CASSANI. «SARA' UN MONDIALE... DA CLASSICHE, MA ABBIAMO LE CARTE GIUSTE»

NAZIONALE | 10/06/2021 | 11:26
di Francesca Monzone

L’Italia è pronta per i prossimi appuntamenti di una stagione intensa: dopo il campionato italiano Davide Cassani, Commissario Tecnico della nostra nazionale, svelerà i nomi dei ragazzi che andranno alle Olimpiadi di Tokyo, ma il suo pensiero è rivolto anche a settembre, con gli Europei in Trentino e i Mondiali che si svolgeranno in Belgio.


Ieri Cassani era a Roma al CONI, per consegnare ad Elia Viviani la maglia della nostra nazionale, con la gioia e la consapevolezza di quello che presto potrà vivere con i suoi ragazzi. «Al Giro d’Italia sono riuscito a entrare nel mio ruolo da tecnico in un modo perfetto, perché con la moto potevo osservare tutto - ha detto Cassani - ed ora presentiamo una maglia che è una missione, un obiettivo. Io, lo sapete, ho amato la maglia azzurra fin da bambino. Le Olimpiadi le ho seguite sia da cronista che da tecnico e sono un evento straordinario».


Cassani con la maglia azzurra ha ottenuto tanti successi, ma sicuramente uno dei più belli è l’oro conquistato da Elia Viviani in Brasile. «A Rio abbiamo vissuto emozioni straordinarie: prima una medaglia sfuggita con Nibali e poi la vittoria di Viviani e con lui ha vinto tutta l’Italia. Per la prima volta con Elia avremo un portabandiera ciclista: lui come pochi sente la responsabilità della maglia azzurra, la nostra missione è già iniziata e sappiamo che ci saranno milioni di italiani che da casa tiferanno per noi».

Dopo i Giochi, altri appuntamenti e Cassani è fresco reduce da un viaggio in Belgio con Matteo Trentin per scoprire il percorso iridato di Lovanio. «E’ un percorso particolare con due circuiti, uno più grande e poi il più piccolo dentro il centro abitato di Lovanio. Questo secondo anello ricorda molto quello di Glasgow, dove Trentin vinse l’Europeo. Ci sono strade strette che si alternano a strade più larghe, con curve e strappetti. Un tracciato molto insidioso. Il circuito più grande lo faremo solo due volte, ci saranno 4 muri in pavè lunghi 600-700 metri, quindi un percorso classico fiammingo».

Per alcuni aspetti il percorso belga ricorda un Giro delle Fiandre in versione semplificata, con muri in pavè rifatti recentemente, ma che saranno una delle insidie di questo Mondiale. «Il muro più particolare sarà l’ultimo, quello che finirà a 2,5 km dal traguardo, con un po’ di pavè e una curva secca a sinistra. Non sarà difficile ma bisogna considerare la sua vicinanza al traguardo. All’ultimo chilometro poi la strada tornerà a salire fino al traguardo, è un percorso molto complesso».

Sarà un Mondiale adatto a uomini da classica e Matteo Trentin, ma non solo, sarà uno degli uomini più adatti per un percorso come questo, sul quale l’Italia vuole essere protagonista. «Abbiamo molti ragazzi adatti ad un percorso come quello di Lovanio. Come abbiamo detto c’è Matteo Trentin, ma anche Giacomo Nizzolo e Sonny Colbrelli possono dire la loro, senza dimenticare corridori come Alberto Bettiol e Davide Ballerini».

L’Italia a Lovanio potrà essere protagonista, ma saranno altre le nazioni favorite, con corridori specialisti delle classiche che punteranno alla maglia iridata. «Possiamo puntare su tanti ragazzi che possono fare una bella corsa e la nostra Italia potrà essere sicuramente tra i protagonisti di questo Mondiale. Non dobbiamo però dimenticare che ci saranno avversari importanti come il Belgio, che sarà la squadra da battere. Bisognerà anche capire come starà Van der Poel dopo le Olimpiadi, ma sono tanti i corridori forti nelle corse da un giorno».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lorena Wiebes (Team SD Worx - Protime) era la più attesa ed ha vinto la terza tappa del Giro d'Italia Women. Ma a decidere la Vezza d'Oglio / Trento, non è stata una volata di gruppo bensì uno sprint a...


Una bicicletta stilizzata, per ricordare un grande campione del ciclismo: è la scultura dedicata a Felice Gimondi che ha “trovato casa” nel cuore di ChorusLife, l’innovativo smart district di Bergamo.  L’opera è stata è stata svelata domenica, nel giorno inaugurale...


Si rafforza il legame tra ALÈ Cycling e il ciclismo internazionale: l’azienda veronese sarà partner ufficiale del Tour de Pologne Women 2025, firmando le maglie di classifica che verranno indossate dalle protagoniste della corsa a tappe femminile più prestigiosa della...


Settanta juniores hanno preso parte all’edizione n. 80 della Coppa Montenero nella località livornese, valevole anche per la 45^ Coppa Ilio Filippi e per il Campionato Provinciale. Il successo ha premiato il fiorentino Giulio Pavi Degl’Innocenti del Team Vangi Il...


Una festa rievocativa ha celebrato i 200 anni della Strada dello Stelvio, la “Regina delle Strade Alpine”. Il momento tenutosi lo scorso 5 e 6 luglio al Passo dello Stelvio, è stato un momento di indiscussa emozione. Qualche centinaia di...


Settantadue ore dopo il 3º posto ottenuto nella tappa inaugurale,  Alexander Salby trova il modo di mettere la sua impronta sul Tour of Magnificent Qinghai conquistando allo sprint la terza tappa della corsa cinese, la Huzhu-Menyuan di 219 chilometri. Il danese della Li Ning Star,...


Le polemiche riguardo le dichiarazioni rilasciate domenica mattina da Trine Marie Hansen, la moglie di Jonas Vingegaard, non si sono ancora placate perché indirettamente ha attaccato anche Wout van Aert. Il belga ha parlato ieri prima del via della tappa,...


Ieri al Tour sono stati assegnati diversi cartellini gialli in corsa e tra i sanzionati c’è il francese della Cofidis Bryan Coquard, che tutti hanno visto finire contro Philipsen prima del traguardo volante. Sbilanciandosi, il francese ha fatto finire rovinosamente...


Se la tappa numero due ricordava una classica, la quarta... ancora di più. Il finale della Amiens Metrpoole-Rouen (174, 2 i chilometri da percorrere) è davvero foriero di grandi promesse. La traversata della Piccardia propone ancora un serio rischio di...


Quella di ieri con arrivo a Dunkerque sembrava una corsa nel Far-West, con cadute a ripetizione e corridori a terra più o meno feriti. Grande lavoro anche per la giuria con cartellini gialli (e sanzione pecuniaria) assegnati a Coquard, Theuns,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024