LA RIPARTENZA E IL NODO DEI TAMPONI

APPROFONDIMENTI | 30/06/2020 | 10:02
di Bibi Ajraghi

Il protocollo per la ripartenza c'è, ma molti problemi sono rimasti ancora sul tappeto e attendono una risposta. Uno di questi, forse «il problema» è quello dei tamponi che corridori e staff di ogni squadra devono fare prima di arrivare alla località della gara ed entrare nella cosiddetta "bolla" prevista dall'Uci.


Perché i tamponi rappresentano un problema? Lo ha spiegato il dottor Nino Daniele, responsabile sanitario della Trek Segafredo, a Ciro Scognamiglio su La Gazzetta dello Sport: «Il protocollo richiede un tampone nei dieci giorni precedenti, al più tardi 72 ore prima, all’arrivo nella località di partenza o di svolgimento della gara. Una scelta che condivido pienamente ma che è di difficile attuazione dal punto di vista logistico. Il fatto è che oggi, anche se spero che a breve possano cambiare le cose, in Italia, ma pure in Spagna e in Francia, il tampone viene fatto solo a chi è malato, o ha avuto contatti con un malato, o ancora ha avuto un test sierologico positivo. In questo momento un tampone a un soggetto giovane, sano, senza sintomi in questi Paesi non può essere fatto. So che gli organizzatori si stanno muovendo in una direzione precisa, creando un rapporto di collaborazione diretta con una società che sia in grado di gestire una sorta di laboratorio medico mobile. Ma anch su questo aspettiamo notizie concrete».




 

Copyright © TBW
COMMENTI
Expectations vs reality
30 giugno 2020 12:32 AleC
Forse è l'ora di capire che non si possono imporre standard di sicurezza troppo elevati, se sono infattibili. Nessun posto di lavoro, anche quelli più promiscui dello sport, richiede tamponi a raffica. L'Italia, nel massimo dello sforzo "bellico", è arrivata a farne 70mila al giorno per 60 milioni di persone, pensiamo mica che se ne possano dedicare 1000 (dimensione di una carovana WT e non quella del tour) per una corsa ciclistica?
Non è una questione di soldi ma di utilizzo razionale di una risorsa estremamente scarsa, anche per rispetto verso categorie professionali che corrono ben altri rischi rispetto ai corridori.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La vittoria di tappa a Napoli è andata al giovane Olav Kooij, il velocista della Visma – Lease a Bike che è riuscito a conquistare la sua prima tappa in un grande giro. Kooij ha solo 22 anni, ma ha...


La prima settimana del Giro d’Italia si è conclusa e domani Tadej Pogacar potrà godersi il suo primo giorno di riposo. Nel finale sul lungomare di Napoli, lo slovebno ha sorpreso tutti volando in testa al gruppo per aiutare il...


Vincere, stravincere, esagerare. Nelle tappe di mezzo, a tempo perso, tirare pure le volate per il velocista della squadra. Fa simpatia o fa antipatia? E' intelligente o suicida? Gli ortodossi parlano di strategia folle, che fa male a se stesso...


E' il giovane Lucio Baccini a scrivere il suo nome nell'albo d'oro del Memorial Sergio Ronchi "Gego" gara unica per la categoria esordienti che oggi si è corsa a San Lazzaro di Savena nel Bolognese. L'atleta della società ciclistica Cotignolese...


Mario Cipollini ha una visione del ciclismo illuminante. Non solo il suo punto di vista non è mai banale, lui vede la corsa con occhi e sensibilità speciali. Nota dettagli in più. Riesce con i suoi commenti a sorprenderti. Quindi...


La notizia è questa: dopo 26 anni (l’ultimo ad imporsi era stato il pisano Maurizio Bachini nel 1998) un dilettante toscano torna a vincere il Gran Premio Industrie del Marmo, precisasmente l'edizione n.35 ed il sesto nella storia di questa...


Vince Narvaez, vince Milan, vince... Kooij! Si conclude in maniera spettacolare la prima settimana del Giro d'Italia 2024: nella Avezzano-Napoli di 214 chilometri, l'ecuadoriano della Ineos Grenadiers tenta il colpo allungando sulla collina di Posillipo e "divorando" pancia a terra,...


Axel Zingle ha conquistato la sua prima vittoria della stagione sulle strade della Bretagna dove oggi si è disputata la Boucles de l'Aulne. Il 25enne atleta della Cofidis ha battuto nettamente il connazionale Alexandre Delettre (St Michel - Mavic -...


Giornata trionfale nell'ultimo giorno di gare a Cheile Grădiștei in Romania per il campionato europeo MTB. Simone Avondetto, 24 anni piemontese di San Secondo di Pinerolo, al secondo anno nella categoria regina, è il nuovo campione d'Europa Elite. Conquista il titolo...


Curiosa contaminazione fra il Giro e i luoghi in cui si svolge: alla partenza di Spoleto, in una caserma dell’Esercito, anzichè il cartello ‘raduno’ è stato esposto quello ‘adunata’. Smentita dall’Astana l’ipotesi che il ritiro di Lutsenko a Avezzano sia...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi