ELISSONDE. «UNA MAGLIA BELLISSIMA, MA NON AVREI VOLUTO CONQUISTARLA COSI'»

VUELTA | 18/08/2021 | 19:25
di Francesca Monzone

La maglia rossa di leader della Vuelta cambia padrone e adesso è sulle spalle di Kenny Elissonde della Trek-Segafredo. Il francese questa mattina era al secondo posto della classifica generale, alle spalle di Rein Taaramäe, ma non avrebbe mai voluto diventare primo a causa di una caduta del suo avversario.


«Non è un piacevole per me diventare leader in questo modo». Queste sono le prime parole dette da Kenny Elissonde dopo il traguardo, poichè Rein Taaramäe (Intermarché-Wanty-Gobert) è rimasto coinvolto nella caduta di gruppo a 11 chilometri dal traguardo e non è più riuscito a rientrare in gruppo.


«Certamente indossare questa maglia è fantastico, ma avrei preferito conquistarla in un altro modo. Ero nei primi posti quando è successo l'incidente, quindi non ho visto cosa stava accadendo dietro. Non pensavo alla classifica generale, perché ero preoccupato per il nostro leader Giulio Ciccone, perché non sapevo dove fosse, poi ho visto che era nel nostro gruppo».

Il ciclismo negli ultimi tempi è stato teatro di tante cadute. Anche al Tour de France abbiamo visto tanti corridori finire a terra e per questo abbandonare la corsa. «Come ho detto non era questo il modo in cui volevo prendere la maglia rossa, ma sappiamo che nel ciclismo, quando c'è vento, ci sono dei rischi, così come il rischio di perdere tempo a causa dei tifosi. Non mi piace essere primo per la caduta di un avversario, ma alla fine non potevo fare altro».

Elissonde è un ottimo corridore, sempre disponibile a sacrificarsi per gli obiettivi di squadra. In carriera ha già conquistato una tappa nella corsa spagnola, ma questa è la prima volta che si trova a vestire una maglia di leader. «È vero che ho trascorso gran parte della mia carriera lavorando come gregario, quindi per me indossare adesso questa maglia è incredibile. Ho fatto il Tour de France e le Olimpiadi e la squadra mi ha chiesto di fare anche La Vuelta e la bellezza del ciclismo è anche questo: io adesso sono il leader di un grande giro».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo nella Coppa del Mondo di Ciclocross per la giovane iridata Lise Revol che consolida la sua leadership nell speciale Challenge UCI per la categoria donne juniiores. La diciasettenne francese trionfa in solitaria sul traguardo di Dendermonde (Belgio) dove...


Il lavoro delle diplomazie in rappresentanza di RCS Sport & Events e delle squadre che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia non ha dato finora i risultati attesi e le parti sono ancora piuttosto lontane. Al centro della contesa, ancor prima...


La vigilia del Gran Premio Valfontanabuona di ciclocross che quest'anno è valido quale Coppa Italia Giovanissimi, è sempre ricca di eventi. Il Velo Val Fontanabuona di Roberto Portunato ha infatti ideato due riconoscimenti, il Premio Fontanino e il Premio Adriano...


Tra i corridori che hanno rischiato di finire la propria carriera nel 2025 dopo la fusione tra la Intermachè e la Lotto, c’è anche Arne Marit, che solo da poche settimane ha trovato un ingaggio al fianco dell’amico Remco Evenepoel....


L’ultima versione del riuscitissimo faro anteriore Allty ha davvero molto da offrire, a partire dai potentissimi 1500 LM che possono essere sviluppati. Se cercate una soluzione slim, potente e dotata di tante funzionalità,  Allty 1500S è il faro giusto per illuminare...


Ha due facce ancora, ancora e sempre, questo nostro ciclismo, da anni. Ma vissuto, dibattuto, amato, trascorso, in Campania, realmente al giorno di oggi, è ancora di più conflittuale, per la narrazione leale fra un presente liliale e un passato...


Un centinaio di concorrenti (erano 112 gli iscritti) hanno preso parte nei pressi dello stadio di atletica leggera Mauro Ferrari a Prato, alla terza e ultima prova del Supercross Valbisenzio, istituito per la prima volta che ha riscosso un ottimo...


Anni ’20, Anni ’30: con sei Giri d’Italia vinti in quel lasso di tempo (Brunero 3, Camusso, Valetti 2) il ciclismo torinese attraversò un’autentica Golden Era. Quel filone aureo, sviscerato nel tempo da amarcord giornalistici e libri, è rivissuto anche durante...


Giulia è bionda, ha gli occhi grigi, uno sguardo che si direbbe da sognatrice, almeno per quello che si ricava da antiche fotografie, alcune sfumate, altre sgranate, altre ancora appannate, tutte in bianco e nero. Giulia ama il salto in...


Sveglia all’orario deciso da qualcun altro. Co­la­zione a base di qualcosa decisa da qualcun altro. Allenamento con tempi e chilometraggi decisi da qualcun altro. Pranzo con menu deciso da qualcun altro. Massaggi e terapie stabiliti da qualcun altro. Tempo libero...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024