazione numero 7, quando la corsa rosa arriverà  sul Gran Sasso passando da Roccaraso e arrivando a Campo Imperatore, dove il Giro è arrivato nel 2018. «Prima di arrivare al Gran Sasso, ci sarà una tappa di pianura e da Teramo si arriverà a San Salvo attraversando il centro della regione. Ci sarà anche una ripartenza da Vasto per un totale quindi di tre partenze e due arrivi».

Lo spettacolo sarà assicurato e il traguardo sul Gran Sasso incoronerà certamente uno dei corridori favoriti per la vittoria finale.  «Con l’arrivo a Campo Imperatore vedremo una tappa mitica, così come lo è sempre stata tutte le volte che la corsa è salita su questa straordinaria montagna. Nel 1999 c’è stata la vittoria di Marco Pantani, una vittoria indimenticabile che segna anche il record sulla salita che porta al Gran Sasso e poi anche nel 2018 abbiamo avuto una tappa molto bella quando a vincere fu Simon Yates».

Maurizio Formichetti è un abruzzese puro e dopo aver disegnato per tanti anni le tappe sul suo territorio, gli piacerebbe poter vedere un corridore come Giulio Ciccone, vincere la corsa rosa. «Naturalmente mi piacerebbe veder vincere un corridore abruzzese, però va detto che questo sarà un Giro d’Italia con tre tappe a cronometro e uno specialista delle montagne come Giulio Ciccone sicuramente non sarà avvantaggiato. Nella tappa di Campo Imperatore probabilmente vincerà un grande campione e si vocifera che possa venire Roglic a correre in Italia. Un corridore con le sue caratteristiche sicuramente su un arrivo come questo potrà regalare un grande spettacolo». 

Formichetti il ciclismo lo conosce bene e da 18 anni si occupa delle tappe abruzzesi con RCS. «Sono tanti anni  che collaboro con RCS e voglio sottolineare che l’ho sempre fatto con tantissima passione e a titolo gratuito. Le tappe del Centro Italia sono sempre state molto importanti, perché hanno svolto un ruolo decisivo su chi il Giro lo ha poi vinto. Se guardiamo all’edizione del 2022 Hindley l’unica tappa che ha vinto è stata quella del Blockaus e dopo, si è concentrato su un marcamento con i suoi avversari e alla fine la corsa rosa l’ha vinta a mani basse. Le tappe nell’Italia Centrale hanno sempre fatto da spartiacque e se non hanno deciso il vincitore finale sicuramente hanno fatto vedere chi la corsa non l’avrebbe vinta».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Gradita sorpresa in casa della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo che applaude con immenso piacere la vittoria del giovane 18enne Riccardo Lorello. Nella prima stagione tra gli under 23, il corridore fiorentino mette la sua firma sulla classica Coppa Penna...


Siamo pronti a partire con il Giro, con la nostra corsa, con la gara che ci rappresenta nel mondo e che ci accompagna da anni. Siamo pronti a raccontare una nuova storia e anche a raccontarci, perché siamo pur sempre...


Nicolò D'Alessandro, varesino di Castellanza, è il nuovo campione lombardo della categoria juniores. Il corridore della SC Fagnano Nuova ha conquistato il titolo a Clusone, nella Bergamasca dove ha preceduto il compagno di fuga Filip Novak della Repubblica Ceca e...


Arriva sul traguardo di Saragoza la seconda vittoria alla Vuelta Femenina della EF Education-Cannondale, a firmarla è Kristen Faulkner. La 31enne atleta originaria dell'Alaska è scattata quando mancavano cinque chilometri al traguardo, ha distanziato le compagne di avventura e si...


Maxim van Gils entra di diritto nel gruppo dei grandi: dopo il settimo posto a Sanremo, il terzo alla Freccia e il quarto a Liegi, il ventiquattrenne belga della Lotto Dstny mette a segno il colpo giusto a Francoforte, nel...


L’olandese Jesse Kramer, che difende i colori della Team Visma-Lease a Bike Development, ha vinto la settima e ultima tappa del Tour de Bretagne: sul traguardo della  Le Hinglé - Dinan di 159, 3 km ha preceduto il belga Viktor...


Vittoria di Giovanni Bortoluzzi nel quinto Gran Premio General Store per dilettanti che si è disputato a Sant'Ambrogio Valpolicella nel Veronese. Il friuliano, che difende i colori della General Store Essegibi F.lli Curia, è stato dunque profeta in patria regalando...


Oggi dalla Francia ha preso il via la Ronde de L'Isard con la prima tappa, da L'Isle en Dodon a Triesur-Baïse. Subito protagonisti i ragazzi italiani che sfiorano il successo con il giovane Juan David Sierra (Tudor Pro U23) che...


Successo di Luca Patuelli nel 67simo Gran Premio di San Prospero per juniores svoltosi a San Martino di San Prospero nel Modenese. Il ravennate ha superato Andrea Stefanelli, della Polisportiva Monsummanese, mentre al terzo posto si è classificato Federico Saccani...


Podio sfiorato da Kristian Sbaragli nel GP Vorarlberg. Il 33enne toscano, da quest’anno alla Corratec - Vini Fantini, ha concluso la gara austriaca al quarto posto alle spalle dello sloveno Jaka Primožič (Hrinkow Advarics), del ceco Michael Boroš (Elkov –...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi