POGACAR. «IO ALLA MAGLIA GIALLA CI PENSO...»

PROFESSIONISTI | 14/09/2020 | 17:49
di Francesca Monzone

Il giovane sloveno non si vuole accontentare e così, dopo aver conquistato due tappe, la maglia bianca di miglior giovane e il secondo posto nella classifica generale, Tadej Pogacar punta alla maglia gialla. "Lotterò fino alla fine, ci sono ancora tappe importanti e c’è  tempo prima di arrivare a Parigi”.


Con queste parole Pogacar ha spiegato le sue intenzioni durante il secondo giorno di riposo. “Non avrei mai pensato di arrivare al secondo giorno di riposo con un bilancio di questo genere. Se qualcuno me lo avesse detto a Nizza, avrei fatto fatica a crederci. Ma adesso che ho raggiunto questi risultati, combatterò fino alla fine per fare ancora meglio”.


Le qualità straordinarie di Pogacar si erano già viste lo scorso anno, quando alla Vuelta di Spagna conquistò il terzo gradino del podio. “Senza dubbio il Tour è molto più impegnativo della Vuelta. Basta guardare la lista dei partecipanti e la velocità riportata sui nostri computerini. Tutti sono arrivati ​​ben preparati, questo è l'obiettivo principale dell'anno per quasi tutti. Il ritmo è altissimo, in pianura come in montagna. Per me le difficoltà maggiori sono state nelle tappe pianeggianti, dove non avevo gambe buone. Qui lo stress è enorme ogni giorno”.

Roglic e Pogar, sono connazionali, amici e alleati, ma adesso il loro rapporto dovrà cambiare, perché in palio c’è la maglia gialla del Tour de France. “Come ho già detto tante volte il nostro rapporto è ottimo, siamo connazionali e anche amici e ci rispettiamo molto, in corsa però le cose cambiano, ognuno di noi vuole vincere".

In una corsa come il Tour de France in ogni tappa possono esserci delle insidie: questa settimana ci saranno le montagne e una cronometro che decideranno la corsa. “Tutte le prossime tappe si preannunciano difficili, soprattutto quella del Col de la Loze. Sono andato a vedere il percorso prima dell'inizio del Tour: se starò bene e la giornata sarà buona per me, potrei guadagnare qualche secondo. Ma con una brutta giornata, in una tappa come quella si può perdere anche mezz'ora”.

Roglic ha una squadra forte, la più forte del Tour e questo potrebbe fare la differenza in corsa. “Quest'anno la Jumbo-Visma è la squadra più forte, e qui al Tour lo sta dimostrando. Ma io sono molto fiducioso sia nelle mie capacità di recuperare il ritardo e arrivare a Parigi in giallo che nelle capacità della mia squadra”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Stava per schierarsi alla partenza ma dopo il riscaldamento Sara Casasola ha deciso di non partecipare allo Jaarmarktcross di Niel. La leader del  Superprestige donne elite è ancora sofferente per la caduta rimediata ai Campionati Europei di Middelkerke di sabato...


Lo Jaarmarktcross incorona Lucinda Brand (Baloise Glowi Lions). La specialista olandese di Ciclocross domina la terza prova del Superprestige donne elite che oggi si è svolta a Niel in Belgio. Dopo l'argento europeo Brand si è subito presa la propria...


Finalmente! Si comincia a sentire profumo di Giro d'Italia e Giro d'Italia Women! La presentazione ufficiale dell'edizione 2026 delle corse rosa si terrà infatti a Roma lunedì 1° dicembre alle 15.30. Sarà la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica Ennio...


Il friulano Nicolò Buratti, nato il 7 luglio 2001 a Udine, è il nuovo innesto del team MBH Bank Ballan CSB Colpack per il 2026. Si tratta di un passista veloce, in grado di competere nelle gare con saliscendi e dotato...


Si chiama Modern Adventure Pro Cycling la nuova squadra di George Hincapie l'ex professionista americano di Motorola, Postal Service Discovery Channel, High Road e BMC con quest'ultimo team ha messo fine alla sua carriera nel 2012 dopo essersi aggiudicato una...


Il Saitama Tour non è un semplice criterium, ma è anche un modo per poter vivere più da vicino i corridori che, lontani dallo stress del World Tour, si mostrano più disponibili alle interviste. Jonas Vingegaard, dopo la vittoria, ha...


Parole e musica che vengono dal cuore e che, già al primo ascolto, emozionano: si intitola “Riding The Sky” ed è la canzone che Leila Iamundo ha scritto per Samuele Privitera. Cara amica del giovane ciclista ligure che ci...


Capita sempre più spesso di trovare uno smartphone ben fissato su un manubrio di una gravel o di una e-bike, un fenomeno che ha solo una spiegazione: Quad Lock! Un magnete integrato e tanta sicurezza per pedalare nella massima libertà, ecco...


E’ stata una bellissima ed importante domenica dedicata ai campioni del ciclismo del passato e del futuro quella che si è svolta presso il Ristorante “Gambaro”, a Cadoneghe, in provincia di Padova, in occasione della 49^ edizione del Ritrovo delle...


Matthias Schwarzbacher correrà le prossime due stagioni per il team americano EF Education-EasyPost . Il giovane slovacco (classe 2005) che rappresenta la nuova generazione ha disputato con la UAE Team Emirates Gen Z la stagione 2025 vincendo la cronometro al Giro Next...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024