DA CEVA AL SANTUARIO DI MONTENERO, UN PELLEGRINAGGIO CON AMORE E VITA

NEWS | 04/09/2021 | 07:24
di Gianpiero Orsi

“Come accade di consueto ogni estate, questo mese di Agosto ha visto prendere il via dal Duomo di Ceva il 34° ciclo pellegrinaggio del gruppo “Amore e Vita. Dopo la S. Messa, celebrata dal  capogruppo Don Franco, da sempre Padre Spirituale del Team Amore e Vita, ci siamo diretti verso Genova Nervi, passando  attraverso gli Appennini liguri e con una sosta ad Arenzano. La seconda tappa del giro ha avuto, in una splendida giornata di sole, la magnifica cornice delle Cinque Terre, dove l’azzurro del cielo e del mare si fondono con il verde delle vigne del prezioso Sciacchetrà. La tappa ha presentato notevoli difficoltà, sia per le pendenze delle salite sia per i dislivelli altimetrici superati.


Il terzo giorno prevedeva la partenza da La Spezia, l’ascesa da Lerici a Monte Marcello, la discesa su Bocca  di Magra, in un susseguirsi di panorami spettacolari e coloratissimi di verde e di blu. Dopo una breve sosta a Forte dei Marmi (dai simpatici e fortissimi cugini di Toni), ci aspetta un’altra impegnativa ascesa verso Monte Magno e l’arrivo  nel tardo pomeriggio nel paese di  Borgo a Mozzano;  a cena abbiamo come ospiti graditissimi il patron Ivano Fanini con la moglie Maria Pia.


Giovedì 19  arriva il “tappone” del giro, con l’anello  dell’Abetone: si sale verso Castelnuovo di Garfagnana, quindi si prosegue verso Castiglione di Garfagnana superando le pendenze del passo delle Radici, che si raggiunge dopo ben  57 km di salita; segue una discesa di 14 km. che porta il gruppo all’imbocco della salita finale verso l’Abetone, che raggiungiamo  dopo altri 10 km. di salita; alla fine della giornata saranno quasi 3000 i metri di dislivello!

Il giorno successivo  è prevista una tratta quasi del tutto pianeggiante con la salita finale verso Volterra. Prima però ci attende un appuntamento molto importante: la visita,  alla sede storica dei ciclisti professionisti di “Amore e Vita” a Lunata, nei pressi di Lucca.

Ivano e Maria Pia Fanini fanno gli onori di casa. E’ una grande emozione per tutti, vedere nel nascente museo di “Amore e Vita”  sfilare, di fatto, la storia del ciclismo italiano. Da Cipollini a Bartoli, da Magnusson (vincitore di tre tappe al Giro d’Italia, tra cui quella di Cuneo che Don Franco seguì in ammiraglia), a Gavazzi e Baronchelli, e tanti altri campioni; ma è ben evidente anche l’intreccio di fede di Ivano e Maria Pia  attraverso  gli incontri annuali con  i santi Papi Paolo VI e Giovanni Paolo II: testimonianza viva della passione e della competenza di un uomo per il ciclismo vero e puro. Spicca tra tutte, una foto in bianco e nero che ritrae un Ivano poco più che ventenne con la macchina al seguito dei corridori insieme alla papa mobile di Paolo VI. La benedizione impartita da don Franco alla nuova sede di “Amore e Vita” conclude questa intensa ed emozionante  visita.

Si giunge così all’ultimo giorno: da Volterra al Santuario  della Madonna di Montenero, protettrice dei ciclisti della toscana.

Un ultimo saluto a Ivano Fanini,  la visita al museo del santuario, dove fa bella mostra di sé la maglia donata nel 1° ciclopelligrinaggio femminile partito da Villanova nel 2001. Durante il pranzo, la cameriera ci mostra un simpatico articolo sul nostro pellegrinaggio apparso sul principale quotidiano Toscano “Il Tirreno”. Concludiamo con la partecipazione alla S. Messa e il ritorno a casa.  

Sono stati sei giorni intensi e faticosi ma con ottimi e divertenti compagni di “squadra”. I chilometri percorsi sono stati 600, con un dislivello totale di oltre 8.000 metri.

La meta per il 2022 è già  stabilita: Lourdes; dopo 35 anni ininterrotti di ciclo pellegrinaggi ritorniamo là, dove avevamo iniziato: ancora una volta per mettere noi e i nostri cari sotto la protezione della Vergine Maria.”

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La storia siamo noi, nessuno si senta offeso, ma questa storia ci ferisce. Un po’ di storia il ciclismo italiano l’ha scritta e la sta scrivendo, malgrado tutto, anche se c’è chi fa finta di non accorgersene. Calendari bizzarri, al...


Alle 9, 30 del terzo giorno iridato il Kigali Convention Rundabout si trasforma in casa Mauritius, oppure in Rondò Mauriziano. Eccola, arrivata ieri in Rwanda, Kimberley Le Court Pleenar, impegnata insieme ai connazionali del team maschile nella prima ricognizione...


E' il turno del Team Time Trial Mixed Relay o se volete della Staffetta Mista ai campionati del mondo di ciclismo in Rwanda. Introdotta nel 2019, la manifestazione è giunta alla sesta edizione senza incontrare però il successo auspicato. Non...


Al Tour of Rwanda 2015, consultando la lista dei partenti, scoprii che Valens Ndayisenga era nato il primo gennaio del 1994, lo stesso preciso giorno-mese-anno in cui era venuto alla luce Jean-Claude Uwizeye. Invece, il primo gennaio del 1988 era...


Dopo sei stagioni spese indossando la maglia della Bardiani diventando, dal 2020 a oggi, uno dei pilastri e dei profili più rappresentativi della formazione di Bruno e Roberto Reverberi, Filippo Fiorelli è atteso da una nuova avventura ricca, per...


Un momento di profonda emozione e di memoria condivisa attende gli appassionati di ciclismo e gli amici del Museo del Ghisallo: martedì 30 settembre, alle ore 17.00, presso il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo si terrà una piccola cerimonia...


Veronese di San Martino Buon Albergo, ha 48 anni, è un armadio di 1, 87 per 87, con il 45 di scarpe e 52 battiti a riposo, diplomato geometra e titolare di un’impresa di costruzioni. Sabato scorso, al velodromo dei...


L’italiana Silvia Perisco ha deciso di continuare la sua carriera per altre tre stagioni con UAE Team ADQ. La 28enne bergamasca ha firmato un rinnovo di contratto fino alle fine della stagione 2028.Un percorso iniziato ormai tre stagioni fa e...


Vale sempre la pena ribadire le criticità che deve affrontare chi fa ciclismo giovanile in Italia, soprattutto quando a raccontarle sono addetti ai lavori di una certa esperienza. Questa settimana, in particolare, la nostra lente d'ingrandimento si è occupata del...


Il vociare, il respiro a volte un po’ in affanno, il cambio che scatta e la ruota che gira, che ha un suono indicibile a parole. È quando le strade rurali sono animate da bici e ciclisti che Gravellina esiste,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024