FUTURA EVENTI, ACQUA DOLOMIA E QUELLA POSIZIONE DI AMADIO CHE FA ACQUA

POLITICA | 03/09/2022 | 09:42
di Pier Augusto Stagi

Non accenna ad attenuarsi la tempesta sulla Federazione ciclistica italiana. Oggi la Gazzetta dello Sport raccoglie il pensiero del due volte campione del mondo, che ha rifiutato le tardive provvigioni ribadendo la sua posizione: «Ho trovato inopportuna la convocazione, e anche il fatto che mi siano stati offerti dei soldi, che ho rifiutato», spiega Gianni Bugno mentre è in auto con l’amico avvocato Fiorenzo Alessi. «L’accordo tra Federazione e Tci credo che sia stato concluso a marzo —riferisce Bugno — ma io ne avevo già parlato con l’onorevole Gianfranco Librandi (proprietario della Tci, ndr) l’anno scorso. Dell’esistenza di una provvigione a mio favore non ne sapevo niente, non sono stato certo lì a fare il contratto. Ho dato solo un consiglio a Librandi, un amico, indicandogli la Nazionale nel caso avesse voluto fare una sponsorizzazione. Ma non era il caso da parte mia di accettare soldi».


Sempre Gazzetta ripropone le cinque domande, così come il presidente della Lega Mauro Vegni: «Siamo perplessi, chiediamo spiegazioni — afferma Vegni, che è anche direttore ciclismo di Rcs Sport —. Il presidente Dagnoni deve darci conto di quanto sta accadendo. Finora, quanto è stato detto non mi ha convinto per niente, servono delle dichiarazioni che diano un senso a tutto l’accaduto. Finora ho percepito l’atteggiamento di chi è il padrone di un’azienda, ma in questo caso i soldi sono delle società sportive che già fanno tanta fatica ad andare avanti. Questo modo di gestione della Federazione non convince, e a livello internazionale non ne usciamo bene. Chiediamo chiarezza e contezza di quanto sta accadendo. Immediatamente».


A corredo di tutto c’è un riferimento allo sfogo di Davide Cassani su facebook, che potete leggere anche sul sito e le 5 domande che la Gazzeta ha posto al presidente Cordiano Dagnoni.

Poi c’è Il Corriere della Sera, che riporta anch’esso le dichiarazioni di Gianni Bugno, oltre a quelle di Luciano Modolo, titolare di un’importante agenzia di intermediazione veneta, contattato da Marco Bonarrigo. «La settimana scorsa – racconta Modolo – ho ricevuto una telefonata da Amadio che tra l’altro non rammentava nemmeno il nome della mia società: siamo la Futura Eventi, gli ho ricordato. Amadio mi ha comunicato che avevo maturato provvigioni per aver portato in federazione lo sponsor Acqua Dolomia. Bene, ma io non ho nessun contratto, nessun mandato da parte della Fci per poter incassare: a che titolo ricevo il pagamento? Tra l’altro non so quanto mi spetti perché non abbiamo mai parlato di percentuali o ratei. Quando mesi fa Amadio mi chiese se conoscevo uno sponsor nel settore acque minerali, io gli segnalai Acqua Dolomia con cui lavoro da anni. Poi lui e la Fci sono scomparsi e io mi ero messo il cuore in pace: affare mancato. Ora mi dicono che dovrei incassare dei soldi…».

Bonarrigo chiosa così: «Stando alle dichiarazioni di Bugno e Modolo – almeno nel caso di Tci e Dolomia (i due contratti quadriennali ammontano a diverse centinaia di migliaia di euro) – Amadio avrebbe provato a concordare una provvigione “a posteriori” senza mandato o accordo scritto». Per una volta, faccia uno sforzo anche Roberto Amadio team manager della nazionale, ci metta la faccia. Spieghi perché queste intese non sono state concordate in precedenza come si è soliti fare con tutte le trattative commerciali di questo mondo. Ma soprattutto, se queste intese le ha fatte lui, perché dovrebbero finire ad altri? Perché prima si è pensato ad una ipotetica società irlandese (la Reiwa Management, ndr) e poi sono saltati fuori i nomi dei beneficiari e tra questi quello di Roberto Amadio. Quasi tutti asseriscono di aver trattato con lui (Enerviti, Buzzati e Acqua Dolomia), ma il nome di Amadio non salta mai fuori?  

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Domanda mia
3 settembre 2022 13:44 Bullet
Mi sembra di essere al punto in cui la barca affonda e tutti si chiamano fuori con un unico imputato attaccato o isolato da ogni parte. Se non è così benvoluto dal sistema come fa ad essere arrivato lì e poi i candidati sarebbero tutti così bravi da far tutto a regola d'arte o nelle federazioni qualche toppa c'è sempre stata? Mah

Problema sponsorizzazione FCI
3 settembre 2022 17:43 Readnow
Buongiorno, come vs lettore apprezzo lo sforzo che state facendo per avere chiarezza su c'è siano andate realmente le cose sui 106000 Euro di provvigioni. Trattandosi di danaro pubblico penso che il presidente della Federazione debba rendere evidente e tracciabile il processo eseguito oltre ai documenti a supporto, es. Contratti, Verbali, Offerte, etc ...Se vogliamo avere un Ciclismo di alto livello occorre avere manager capaci e trasparenti sulle azioni fatte. Questo è il momento di capire se l'attuale management è adeguato al ruolo che ricopre.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Assolo di Riccardo Santamaria al Memorial Giordano Mignolli per dilettanti che oggi si è disputato a San Pietro in Cariano nel Veronese. Il corridore della Ciclistica Rostese si è imposto con 11" di vantaggio sul gruppo regolato da Michele Bicelli...


Sono serviti alcuni minuti dopo la conclusione della gara per avere la certezza della vittoria di Marta Lach nel "primo atto" del  Festival Elsy Jacobs. La polacca della SD Worx Protime, già vincitrice lo scorso anno, è stata protagonista di una...


L'arrivo in salita a Thyon 2000 incorona Lenny Martinez. Il talento francese della Bahrain Victorious regola Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) e conquista la quarta tappa del Tour de Romandie che stamane ha preso il via da Sion. Terzo...


Sulle strade abruzzesi ancora un successo targato Autozai Contri con Marco Andrea Pierotto che ha messo il sigillo sulla tappa numero 3 del Giro d’Abruzzo Juniores che ha unito Casalincontrada a Cepagatti sulla distanza di 97, 5 chilometri mentre Alessandro...


Risorge con un perfetto colpo di reni Elia Viviani! Dopo un lungo digiuno che durava dal 12 ottobre 2023 (prima tappa del Gree-Tour of Guangxi) il veronese della Lotto torna a far centro nella settima tappa del Presidential Cycling Tour...


È iniziata con segnali incoraggianti e quattro medaglie la Coppa del Mondo di paraciclismo a Ostenda, primo grande evento internazionale del nuovo ciclo paralimpico. La giornata inaugurale del primo maggio, dedicata alle prove a cronometro per le categorie handbike, ha...


Patrick Lefevere nella sua rubrica settimanale Column ha parlato della stagione delle Classiche che si è appena conclusa e ha fatto un bilancio della Soudal-Quick Step, la squadra di cui è stato il numero uno per moltissimi anni. C’è delusione...


Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di personalizzare la bici con componenti all’avanguardia, ma soprattutto potrete attingere da...


Un appuntamento da segnare in agenda, un'occasione da non perdere: giovedì 8 maggio alle 22.30 va in onda “I tre sarti del Re”,  il nuovo docufilm prodotto da Raisport. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito...


Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024