
Dominio della Zalf Euromobil Désirée Fior nella 57a edizione del Trofeo Città di Brescia: l'arrivo in parata di Giulio Masotto e Matteo Zurlo è davvero di quelli da incorniciare.
Grande spettacolo sulla collina Cidneo a Brescia in una gara in notturna che non ha eguali per scenografia e partecipazione popolare: la corsa, spettacolare come da tradizione, ha visto nelle fasi decisive della corsa avvantaggiarsi un gruppetto di 14 uomini tra i quatro ben quattro della Zalf. Nel finale l'accelerazioe di Masotto e Zurlo che hanno tagliato il traguardo nell'ordine, con Cristian Rocchetta (General Store) al terzo posto e Samuele Zambelli (Iseo Serrature Rime Carnovali Sias) al quarto posto sulle strade di casa.
A raccontare la corsa in diretta su tuttobiciweb sono state le telecamere del Team Rodella 2000 che hanno permesso a tanti appassionati di vivere una serata davvero speciale.
LA CORSA. La sfida si svolge sul collaudatissimo circuito del Castello di Brescia, 5,8 km da ripetere 21 volte (121,800 km). Per vedere la prima azione degna di nota bisogna aspettare tre giri. Evadono quattordici corridori dal gruppo. Sono Michele Corradini (Viris Vigevano), Walter Calzoni (Gallina Ecotek Colosio), Giulio Masotto, Federico Guzzo, Stefano Gandin e Matteo Zurlo (Zalf-Fior), Valter Ghigino e Gregorio Ferri (Petroli Firenze Hopplà), Cristian Rocchetta e Matteo Baseggio (General Store), Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali), Luca Colnaghi e Davide Colnaghi (Trevigiani Campana Imballaggi) e Davide De Pretto (Beltrami TSA Tre Colli).
Tra i quattordici battistrada l’accordo è ottimo, il gruppo non reagisce e guadagnano immediatamente una quarantina di secondi. Il loro vantaggio massimo è di 1’27” a 9 giri dalla conclusione. Negli ultimi sei giri il gruppo ha una reazione importante e riduce il gap di nuovo ad una cinquantina di secondi.
A 13 chilometri e mezzo dalla conclusione, si rompe l’intesa tra i componenti il drappello battistrada. Allora provano ad allungare Matteo Zurlo, Gregorio Ferri e Luca Colnaghi, ma al passaggio sotto il traguardo sono stati praticamente ripresi. Il gruppo passa ai meno due con un ritardo di 32 secondi.
Allora ci prova Giulio Masotto, poco dopo raggiunto dal compagno di squadra Matteo Zurlo. I due passano al suono della campana con 20 secondi di vantaggio sugli altri superstiti della fuga, mentre il resto del gruppo transita a 42 secondi di ritardo.
L’ultima tornata è una cavalcata trionfale verso il traguardo dove i due zalfini giungono in parata tra due ali di folla che applaude alla loro bellissima impresa.
LA PAROLE. Per Giulio Masotto è la seconda vittoria della stagione. Queste le sue parole: “Gara stupenda, organizzata benissimo, pubblico spettacolare come non si vedeva da tempo e sono molto contento di essere riuscito a vincere questa corsa così bella e importante. Spero sia una vittoria di buon auspicio per il mio futuro”.
ORDINE D’ARRIVO
1 Giulio Masotto (Zalf Euromobil Désirée Fior) km 118,5 in 2h50’42” media 41,652 km/h
2 Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior)
3 Cristian Rocchetta (General Store – Essegibi – F.lli Curia) a 18”
4 Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali)
5 Stefano Gandin (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6 Walter Calzoni (Gallina Ecotek Colosio)
7 Luca Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imballaggi)
8 Marco Murgano (Petroli Firenze – Hopplà – Don Camillo)
9 Michele Corradini (Viris Vigevano)
10 Davide De Pretto (Beltrami TSA Tre Colli)