SOFFI AL CUORE. ANDRE' MESSELIS E LA LEZIONE DI GINO BARTALI

STORIA | 20/02/2022 | 08:08
di Gian Paolo Porreca

E' scomparso l' altro giorno, 17 febbraio, un ciclista belga, Andrè Messelis, il cui nome può non dire niente, mica un grande campione, neppure un campione, anzi. Ma che pure dalla mente nostra non va via.


Squadra 'Mann', prima era 'Groene Leeuw', qualche semiclassica vinta, il Gran Premio di Harelbeke e il Campionato delle Fiandre, nel '62, qualche Tour de France, un paio di volte la Vuelta Espana, una, nel 1961, indossando per qualche giorno la maglia 'amarillo'... Niente di speciale e di non ripetibile, un ciclista fiammingo, testa nelle spalle e pedala, disperso negli ordini di arrivo.


E un Giro d'Italia, quello del 1966. Dalla mente nostra, Andrè Messelis non andrà mai via. E' la Napoli - Campobasso, la 9a tappa. La vincerà l'inglese Vic Denson, un gregario di Anquetil, con un minuto scarso di vantaggio sul secondo, il nostro Toni Bailetti. E terzo, ad 1'40", arriverà proprio Andrè Messelis. Con il gruppo dei migliori che avrà oltre dieci minuti di ritardo.

Ricordiamo, il bianco e nero, la cronaca televisiva, e la figura di Andrè Messelis china sul manubrio, a pedalare, sospesa sui rettilinei fra i primi due già lontani, e il lontanissimo plotone indietro. E la domanda del telecronista a qualcuno importante sul palco, era Gino Bartali, “ma chi glielo fa fare a continuare ad impegnarsi tanto, a Messelis, nell'inseguimento?”.

E la risposta di Bartali, “lo fa, perchè è un ciclista vero, perchè nel ciclismo ogni giorno, se si è veri, insegnatelo ai giovani, non si insegue solo la vittoria, si insegue noi stessi”. Andrè Messelis ci sarebbe riuscito.

E' morto il 17 febbraio, infatti, il giorno stesso in cui era nato, nel 1931.

Copyright © TBW
COMMENTI
La verità,
20 febbraio 2022 10:42 noel
quella detta da Bartali...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La partnership tra la Red Bull e il numero uno della Bora-Hansgrohe, Ralph Denk, è diventata realtà e a partire dal Tour 2024 la squadra si chiamerà Red Bull-Bora hansgrohe. Tra gli obiettivi principali, oltre all’aumento di capitale per far...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi