I VOTI DI STAGI. IL PROFESSOR YATES DA' LEZIONI, HEALY E' IN GIALLO MA HA ANCORA DA IMPARARE

I VOTI DEL DIRETTORE | 14/07/2025 | 19:02
di Pier Augusto Stagi

Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa. L’ha già fatto al Giro, facendo saltare il banco, oggi si mette in cattedra e ripassa con calma quello che sa fare meglio. Vince per il team, che ha bisogno di segnali positivi. Vince per il suo capitano Vingegaard, da capitano aggiunto. Vince per se stesso, per la terza volta alla Grande Boucle. Vince sul Massiccio Centrale, dove brontolano i vulcani spenti, un po’ come i Visma, pronti ad esplodere.


Thymen ARENSMAN. 9. Il 25enne olandese della Ineos perde per una manciata di secondi, ma nulla può contro un Simon in formato cattedratico. Insegna ciclismo il britannico, l’olandese oggi non perde: impara.


Ben HEALY. 8. Dopo la tappa di Vire Normandie, ecco la maglia gialla. Gran colpo per il 24enne scalatore irlandese, che corona una giornata all’attacco con il simbolo della corsa più prestigiosa al mondo. Potrebbe anche guadagnare di più, incamerare più secondi se solo pensasse un attimo a trovare qualche alleanza, ma il ragazzo della Ef, nonostante indossi la maglia di una prestigiosa scuola mondiale, deve ancora prendere qualche lezione.

Ben O’CONNOR. 7. Per l’australiano della Jayco AlUla incomincia l’operazione recupero. Obiettivo del ragazzo di Brent Copeland è almeno la top ten. Oggi porta a casa un quarto posto e la consapevolezza che le gambe ci sono.

Michael STORER. 7. Ancora un po’ di rosa e d’Italia al Tour. Vincitore del Tota, decimo posto in classifica generale al Giro, oggi si butta nella mischia e conferma di avere doti e attitudini per lottare per un successo di tappa anche da queste parti.

Lenny MARTINEZ. 8. Giornata all’attacco, con un unico grande obiettivo: vestire la maglia a pois. Obiettivo centrato. Ora il 22enne corridore del Bahrain Victourius comanda la classifica con 27 punti e precede Healy che è alle sue spalle con 16 punti.

Tadej POGACAR. 6,5. Tanta fatica, tanto lavoro e uno scatto nel finale che fa saltare tutti, fuorché Vingegaard.

Jonas VINGEGAARD. 6,5. Fa il giusto, ma quello che fa lo fa benissimo. Continuo a vederlo molto bene, con una facilità di pedalata che mi impressiona. Tadej gli scatta in faccia, lui risponde senza battere ciglio, con assoluta facilità, tanto è vero che lo sloveno non ci proverà più. Piccolo particolare: alle loro spalle sono tutti dispersi.

Remco EVENEPOEL. 6. Alla fine rientra con i migliori e paga pochi secondi, ma quando quei due là scattano, lui resta tra i comuni mortali.

Primoz ROGLIC. 6. Non si fa vedere tantissimo, ma lo si vede ed è lì. Lascia che facciano, lui sornione gioca ancora a difendersi senza farsi però attaccare. Sa che Tadej e Jonas sono di un altro pianeta, ma lui ha i piedi per terra.

Oscar ONLEY. 6,5. Fatica il ragazzino della Picnic, ma non è qui per fare una gita di piacere e lo fa vedere anche oggi. Tosto come pochi.

Kevin VAUQUELIN. 5,5. Degli uomini di classifica è quello che perde più posizioni (3). Si difende, fa quello che può: nella giornata dei francesi, Kevin fa di tutto per non farsi fare la festa.

Matthias SKJELMOSE. 5. Il 24enne danese oggi vive una giornata molto particolare e difficile. Perde in un sol colpo 5 posizioni e esce per il momento dalla top ten.


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COMMENTI
Telecronaca: 4.5
14 luglio 2025 19:30 Bullet
In telecronaca continuano a criticare le tattiche Visma, compresa la presenza nella fuga di qualche giorno fa di Yates, ma a ben vedere in fuga nel finale erano rimasti gli stessi di oggi quindi avevano visto giusto, basta guardare i metri di dislivello complessivi, 3500 quel giorno e oggi 4500 non 1000 e 4500, non ci va molto.

Bullet
14 luglio 2025 21:38 De Vlaemink69
Giusto. Ancora che si chiedono cosa è andato a fare Simon Yates l'altro giorno in fuga.Ecco cos' era andato a fare,non ci vuole molto a capire. L'altro giorno non aveva vinto, tutto qua'. Che faziosi!

Evenepoel
14 luglio 2025 21:41 Arrivo1991
Sostanzialmente giusto, ma azioni come ieri (per il compagno velocista), se sai di essere già dietro 2 fenomeni, evita di sprecare energie. Ok l'atteggiamento, ma viene da un infortunio serissimo e ha ripreso la bici solo da febbraio. Sarebbe meglio centellinare le energie. Poi, ovvio, è pilotato da dei DS.....

Dimenticavo
14 luglio 2025 21:42 De Vlaemink69
Cosa avrebbe dovuto fare di più Healy?? 10 per generosità e correttezza (è sempre stato un gran lavoratore corretto). Bravissimo

La beffa
14 luglio 2025 21:52 Kevin157
Questo tour ha già avuto se non sbaglio 5 Maglie gialle diverse, credo che sia quasi un record in 10 tappe. Però credo che la superiorità di Tadey non sia più così evidente come all' inizio. Si starà nascondendo oppure sta nascondendo la sua non forma? Lo impareremo mercoledì.

Healy
14 luglio 2025 22:13 Tola Dolza71
Oggi ha corso per prendere la maglia gialla, gli altri per vincere la tappa. Con due suoi compagni di squadra nella fuga dubito ci fosse qualcuno dei suoi avversari disposto a dargli una mano. Lui doveva guadagnare 3'50" agli altri bastava arrivare con 1" di vantaggio. Obiettivo raggiunto, il voto può anche andare bene, la critica nel commento un po' troppo ingenerosa anche perché non è arrivato lontanissimo dalla vittoria

Ben Healy
14 luglio 2025 22:18 alfiobluesman
E se era italiano gli avremmo dato 8 dopo aver conquistato la maglia gialla e aver tirato come un matto per raggiungerla ?

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