L'ORA DEL PASTO. UN SURPLACE IN BIBLIOTECA

LIBRI | 21/11/2020 | 07:45
di Marco Pastonesi

Dell’andare in bicicletta e altre divagazioni: quattordici brani di dodici autori di opere comprese fra il 1895 e il 1912, a cavallo fra Otto e Novecento, a cavallo fra pamphlet e feuilletton, a cavallo fra velocipedi e velociferi. Dell’antologia “per ciclisti e sognatori”, curata da Francesca Cosi e Alessandra Repossi, illustrata da Fabio Consoli e pubblicata da Ediciclo (176 pagine, 22 euro), ho scritto la prefazione. Questo è l’attacco.


E’ il cavallo alato, la piccola regina, il tappeto magico. E’ una compagna a pedali, un’amante a due ruote, una concubina con il cambio. E’ il lettino dello psicanalista, l’ascensore per il paradiso, la via della felicità. E’ la commedia umana, il ritorno al futuro, l’amica geniale. Fa rima con fretta, non prevede l’usa e getta, va come una lambretta. E’ la bicicletta. A sostantivi, e anche a verbi, è irresistibile: genera saggi, scatena racconti, moltiplica biografie, trasuda poesie, emette canzoni, colleziona antologie, cinguetta aforismi. Una fonte letteraria inesauribile, tanto da riempirne perfino le borracce. Sarà per la bellezza sudata, la velocità silenziosa o il ritmo lento, sarà per la traiettoria avventurosa o forse per il gregariato ostinato, ma la bicicletta va a parole che è una bellezza.


E’ una bellezza, la bicicletta, anche in uno sprint nel tempo o in un surplace in biblioteca. Respira e ispira, folgora e seduce, incanta e contagia. In duecento anni di storia rotonda, ha riscritto la storia e modificato la geografia, ha accelerato le scienze e semplificato le religioni, si è ingigantita nell’arte e superata con la tecnologia. E’, per la sua stessa natura alla costante ricerca dell’equilibrio, in continuo, perenne, irrefrenabile movimento. Un movimento a otto atmosfere, a trentasei raggi, a cento stelle, le stelle del ciclismo. E ogni volta che una erre si arrota, che una esse sibila e una effe frulla, lì rinasce un brivido, un’emozione, una storia a due ruote.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Al terzo degli otto giri in programma il campione del mondo è già solo al comando della quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024