ALMEIDA POSITIVO AL COVID, IL GIRO PERDE IL "QUARTO UOMO"

GIRO D'ITALIA | 26/05/2022 | 11:05
di Guido La Marca

Il Giro d'Italia perde il suo "quarto uomo", la sua maglia bianca, l'uomo della resistenza ad ogni costo. Joao Almeida è costretto a lasciare la carovana rosa dopo essere risultato positivo al Covid.


Il portoghese, che durante la notte aveva accusato sintomi influenzali, è risultato positivo al Covid. Tutti gli altri componenti del Team, staff e corridori, sono negativi.


“Almeida questa notte si era svegliato per un insistente dolore alla gola e il tampone ha dato esito positivo. Noi osserviamo strette regole di prevenzione e, oltre a sanificare ogni giorno gli ambienti dove il Team vive (macchine, bus, camere d’albergo ecc), teniamo in camere singole gli atleti stessi proprio per limitare contatti strettissimi. Situazioni però che chiaramente non mettono al riparo al 100% come abbiamo riscontrato” dice Michele De Grandi, medico della UAE Team Emirates al Giro d’Italia.

Mauro Gianetti, Team Principal: “E’ inutile dire che siamo profondamente dispiaciuti perché Joao e il Team a supporto, stavano facendo un’ottima prova. I nostri obiettivi erano il podio del Giro e la maglia bianca di migliore giovane ed eravamo in lotta per conquistarli entrambi. E’ una brutta tegola, ma questa è la realtà che viviamo tutti i giorni da due anni. Dobbiamo accettarlo e guardare avanti. Ora la cosa più importante è che Joao si riprenda al più presto”.

Copyright © TBW
COMMENTI
se e cosi
26 maggio 2022 11:34 Line
il covid e tornato in gruppo

Il senso
26 maggio 2022 12:15 Miguelon
Cosa determina la salute? Un test? Siamo alla pazzia. Uno si ritira da quarto in classifica perché malato? Ma siamo matti? Se fosse stato sano cosa avrebbe? 56 ore di vantaggio? Slegare il test dalla salute. Mi sembra che la discrasia sia assoluta.

x miguelon
26 maggio 2022 12:41 maxlrose
almeyda è positivo ma asintomatico e potrebbe contagiare uno che non è asintomatico e causarli problemi grossi (anche la morte ).
il concetto ti è chiaro oppure vuoi fatto un disegnino? eppure non è difficile...

Auguri di pronta guarigione
26 maggio 2022 12:43 Leonk80
è un peccato doppio perchè stava andando bene.
Paradossalmente sarebbe stato meglio si fosse contagiato prima,la sua presenza ha bloccato tatticamente la corsa dove i primi tre si sono preoccupati solo di distanziare lui e non di distanziarsi tra loro. Adesso non avranno scuse.

Forza almeida
26 maggio 2022 13:22 Panassa
Mi dispiace davvero tanto per almeida. Sono quei corridori che magari non vinceranno mai niente ma a me piacciono per grinta, serietà, determinazione. Per cuore, non mollano mai quelli come almeida. Stava facendo il suo onesto giro. Praticamente senza squadra, senza km a cronometro e contro scalatori puri. Forza joao a presto alle corse.

Maxlrose
26 maggio 2022 13:26 Miguelon
Che "bello" vedere come gli altri non vedono la realtà. Vale anche per lei lo stesso discorso del test. Le sue parole sono lontane dai dati di realtà. Penso siano più le probabilità di essere investiti che morire di COVID,. Che facciamo? Chiudiamo col ciclismo?

Mi dispiace
26 maggio 2022 13:38 Bicio2702
un sacco per Almeida ! Lo volevo sinceramente vedere a Verona quando asfaltava gli altri 3. Sarà stato anche asintomatico, ma se non era malato, per me sarebbe andato più forte in salita

@Miguelon
26 maggio 2022 13:43 max73
Mi sbaglio o questo è un sito di ciclismo? Le opinioni sulla sanità cosa c'entrano? Dispiace x Almeida, speriamo non ci siano altri positivi.

almeida
26 maggio 2022 14:18 mandcu
gli hanno fatto un pcr nel cuore della notte?
ci rendiamo conto che ieri stava spingendo 400watt e ora è a casa per un po' di male alla gola?
ma la finiamo?

Asintomatico?
26 maggio 2022 14:19 rebus76
Proprio asintomatico non è, dal momento che ha mal di gola... diversamente non avrebbe neanche fatto il tampone stamattina. Può darsi che accusi anche un po' di debolezza.
Comunque speriamo si limiti a questo, peccato per il Giro.

Big
26 maggio 2022 14:30 AlePetru
Ora manca solo il ritiro di Landa, Carapaz e Hindley per la vittoria di Nibali :)

Lo sapevo
26 maggio 2022 15:50 venetacyclismo
Quando vedo i ciclisti salire le salite in mezzo ad un folto pubblico, che urlano a 30 cm dagli atleti, mi meraviglio che non ci siano altri , per me ci sono ma stanno zitti

il problema
26 maggio 2022 15:57 fransoli
è che essendo venute meno tutte le restrizioni, ivi incluso l'obbligo di mascherina neglli asembramenti all'aperto, il rischio che le competizioni si trasformino in una lotteria è assurdamente elevato... i corridori sono impegnati sotto sforzo in salita a bocca aperta e di fianco ci sono moltitudini di persone che ti gridano in faccia senza protezione alcuna e se uno è positivo la frittata è fatta........ se non cambiano i protocolli la situazione finirà col diventare ridicola

il ciclismo
26 maggio 2022 16:02 fransoli
si pratica in mezzo alla gente e pertanto no possono valere le stesse regole, o si impone al pubblico lungo strada di indossare le mascherine o durante la corsa si evitano di fare tamponi ai corridori per non inficiare il risultato sportivo

Almedida
26 maggio 2022 17:23 noodles
Quando qualcuno si deve ritirare per malanni dispiace sempre. Ma ai fini del podio non cambia nulla; nella tappa della Marmolada avrebbe preso 3 minuti.

@fransoli
26 maggio 2022 17:28 mandcu
@fransoli non diciamo fesserie, ci vogliono minuti faccia a faccia (e non qualche nano secondo a 35km/h) per contagiarsi con il covid, sopratutto all'aperto e sotto il sole.
Iniziare a non far più ritirare i corridori asintomatici o proprio a non far più tamponi.

Max 73
26 maggio 2022 20:37 Miguelon
Quanto accaduto di sanitario ha ripercussioni pesanti sul ciclismo. Quindi ha a che fare col ciclismo. Se invece ci chiudiamo nello specialismo degli esperti, questa è un'ottima tecnica del potere per silenziare il pensiero. E affidarsi ad esperti pronto all'uso.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda vittoria in altrettante tappe disputate all’Okolo Slovenska per Paul Magnier. Il ventunenne francese della Soudal Quick-Step, leader della corsa dopo il successo ottenuto ieri a Bardejov, ha confermato di essere attualmente ingiocabile allo sprint in Slovacchia conquistando...


Oggi alle 18.50 su Raisport torna Radiocorsa. Della Vuelta vinta da Jonas Vingegaard ne parleremo con Antonio Tiberi, sfortunato protagonista della corsa spagnola, ma anche con Paolo Rosola, ex DS Gazprom Rusvelo, per commentare le proteste pro-Pal che hanno ‘amputato’...


La Lega del Ciclismo Professionistico, guidata dal Presidente Roberto Pella, presenta un progetto di rilancio e potenziamento del servizio di Radio Informazioni, elemento strategico e imprescindibile per la comunicazione, la sicurezza e lo spettacolo delle gare. Un’attività non lucrativa, attualmente in perdita economica, ma sostenuta interamente dalla Lega Ciclismo. Il...


Il Team Jayco AlUla ha ingaggiato l'esperto belga Amaury Capiot con un contratto biennale e continua così la sua campagna di rafforzamento per le Classiche. Il 32enne Capiot ha oltre 10 anni di esperienza nel gruppo professionistico: dotato di una...


Mapei, leader mondiale nella produzione di prodotti chimici per l’edilizia, conferma il suo impegno storico nel mondo del ciclismo come Main Partner dei Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada UCI 2025, che si terranno per la prima volta in Africa,...


Il corridore e il preparatore, l'atleta e lo studioso, un ragazzo totalmente dedito al ciclismo in tutte le sue componenti: c'è Luca Vergallito "al completo" nel quarto d'ora di conversazione con Carlo Malvestio, inviato per noi in Canada, che potete...


Appuntamento con la storia: il campionato del mondo di ciclismo sbarca in Africa e quella di Kigali 2025 (dal 21 al 28 settembre) è una “prima assoluta” per il Continente, non a caso proposta nella Paese delle Cento Colline, che...


Ieri pomeriggio alla presentazione della Nazionale Italiana per il mondiale di ciclismo di Kigali abbiamo avuto l'occasione di scambiare qualche battuta con Marco Frigo, unico azzurro in forza al Team Israel PremierTech, al centro del ciclone per il genocidio in...


NABICO, azienda veneta produttrice di nastri manubrio 100% Made in Italy e personalizzabili, presenta il nuovo nastro Bio Galibier,  un prodotto sostenibile realizzato con oltre il 35% di componenti bio-based certificati ISO 17025 ma soprattuto un prodotto che si allinea agli altri della gamma NABICO...


Dopo l'eccelente Tour de France e la vittoria alla Liegi Bastogne Liegi di Kim Le Court, le Ile Maurice è di nuovo al centro dell'attenzione con il giovane Tristan Hardy. Classe 2008, il giovane mauriziano difenderà la sua bandiera, che ricorda...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024