CASSANI: «CHE BRAVI I FRANCESI, CHE INVIDIA PER I FRANCESI, CHE BELLO IL TOUR...».

APPROFONDIMENTI | 13/07/2022 | 12:24
di Davide Cassani
Ma a pensarci bene, cos’ha in più il Tour de France rispetto al Giro d’Italia? Si, è vero, loro sono nati 6 anni prima ma perché è la corsa più importante al Mondo? Questa mattina, leggendo l’Equipe, mi sono venute le lacrime agli occhi. Si, sto esagerando ma sinceramente ho nutrito un sentimento di sana invidia per quello che riescono a fare i francesi. Parlavo dell’Equipe perché oggi, al Tour de France, erano dedicate ben 13 pagine più la foto gigante in prima, (quella che vedete qua sotto). Ho partecipato a 9 Tour de France, ne ho commentati altri 18 e posso assicurarvi che un po’ lo conosco. In Francia, durante il Tour, i giornali, sportivi e non, mettono la loro corsa in prima pagina, i telegiornali aprono con il Tour de France, il presidente della repubblica, almeno un giorno, si reca in visita , e milioni di stranieri prendono le vacanze per seguirlo. Quest’anno sono andato a vedere la partenza a Copenhagen, ho incontrato l’ex campione australiano Stuart O’Grady che era in Danimarca per accompagnare 200 australiani arrivati per vedere il tour de France. E tutto questo interesse cosa porta? Che loro, i francesi, hanno 3 squadre world Tour, 3 super squadre Professional quindi 6 squadre che partecipano alla corsa di casa. Noi non abbiamo una squadra world tour da diversi anni e difficilmente riusciremo a metterne insieme una. Lo sapete, io ci sto provando ma è davvero difficile trovare le risorse. Per loro, parlo dei francesi, è molto più facile.
 
Altra questione, per 5 anni mi sono sbattuto insieme a Marco Selleri e Marco Pavarini per riportare nel nostro calendario il Giro d’Italia giovani. Qualcuno si è fatto avanti? Anche solo per dire: bravi, vi diamo una mano. Nessuno. Quelli del Tour organizzano da anni il Tour de l’Avenir, quest’anno ripropongono il Tour al femminile. In pratica aiutano e sostengono il ciclismo francese. In Italia abbiamo il più alto numero di cicloturisti al mondo, una delle corse a tappe più belle (il Giro d’Italia) dirette televisive che richiamano milioni di spettatori, appassionati che si muovono da casa per seguire da vicino le corse e poi? Telegiornali che neanche si accorgono delle nostre corse e giornali che non mettono una riga su gare di interesse internazionale.
 
Abbiamo delle ragazze fantastiche, che vincono su strada, su pista, ma perché non dare loro la giusta ribalta? Scusate ma ora continuo a leggere l’Equipe e quelle meravigliose 13 pagine che mi danno la possibilità di vivere il Tour de Franche anche se sdraiato sul mio divano di casa. Devo finire in tempo per la diretta televisiva.
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COMMENTI
In Italia
13 luglio 2022 13:28 
Purtroppo quello che dice Cassani è tutto vero il ciclismo in Italia è destinato a ridimensionarsi ancora con i nostri giovani che saranno costretti ad andare all’estero anche a fare gli u23 tra poco….

Bravo!
13 luglio 2022 13:29 
Bravo Cassani...non servono tante parole!!!

Giro Tour
13 luglio 2022 13:37 
Davide hai perfettamente ragione in tutto quello che dici, ma quando eri CT della nazionale dicevi che tra mille difficoltà il ciclismo italiano non era così male. Io penso che migliorare questo che abbiamo ci vuole poco per migliorarlo però è possibile farlo quando nella stanza dei bottoni si ha la possibilità di farlo adesso sono solo chiacchiere giuste ma solo chiacchiere

Chiediti
13 luglio 2022 13:52 
perché solo in italia il ciclismo é trattato cosí dai media

tutto vero
13 luglio 2022 14:10 
la nostra è la repubblica del pallone (ma ai mondiali non ci andiamo dal 2014).. quando non si gioca si riempiono le pagine col calciomercato e col gossip sul calcio. Leggi le pagine dei quotidiani sportivi "generalisti" o le loro pagine web e ti cascano le braccia. Oramai l'approfondimento è demandato solo ai siti e riviste specializzati.

Ringraziamo la RAI
13 luglio 2022 14:56 
Avete fatto un confonto tra le riprese del Giro e quelle del Tour fin da gli anni 70?Su youtube ci sono i filmati,i + giovani,o chi ha poca memoria, può controllare.Ditemi voi come poteva uno spettatore appassionarsi di fronte a certe telecronache.Che in realtà erano RADIOcronache,perché di immagini non si vedeva quasi nulla.Invece dei corridori venivano inquadrati i tetti delle case e le cime degli alberi.Se poi cadevano 2 gocce d'acqua,nemmeno quelli.

Inutile girarci intorno
13 luglio 2022 17:36 
Inutile girarci intorno, in Italia del ciclismo non frega assolutamente nulla a nessuno, la Gazzetta stessa da piu' risalto a calcio e F1 che al ciclismo, fa piu' notizia il divorzio fra Totti e Ilary Blasi che tutto il resto dell'universo. E' un problema culturale, nel senso che da noi non c'e' cultura ciclistica (e non)

La scoperta dell'acqua calda.
13 luglio 2022 17:40 
Sono decenni che il Tour sovrasta il Giro in lungo e largo. Perchè il Tour de France è un evento che coinvolge una nazione intera. Nel mese di luglio i francesi vanno in ferie e si godono il Tour sulle strade e in tv. La sua grandezza trascina interessi economici enormi e sponsor. In Italia è tutto più ridimensionato nonstanti gli sforzi di questi anni la cultura sportiva italiana e non solo relega il ciclismo a sport minore e di conseguenza anche gli interessi economici e gli sponsor. Solo pensare di avere un Draghi Presidente del Consiglio attuale seguire in ammiraglia con il direttore di corsa una tappa del Giro sarebbe un segnale importante come avviene in Francia.

Tg e giorrnali
13 luglio 2022 19:07 
Me lo chiedo anch'io perché giornali e tv generaliste (ma non solo, vedi Gazzetta dello Sport) non parlano mai di ciclismo ... nonostante gli ascolti televisivi e l'interesse siano altissimi (il Giro ha stracciato Open di Tennis a Roma, Moto GP, Basket e altro). Solo il calcio (che però è in drastico calo) e forse la F1 fanno più audience. Ma poi giornali e tv parlano dei tennisti, delle star NBA, dei nuotatori, dei piloti di ogni genere ... Perché ?

Concordo al 100% con Cassani
13 luglio 2022 19:35 
Concordo su tutto ciò che ha scritto Cassani ed aggiungo che RCS fa di tutto per affossare il giro ad Urbano Cairo del ciclismo non importa nulla vede solo Business e Calcio anche quando il calcio nostrano è ai minimi storici come risultati

Cassani
14 luglio 2022 11:05 
Cassani scopre l'ovvio. E non e' da oggi che e' cosi.

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