TOBIAS JOHANNESSEN, L'ENNESIMO TALENTO DELLA UNO-X AL GIRO U23

DILETTANTI | 10/06/2021 | 10:29
di Carlo Malvestio

Le straordinarie performance di Juan Ayuso stanno un po’ oscurando il talento di tanti altri ragazzi che al Giro d’Italia U23 2021 stanno invece brillando. Tra questi il norvegese Tobias Halland Johannessen, che in classifica generale è il più vicino allo spagnolo, essendo secondo a 2’53”. Il 21enne di Oslo è in rampa di lancio e ancora una volta c’è lo zampino della Uno-X, la squadra punto di riferimento per il paese scandinavo, che negli ultimi anni sta allevando talenti uno dietro l’altro.


Lontani dai radar, i ragazzi norvegesi sono una garanzia: qualsiasi sia la gara, loro sono davanti, pronti a lottare per la vittoria. E anche in questo Giro U23 stanno facendo di tutto per portarsi a casa almeno una vittoria di tappa: «Ci piacerebbe vincere, ci proveremo, anche perché è la natura di questa squadra: si parte sempre per vincere» spiega Tobias Johannessen a tuttobiciweb.


Il classe 1999 è stato l’ultimo a cedere agli attacchi di Ayuso sull’arrivo di Sestola, mentre al Lago di Campo Moro ha chiuso insieme a Henri Vandenabeele e Tom Gloag, rivali diretti per il podio. «Ayuso è semplicemente troppo forte. Io ce la metto tutta ogni giorno e faccio del mio meglio ma stargli a ruota è impossibile per il momento. Quantomeno ieri ho tenuto la ruota degli altri rivali, quindi nel complesso è stata una bella giornata».

E pensare che fino all’anno scorso era un biker e questo è solamente il suo primo anno da ciclista su strada, a conferma che le potenzialità sono fuori dal normale. «È la mia prima stagione da corridore su strada, fino all'anno scorso facevo MTB, quindi assolutamente no, non mi aspettavo di essere qua a giocarmi il podio. Siamo venuti qua per divertirci, goderci l'esperienza e quello che sto ottenendo va sicuramente oltre quanto preventivato».

Sempre sorridente e disponibile, Tobias ha un sosia, suo fratello gemello Anders (foto), a sua volta dotato di grandi potenzialità. In questo Giro U23 la strada ha deciso che è Tobias il capitano, ma Anders, ci assicura il fratello, è forte quanto lui. In generale, infatti, è 13°, con buone possibilità di centrare la Top 10 finale, e qualche mese fa aveva chiuso nei dieci il Giro di Turchia e l’Alpes Isère Tour. «Siamo esattamente uguali, con caratteristiche identiche. Una volta va meglio uno, una volta l'altro. Quest'anno abbiamo cominciato quest'avventura con la Uno-X e ci stiamo divertendo parecchio, perché la squadra vuole che diamo spettacolo e credo che lo stiamo facendo. È un progetto davvero bello di cui far parte!».

D’altronde il territorio norvegese è perfetto per allevare giovani scalatori, con tante montagne e lontano dai riflettori dei media europei. Johannessen, quindi, dà implicitamente un consiglio agli appassionati di bicicletta in cerca di nuovi percorsi e sfide: «Noi viviamo in Norvegia, che è un paese perfetto per andare in bicicletta. La nostra zona, nei pressi della capitale Oslo, è piuttosto pianeggiante ma basta allontanarsi un attimo per trovare salite di ogni tipo. In estate è veramente perfetto, in inverno invece fa un po' troppo freddino. Per questo poi quando veniamo sulle Alpi riusciamo a difenderci piuttosto bene».

Copyright © TBW
COMMENTI
uno x
10 giugno 2021 12:32 alerossi
da quando l'anno scorso hanno firmato con klaebo un contratto di reciproca collaborazione, dove il fondo norvegese aiuta a migliorare il ciclismo e viceversa, si sono migliorati a vicenda. la squadra maggiore ha fatto delle belle classiche in belgio, e ora l'u23 sta sfornando buoni talenti. la norvegia sarà la prossima slovenia

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bella prestazione di Rebecca Gariboldi a Diegem, Belgio, nella sesta prova del Superprestige di Ciclocross donne elite. Gara combattuta fin dall'inizio con Puck Pieterse che alla fine s'impone davanti alla lussemburghese Schreiber e alla olandese Alvarado. Poi Vas e Neff...


È stato un tuffo al cuore, un colpo di quelli che ti lasciano senza respiro e ti portano via con la mente che rincorre tutto e tutti. Un anno senza Gianni Savio, morto a soli 76 anni, dopo una lunga...


Filippo Grigolini ha sfiorato il successo nella spettacolare gara serale di ciclocross a Diegem, in Belgio. Il campione europeo degli Juniores ha chiuso al secondo posto nella prova internazionale, arrendendosi soltanto al belga Giel Lejeune, vincitore con un margine minimo...


Nel ciclismo è nata una nuova coppia: si tratta dell’ex iridata Lotte Kopecky (30 anni) e di Axel Merckx (53), il figlio del Cannibale. In una recentissima intervista con Sporza, la Kopecky aveva rivelato di essersi innamorata di nuovo e di...


Bruno Cenghialta, Fabio Baldato e Gianluca Brambilla, tre vicentini passati dal manubrio della bici al volante delle ammiraglie senza mai perdere la rotta del grande ciclismo. Ha cominciato Bruno Cenghialta, 63 anni, ormai da dieci all’Astana. Prima di fare il...


Quello che mette in palio SCICON SPORTS non è un semplice cimelio… è qualcosa che è già iconico e sarà un’accoppiata leggendaria in grado di attirare l’attenzione di qualsiasi collezionista. Avete presente la Maillot jaune di Tadej Pogačar? Benissimo, aggiungete in una teca...


Jonas Vingegaard è l’uomo enigmatico del gruppo. Spesso capace di nascondere le sue emozioni, con gli occhi celati dietro ai suoi occhiali specchiati anche a fine corsa, raramente lascia intravedere ciò che pensa e come si sente. Nelle interviste le...


A soli 16 anni, Luca Gugnino si sta affermando come uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico italiano. E pensare che appena quattro anni fa il ragazzo di Boves, classe 2009, impugnava la racchetta da tennis, sport in cui...


Pavia, Collegio Borromeo. Studenti universitari, matricole (quelli del primo anno), colonne (secondo), fagioli (terzo). Goliardia, sport. Libri, furti, scherzi, partite, amori. Paolo il Pasta, Uomo, Morry, Gian, Stiva, Pesce Palla: sono loro i protagonisti. Già gli anni Ottanta, ma ancora...


Il futuro è dalla parte di Giada Martinoli: prima ha pensato al diploma, poi a vincere importanti trofei in sella alla mountain bike. Giada, 19enne del Gruppo Sportivo Carabinieri-Olympia, vive a Bedero Valcuvia con mamma Alessandra, papà Adriano e il fratello...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024