DECEUNINCK QUICK STEP: EVENEPOEL E ALMEIDA, QUALE STRATEGIA PER IL GIRO?

PROFESSIONISTI | 03/05/2021 | 08:10
di Francesca Monzone

Chi sarà il capitano della Deceuninck-Quick Step al Giro d’Italia? In molti pensano che Remco Evenepoel sarà il prescelto, altri propongono Joao Almeida, ma a parlare e a sciogliere ogni dubbio è la stessa squadra.


«Sarebbe molto sciocco far partire Remco come capitano. Questo significherebbe bruciarlo nella prima settimana – ha detto il direttore sportivo Klaas Lodewyck. - Deve solo imparare, visto che sarà il suo primo grande giro. Lo terremo tranquillo e lo esamineremo giorno per giorno».


Alla luce di queste dichiarazioni, dovrebbe essere il portoghese Joao Almeida il capitano della formazione belga al Giro. Bisogna ricordare che Almeida lo scorso anno ha chiuso la corsa al quarto posto assoluto e tenuto la maglia rosa di leader della corsa per 15 giorno.

La conferma arriverebbe anche dallo stesso Evenepoel che alla rivista Procycling ha spiegato quali saranno i suoi obiettivi. «So da dove vengo - ha detto Evenepoel –: ho letteralmente rotto l'intera parte destra del mio corpo. Pensare ad un buon piazzamento non è ancora possibile per me. Mi dispiace, non sarò uno dei favoriti quest'anno. Partirò da Torino con l’intento di fare esperienza».

Tutto questo lascerebbe pensare che veramente Evenepoel non abbia intenzione di correre il Giro da leader: lo stesso Lefevere, numero uno di casa Deceuninck, ha spiegato che hanno sì deciso di estendere il contratto al giovane fino al 2026, ma che per il momento il ragazzo belga deve fare le cose con calma. Remco ha solo 21 anni, ma nella sua giovanissima carriera ci sono già risultati importanti: «Remco non ha mai affrontato una corsa a tappe che duri più di una settimana – ha sottolineato Lefevere -. Speriamo che possa gestirla, non stiamo dicendo che non possa farcela, noi speriamo che ci riesca. La prima settimana sarà molto importante, dovrà abituarsi di nuovo a correre in gruppo. Qualcuno dovrà guidarlo durante le tre settimane di corsa. Noi lo guarderemo giorno per giorno e comunque tutto verrà deciso nell’ultima settima di corsa».

In casa Deceuninck sono molto decisi e se necessario, faranno ritirare Evenepoel nel momento in cui dovessero vedere delle difficoltà. «Remco si è impegnato molto per essere pronto, ma se dovesse essere necessario lo fermeremo prima della fine della corsa – ha continuato Lefevere –: speriamo che questo non succeda, ma dobbiamo considerarlo. E poi non dobbiamo dimenticare che Almeida ha corso in rosa per 15 giorni l'anno scorso, ha avuto un brutto momento sullo Stelvio, ma ha il diritto di iniziare la corsa come leader. Remco avrà un ruolo di supporto, nessuno sa a che punto sia arrivato il suo recupero».

Queste parole suonano come decisioni prese, ma si sa che esistono anche le strategie. Non è improbabile pensare che Almeida, nonostante uno straordinario esordio lo scorso anno, quest’anno possa essere utilizzato per correre in avanscoperta e lasciare a Remco il tempo di ritrovare il ritmo della gara e non avere pressioni. Sicuramente il team belga vuole conquistare questo Giro d’Italia: tra Almeida ed Evenepoel  a strada, deciderà chi dei due sarà il leader della squadra.

La formazione della Deceuninck Quick Step per il Giro: Joao Almeida, Remi Cavagna, Remco Evenepoel, Mikkel Honoré, Iljo Keisse, James Knox, Fausto Masnada e Pieter Serry.

   
Copyright © TBW
COMMENTI
velocisti?
3 maggio 2021 10:51 alerossi
per la prima volta andranno a un GT senza un velocista. e se puntano su almeida, che quest'anno al posto di migliorare in salita è peggiorato e non ci sono Km a crono per recuperare, un velocista (come ballero che può anche aiutare la squadra in caso di bisogno) avrebbe potuto salvare la squadra con una vittoria in caso di flop di almeida. se remco ha recuperato diventerà capitano, in caso contrario è meglio puntare su masnada, più forte di almeida

e Cattaneo?
3 maggio 2021 11:54 geo
Sembrava pronto per il Giro: forse troppo forte per il Giro e lo manderanno al Tour che è più valutata

second me
3 maggio 2021 12:22 fransoli
fra Evenepoel e Almedia quello che può vincere il giro è Evenepoel, anche se è da agosto 2020 che non corre ed è al suo primo GT con i gradi di capitano... Almeida lo scorso anno ha dimostrato di avere le tre settimane nelle gambe e di avere gli attributi per superare i momenti difficili ma quest'anno non lo si è quasi mai visto nelle posizioni che contano; ora non tutti sono come Roglic e Pogacar che si preparano ai grandi appuntamenti vincendo qualsiasi cosa, ma a meno che non si sia volutamente nascosto, non lo vedo vincene e anche per il podio ce ne seno almeno 4-5 più attrezzati... per Masnada con due capitani designati la vedo dura ritagliarsi un ruolo diverso da quello di gregario, e sinceramente mi lascia qualche dubbio sulle tre settimane e le grandi salite, io lo vedo più come un corridore cacciatore di tappa alla De Gendt che come uomo da classifica, ma, ripeto, dovrebbe godere della libertà necessaria per inserirsi nelle fughe

Masnada, e compagnia
3 maggio 2021 12:51 Paino Inclinato 90
Masnada è il VELOCISTA che salverà la spedizione se dovessero mancare i capitani, vincerà 1 o 2 tappe nelle prime due settimane. Evenepoel se ingrana il ritmo gara sarà finalmente spettacolo a scena aperta visto il suo modo di correre. Almeida è quello giusto, al posto giusto, nella squadra giusta, nel momento giusto maturo giusto. Per ora questa è la squadra meglio allestita a mio parere.

.
3 maggio 2021 18:29 Rallenta
Io dico Masnada! Ha corso il giusto, è in super condizione!
Può arrivate nei primi 5, e se gira bene è anche da podio!
E lo vedo come migliore degli italiani!
Quindi forza Fausto!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Egan BERNAL. 10 e lode. È chiaro che c’è l’amaro in bocca, non perché abbia vinto Egan, anzi, personalmente ne sono felicissimo, ma perché avrebbe meritato di vincere in un clima diverso e non mi riferisco chiaramente alla pioggia. I...


Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4,  la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire dal Future Shock 3.0 fino alla sbalorditiva clearance da 50mm, ma c’è...


Il Giro del Veneto, in programma da venerdì 12 a domenica 14 settembre non si correrà: la decisione è stata presa dalla società Organizzazione Eventi Sportivi, dopo che il suo presidente Adriano Zambon è stato ricoverato in ospedale. Dopo il...


Prima vittoria per Marco Martini! Il veronese della Technipes#inEmiliaRomagna si è imposto nel 62simo Gran Premio San Luigi per dilettanti che stamane si è disputato a Sona in provincia di Verona. Martini ha preceduto Diego Nembrini della General Store Essegibi...


Sprint vincente di Francesco Carollo alla 71sima edizione della Coppa Comune di Livraga che oggi si è svolta nel Lodigiano. Il comasco della Swatt Club, alla seconda affermazione in stagione dopo la tappa del Tour de Banyuwangi Ijen in Indonesia,...


I 127 chilometri della prima tappa del Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche sorridono a Lotte Kopecky (SD Worx Protime). La campionessa del mondo, al rientro alle gare dopo il Tour de France, ha conquistato il successo anticipando sul traguardo...


I manifestanti pro Pal sono i vincitori di giornata alla Vuelta a España, come mercoledì scorso a Bilbao. Rispetto ad allora, tuttavia, un vincitore ciclistico c'è stato... Quella che doveva essere la Poio - Castro de Herville da 168 chilometri...


Per Letizia Borghesi è tempo di cambiamenti. Dopo quattro stagioni passate difendendo i colori della EF Education, la trentina, seconda classificata della Paris-Roubaix 2025 alle spalle di Pauline Ferrand-Prévot, è pronta ad una nuova avventura con la AG Insurance -...


"Abbiamo perso la Vuelta per pochi centesimi di secondo ma siamo fiduciosi per la prossima sfida". Queste le parole di Beppe Damilano, diesse della Ciclistica Rostese, al termine della Vuelta a Valencia che il suo corridore danese Jaspar Lonsdale ha...


Virus e fatiche, come spesso avviene nei grandi giri, continuano a mettere a dura prova l'organismo e a mietere ritiri alla Vuelta a España. Dal giorno di riposo, infatti, sono emersi due abbandoni forzati: uno italiano, quello di Gianmarco Garofoli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024