VALVERDE. «SI', E' UNA VITTORIA SPECIALE»

PROFESSIONISTI | 04/06/2021 | 19:18
di Francesca Monzone

Alejandro Valverde sorride e alza le braccia al cielo. Al Delfinato lo spagnolo della Movistar è ancora capace di regalare emozioni agli appassionati e di divertirsi in gara, arrivando primo in una tappa di alto livello. «Sono molto felice per la vittoria ottenuta qui - ha detto Valverde al termine della sesta tappa della corsa francese -. Prima di tutto, voglio ringraziare enormemente la squadra per tutti questi giorni di lavoro. Hanno fatto un ottimo lavoro dall'inizio della settimana, e nella parte finale di oggi, ancora di più».


E ancora: «Poco prima del traguardo, López mi ha chiesto se doveva andare veloce per non far avvicinare nessuno all’arrivo e io risposto di sì. Ho un ringraziamento speciale a lui, perché ha lavorato incredibilmente bene. La Ineos è partita fortissimo per lo sprint, ha accelerato Geoghegan Hart ma quando ho visto che Geraint Thomas si è fermato, non ho più avuto dubbi: dovevo uscire per coprire quel gap. Ho cercato di regolare il gruppo e quando ho visto il traguardo, ero già arrivato».


Per Valverde non esistono vittorie speciali e ogni successo è unico per lui. Lo spagnolo a dicembre stava pensando di ritirarsi poi, visti i risultati ottenuti, l’idea di scendere dalla bici si è allontanata. In questo 2021 ha ottenuto la prima vittoria al GP Indurain, poi due piazzamenti ai Paesi Baschi, un quinto posto all’Amstel Gold Race, terzo alla Freccia Vallone e quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi, risultati sicuramente importanti che portano lo spagnolo, ad essere ancora uno dei corridori più competitivi. In questo Delfinato era già arrivato terzo nella seconda frazione e oggi finalmente è riuscito a tagliare per primo il traguardo.

«Se questo è un trionfo speciale? Sì, la verità è che tutto quello che effettivamente riesco a fare adesso è speciale. Stare davanti ai migliori, disputare questi trionfi, tutto è bello quando hai fatto tanto in questo sport. Per quanto riguarda la classifica generale abbiamo Miguel Ángel Lopez ed Enric Mas, che hanno dimostrato di essere molto bravi, e ci sono due giorni di montagne impegnative davanti, in cui entrambi possono lottare per i primi posti in classifica». Non solo Mas e Lopez posso lottare per la classifica, ma anche Valverde può migliorare la sua posizione, poiché è solo a 1’03” da Lutsenko.

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COMMENTI
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5 giugno 2021 07:15 seankelly
La longevità a livelli di eccellenza di Alejandro Valverde non fa più notizia. La sua parabola è semplicemente incredibile. La sua dedizione, la sua serenità e il suo fisico eccezionale gli permettono di fare cose che nessuno ha fatto. Voglio ricordare che tra i 34 e i 38 anni ha vinto: 1 Mondiale (su un percorso durissimo); 2 Liegi; 4 Frecce Valloni consecutive (record); 2 S. Sebastian; 2 World Tour....UNICO!

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