BRAJKOVIC: LA BULIMIA STAVA PER FARMI MORIRE

PROFESSIONISTI | 09/12/2020 | 17:52
di Pietro illarietti

«Ho sofferto di bulimia, una malattia per cui stavo per morire». Una storia brutale e onesta, quella di Jan Brajkovic, ex promessa del ciclismo sloveno mai esplosa. L'ex corridore si è infatti confidato, dapprima con la giornalista Josè Been, e poi sul suo blog dove tiene un podcast. 


Brajkovic svela «Il ciclismo è sempre stato uno sport in cui l'alimentazione è importante, ma in passato si poteva mascherare o compensare un'alimentazione non ottimale con farmaci che migliorano le prestazioni. Ora non è più così».


L'atleta svela il suo dramma in questo modo. «Ho sviluppato la bulimia e ne ho finlamente parlato circa un anno fa. Potrei mangiare 20.000 calorie al giorno e poi vomitarle. Io stavo per morire».

Poi aggiunge: «Per me il cibo era una via di fuga dal fallimento, ma recentemente mi sono reso conto di aver creato il mio personale fallimento. Se nel tuo profondo ti senti indegno e hai paura di fallire allora fallirai. Quando sono tornato al livello WorldTour [nel 2017], inconsciamente sentivo di non meritare questa opportunità e ho fallito».

L'apertura è totale: «I miei risultati più grandi sono arrivati ​​quando non c'era pressione su di me: il titolo mondiale U23 a cronometro nel 2004, la maglia di leader alla Vuelta a España nel 2006, il Criterium du Dauphiné nel 2010. Nessuno se lo aspettava, quindi non c'è stata pressione. Dopo di che è andato tutto in discesa. Sono entrato nella top ten al Tour de France del 2012, ma sono caduto otto volte in quelle tre settimane. Avevo la forma per essere quarto, ma sono arrivato nono. Inconsciamente il mio pensiero di non meritare il successo è diventato realtà. È una profezia che si autoavvera. Non credo di aver mai raggiunto il mio pieno potenziale e questo è dovuto al fatto che il lato mentale non ha mai bilanciato il lato fisico».

«Quando un ciclista viene informato il primo giorno del Tour de France che sua moglie lo sta lasciando, pensate che farà una grande gara? Certo che no, ma nel ciclismo non c'è spazio per i problemi mentali. La domanda è sempre "come stai?" E la risposta è: a posto, bene, infortunato o stanco».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' il turno di Marco Andrea Pierotto al Giro d'Abruzzo. Il vicentino di Molvena, classe 2008 della Autozai Contri, si è aggiudicato la terza tappa da Casalincontrada a Cepagatti nel Pescarese. Il vincitore, alla sua prima affermazione stagionale, ha preceduto Daniele...


Risorge con un perfetto colpo di reni Elia Viviani! Dopo un lungo digiuno che durava dal 12 ottobre 2023 (prima tappa del Gree-Tour of Guangxi) il veronese della Lotto torna a far centro nella settima tappa del Presidential Cycling Tour...


Patrick Lefevere nella sua rubrica settimanale Column ha parlato della stagione delle Classiche che si è appena conclusa e ha fatto un bilancio della Soudal-Quick Step, la squadra di cui è stato il numero uno per moltissimi anni. C’è delusione...


Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di personalizzare la bici con componenti all’avanguardia, ma soprattutto potrete attingere da...


Un appuntamento da segnare in agenda, un'occasione da non perdere: giovedì 8 maggio alle 22.30 va in onda “I tre sarti del Re”,  il nuovo docufilm prodotto da Raisport. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito...


Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


Monica Trinca Colonel è il nome nuovo del ciclismo femminile italiano: arrivata al professionismo solo l’anno scorso, la valtellinese della Liv Alula Jayco sta facendo i passi da gigante anche nel World Tour. Nel 2024 erano state le prove generali,...


Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Accessibilità e inclusione abbinati allo svago e allo sport: la Valchiavenna Gravel Escape, in programma il 10 e l'11 maggio, è molto più di una pedalata sulle strade sterrate della Valchiavenna, è una manifestazione solidale che unisce e invita alla...


Il ciclismo romagnolo ha perso il suo cantore per eccellenza: si è spento nella città di Trrinidad, a Cuba, dove viveva da qualche anno, il giornalista Bruno Achilli. Aveva 73 anni e anche con la scelta di volare a Cuba...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024