NICOLA BAGIOLI RIPARTE DALLA BRETAGNA: «UN UNICO OBIETTIVO: LA PRIMA VITTORIA DA PRO»

INTERVISTA | 04/02/2021 | 08:11
di Carlo Malvestio

Nicola Bagioli ha scelto di lasciare la sua zona di comfort, salutare l’Italia e sposare il progetto francese della B&B Hotels p/b KTM. Per lui si tratta della prima esperienza in una squadra non italiana, con l’intento di dimenticare il prima possibile le ultime due annate travagliate, tra problemi fisici e sfortune di vario genere. «Le circostanze mi hanno portato all'estero, ma sono contento della scelta, è un'esperienza che sarà utile dal punto di vista sportivo ma anche umano» ammette il 25enne di Lanzada. Dopo tre anni alla Nippo-Vini Fantini, l’ultima stagione all’Androni-Sidermec è stata tutt’altro che esaltante, con solamente 13 giorni di gara all’attivo e nessuna corsa a tappe portata a termine.


Meglio quindi resettare tutto e ripartire dalla Bretagna, in un ambiente diverso da quello a cui era abituato ma che lo ha già accolto bene: «Siamo stati in ritiro in Spagna, a Oliva, mi sono sentito subito a mio agio - racconta Nicola a tuttobiciweb -. Ora sono a casa una settimana e poi parto per il Tour de Provence, che sarà il mio esordio stagionale. Sto pian piano prendendo confidenza con il francese, ho preso qualche lezione su zoom con una professoressa prima di partire per il ritiro, mentre ora grazie ad un'app faccio 15 minuti di esercizi ogni giorno. Da quanto ho visto nel primo meeting, se parla una sola persona riesco a seguirla abbastanza bene, mentre a tavola coi miei compagni, in cui ognuno parla sopra l'altro, faccio molta più fatica. Poi per fortuna con molti posso parlare inglese, quindi ho meno problemi». Un grande mano nell’ambientamento gliela sta dando Luca Mozzato, che ha cominciato il suo secondo anno con il team francese: «Luca è stato un po' il mio punto di riferimento in questo primo periodo, scambiare qualche parola in italiano ha reso l'ambientamento più facile. Ha già imparato abbastanza bene il francese, quindi mi dà qualche dritta molto utile».


I suoi tifosi erano preoccupati per i problemi alla schiena che lo avevano fatto tribolare nel 2019, ma il più grande dei fratelli Bagioli (suo fratello Andrea corre nella Deceuninck-QuickStep) rassicura tutti: «Sono guarito al 100%, non ho più nessun dolore alla schiena né in bici né fuori. Ogni mese vado dall'osteopata per un check, ho qualche esercizio specifico da fare, ma sono di nuovo al massimo della disponibilità fisica». I presupposti per tornare a buoni livelli, quindi, ci sono: «Finora la mia carriera non è andata come avrei sperato, in particolare gli ultimi due anni: nel 2019 l'infortunio alla schiena mi ha tenuto fuori per tutta la seconda parte dell'anno e l'anno scorso tra covid e calendario ristretto, ho corso pochissimo. Il ricordo più bello è la maglia di miglior scalatore alla Tirreno-Adriatico 2018, spero ora di costruirne ancora di meglio».

La scelta di correre per un team francese si è rivelata particolarmente azzeccata anche perché, al momento, le gare del calendario nazionale sono tra le poche ad essere sopravvissute al covid, almeno nel mese di febbraio. «Sì per fortuna in Francia quasi tutte le gare sono rimaste in piedi, e infatti il mese di febbraio dovrebbe essere abbastanza intenso per me. Dopo il Provence, infatti, andrò al Tour des Alpes Maritimes e la Drome Classic; spero che le gambe rispondano bene per provare a portare a casa un buon risultato. Il livello penso che sarà veramente alto, perché sono praticamente le uniche gare rimaste, tanti campioni sono stati dirottati in Francia, e mi aspetto tanto nervosismo in gruppo. Il calendario francese, comunque, presenta molte gare adatte alle mie caratteristiche, quindi spero di poter trovare il terreno adatto per mettermi in mostra». La B&B Hotels sarà sicuramente alla Parigi-Nizza e spera anche in un invito al Tour de France; Bagioli dal canto suo farà di tutto per essere presente negli appuntamenti più importanti, ma, purtroppo, non lo vedremo in Italia, perché «la squadra non ha in calendario corse italiane, almeno nella prima parte di stagione».

Il ragazzo della Val Malenco, secondo al Trofeo Laigueglia 2019, ha chiaro in testa l’obiettivo dell’anno e lo esprime senza tanti giri di parole: «Vincere! Non ho obiettivi particolari per questa stagione, se non quello di alzare le braccia al cielo, visto che finora ci sono andato solamente vicino. E non importa in quale gara».

Il ciclismo, però, è solamente uno dei tanti mondi, seppur il più importante al momento, in cui si giostra Nicola. Facendo una rapida ricerca in rete si potrà notare come, oltre ad essere ciclista professionista, sia anche un appassionato di rettili, di arrampicata, di sci e, non ultima, della lavorazione della pietra ollare: «Non mi piace stare con le mani in mano, quindi quando non sono in bicicletta ho bisogno di avere qualcosa da fare. Ho tante passioni al di fuori della bicicletta. Quando sono stato fuori diversi mesi per i problemi alla schiena ho cominciato a lavorare con la pietra ollare, che ormai è quasi un secondo lavoro e quando posso mi ci immergo. Poi in autunno/inverno, a stagione terminata, faccio arrampicata oppure scialpinismo, che comunque è un ottimo modo per allenarmi in quota». Però, sia chiaro: «Al momento, sono concentrato solamente sul ciclismo e su questa importante stagione».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Weekend perfetto, quello messo a segno da Lucinda Brand: la campionessa olandese si è imposta ieri a Merkplas nella quarta manche del Superprestige e si è ripetuta oggi ad Hamme nel X²O Badkamers Trofee Flandriecross in Belgio. Brand l'ha fatta...


Podio tutto italiano alla Eagle Cross di Aigle in Svizzera per donne elite. A salire sul gradino più alto è stata Rebecca Gariboldi della Ale Colnago, che di misura ha preceduto Carlotta Borello (Team Cingolani Specialized) di 6" e Lucia...


Luca Ferro, quattordicenne varesino di Busto Arsizio della UC Bustese Olonia, si è laureato campione europeo di Ciclocross della categoria allievi di primo anno. Il giovane italiano ha conquistato il titolo a Samorin, in Slovacchia, dove stamane è andata in...


Doppietta dei ciclocrossisti italiani nella Eagle Cross di Aigle Swiss Cup per juniores che si è disputato ad Aigle in Svizzera. Il tricolore Patrik Pezzo Rosola si è imposto nella gara maschile che ha visto il dominio dei nostri ragazzi....


Ieri Lotte Kopecky è tornata a gareggiare e si è subito aggiudicata il titolo di campionessa nazionale nell’Omnium. La fiamminga è tornata in pista e lo ha fatto due mesi dopo la frattura alla colonna vertebrale, causata da una caduta...


In attesa di arrivare alla presentazione ufficiale del 1° dicembre a Roma, le indiscrezioni, le voci e i sussurri sul percorso del prossimo Giro d'Italia si susseguono a ritmo incalzante. DATA. Partiamo da una certezza: l'Uci ha concesso nuovamente la...


I successi ottenuti nel 2025 da Simon Yates, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard hanno confermato il trend per nazioni che ha caratterizzato l’ultimo decennio. Gran Bretagna, Slovenia e Danimarca hanno vinto insieme, infatti, 21 dei 30 Grandi Giri disputati dal...


Tutto è pronto a Gand per l'appuntamento più atteso dell'autunno, vale a dire quello con la Lotto Six Days of Flanders-Ghent. Da martedì 18 a domenica 23 sarà grande spettacolo al velodromo Kuipke! Per la prima volta dopo 13 anni,...


Dopo le recenti novità che riguardano la gamma di giacche invernali con Perfetto RoS 3 e Alpha 150, anch'esse prodotte da Polartec® AirCore®, è l’ora di prendere in considerazione due accessori indispensabili per l’inverno come l’Espresso 2 Glove ed l’Espresso 2 Shoecover,...


«È stato un anno di grande impegno, intenso e ricco di sfide ma anche di tanti momenti che ci hanno ricordato perché amiamo il ciclismo: la passione, la fatica ma anche il sorriso di un bambino che pedala per la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024